DI SOMMA, Agazio
Simona Foà
Nacque nel 1591 a Simeri, presso Catanzaro, da Antonio e Camilla Ferrari. Dopo aver intrapreso i primi studi in un collegio di gesuiti del luogo, si laureò a Roma, dove iniziò [...] di Roma (conservato manoscritto presso la Vaticana in diversi esemplari: Barb. lat. 2425 e 5194; Vat. lat. 12934), la Vita di papa Paolo V (conservata anch'essa manoscritta, ibid., Barb. lat. 4937, 4938 e 4951) e il più tardo Historico racconto de i ...
Leggi Tutto
Scrittore e uomo politico italiano (Spinazzola 1845 - Roma 1918). Deputato nella XX e XXI legislatura, senatore dal 1910; va ricordato principalmente per le due opere: La fine di un regno (1895, 3a ed. [...] in 3 voll., 1908-09), e Roma e lo stato del papa dal ritorno di Pio IX al 20 settembre (2 voll., 1907), ricchissime di curiosità e di aneddoti che, se pur non sempre criticamente accertati, dipingono vivacemente l'interno disgregarsi dei vecchi stati ...
Leggi Tutto
Alfano di Salerno, Santo
P. Morpurgo
A. I, arcivescovo di Salerno, nacque da una nobile famiglia longobarda intorno al secondo decennio del sec. 11° e morì nel 1085. Fu autore di odi, poemi sacri e [...] di medicina e committente del duomo di Salerno, dedicato a s. Matteo. Fra le sue odi quella in onore di Ildebrando (poi papa Gregorio VII) esprime l'ideale di quella renovatio Romae che impronta anche il duomo. Alla sua morte il duca normanno Ruggero ...
Leggi Tutto
BENCI, Lorenzo
Eugenio Ragni
Figlio di Giovanni di Taddeo (il padre, ufficiale "a vendere gli beni de' ribelli" nel maggio del 1380 e priore per il bimestre novembre-dicembre di quello stesso anno, [...] era stato confinato perché "tra gli amici del papa" il 5-6 maggio 1387) e, a quanto egli stesso afferma in una nota autografa, discendente dei baroni di Signa, il B. si dedicò, nel tempo libero concessogli dalla sua attività di linaiolo, alla poesia, ...
Leggi Tutto
Figlio (Firenze 1449 - Careggi 1492) di Piero di Cosimo il Vecchio e di Lucrezia Tornabuoni, ebbe presto incarichi politici: nel 1466 entrò a far parte della balìa e del Consiglio dei Cento. Nel 1469 sposò [...] e l'interdetto contro la città, si tramutò in piena guerra, con l'appoggio di Venezia e di Milano contro il papa e il suo alleato Ferdinando di Napoli. La situazione, fattasi criticissima per Firenze, fu risolta da Lorenzo che, recatosi personalmente ...
Leggi Tutto
Poeta, umanista e uomo politico (Cerreto di Spoleto 1429 - Napoli 1503). Intellettuale di spicco della corte aragonese (da lui prese il nome l'Accademia pontaniana), usò un latino duttile e moderno. Nella [...] Otranto; negoziò la pace di Bagnolo (1484) nella guerra contro Venezia, nel 1486 trattò l'accordo tra Ferdinando e il papa, dal quale nello stesso anno ebbe la laurea poetica. Giustiziato come ribelle Antonello Petrucci, P. gli successe nell'ufficio ...
Leggi Tutto
Benedettino (n. nel territorio di Benevento 1030 circa - m. Roma prima del 1105); monaco a Montecassino dal 1060 circa sotto l'abate Desiderio, al quale fu legato da grande amicizia, vi fu maestro di grammatica [...] e retorica (tra i suoi allievi va ricordato Giovanni di Gaeta, poi papa Gelasio II). Nel 1078-1079 ebbe il compito di difendere, nel sinodo romano, la dottrina ortodossa sull'eucarestia contro Berengario di Tours, e scrisse sull'argomento un trattato ...
Leggi Tutto
Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] nell'aprile del 1526 fu nominato cancelliere dei procuratori alle mura. Nel maggio, a Cognac, si strinse una lega tra il papa, i Fiorentini, i Francesi e i Veneziani contro l'imperatore Carlo: presto la guerra si accese in Italia settentrionale e M ...
Leggi Tutto
Erudito (Olivet, Orléans, 1499 - Reims 1584); conoscitore espertissimo delle lingue classiche e in relazione con i maggiori umanisti dell'epoca, fu chiamato a Roma (1545) dal card. R. Pole, già suo allievo, [...] per la traduzione di autori greci (soprattutto ecclesiastici); fu successivamente al servizio del card. M. Cervini (papa Marcello II), quindi, ordinato sacerdote (1556), del card. di Lorena. Durante il Concilio di Trento ebbe molta parte nella ...
Leggi Tutto
Poeta francese (Normandia 1475 circa - Lorena 1538). Fu autore di rime politiche, satiriche, allegoriche, tutte d'intonazione popolare; ma è ricordato soprattutto come autore di farces e di soties, e come [...] organizzatore di spettacoli. Ebbe la protezione di Luigi XII, di cui difese la causa e le imprese contro il papa nell'Entreprise de Venise (1508), nella Chasse du cerf des cerfs (1510) e soprattutto nel Jeu du prince des Sots (1511). V. anche ...
Leggi Tutto
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...