BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] maestro di Rodi (l'istruzione porta la data del 4 giugno 1488). Nel 1489 Mattia Corvino, allo scopo di tranquillizzare il papa circa le temute mire su Ancona, decise di inviare un'ambasceria a Roma della quale sembra che facesse parte il B. scortato ...
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LILIO, Zaccaria
Giorgio Ravegnani
Nacque a Vicenza verosimilmente nella prima metà del XV secolo (verso il 1498 era ormai anziano) e appartenne al casato dei Lilii, in seguito noti come Zilio o de' [...] che dalla meditazione sulle miserie umane. Alla decisione contribuirono con ogni probabilità anche l'impressione suscitata dalla morte del papa e l'esempio del canonico regolare veronese Matteo Bosso, alla cui guida il L. si affidò al momento della ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] tre anni di lavoro (Cod. Cors. 1907, c. 6: a G. Del Papa, 17 marzo 1716). Avverso ai gesuiti, ne critica fin d'ora i metodi d'insegnamento polemica antiaristotelica (Cod. Cors. 1907, c. 9v: a Del Papa, 3 febbr. 1716). Nel 1717 a Firenze è in rapporti ...
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BALBI, Girolamo
Gerhard Rill
Nato a Venezia nel dicembre di un anno imprecisato verso la metà del sec. XV, appartenne alla oscura famiglia Accellini (Azalini), ma si chiamò sempre Balbi (nome di una [...] il vescovato, dove nel 1529 fu nominato un coadiutore.
In questo periodo il B. sfruttò il proprio ascendente presso il papa in favore degli Asburgo, collaborando strettamente con l'ambasciatore di Ferdinando I, Andrea de Burgo. Il 2 agosto 1529 tenne ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] a Palermo. Nel 1490 si trasferì a Roma: al principio della sua Oratio de Christi ad coelos ascensu, che pronunciò alla presenza del papa Alessandro VI il 16 maggio 1493, si legge che a quella data egli contava già tre anni di permanenza nell'Urbe.
Il ...
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PARACLETO da Corneto
Claudia Corfiati
PARACLETO da Corneto. – Nacque nel 1408 a Corneto, l’odierna Tarquinia, discendente, forse non legittimo, di un membro della famiglia Malvezzi di Bologna, motivo [...] lettore ordinario di filosofia per gli anni 1458-59 e 1459-60. L’8 marzo 1460 fu nominato vescovo di Acerno da papa Pio II. Due successivi documenti papali del maggio dello stesso anno (redatti entrambi a Siena) confermano la nomina e l’attribuzione ...
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Uomo politico romano (310 d. C. circa - 384); proconsole d'Acaia sotto l'imperatore Giuliano (362-364), poi praefectus urbi (367-368). Fu uno dei più tenaci difensori del paganesimo; amico di Simmaco, [...] letteraria, come raccoglitore di opere antiche e traduttore dal greco. Quale praefectus urbi intervenne energicamente, nella contesa tra papa Damaso e Ursino, contro il secondo. Poco prima di morire fu prefetto del pretorio dell'Illirico, dell'Italia ...
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CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] Patrizi, assoldato dal duca Alfonso II d'Este, non gli impose di uscire dalla scena. La relazione che egli indirizzò al papa nel 1579 gli valse grandi onori a Bologna che gli destinò il sostanzioso donativo di 200 scudi.
Ma ebbe anche insospettabili ...
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GOLFIERI, Gaetano
Domenico Proietti
Nacque a Bologna il 7 giugno 1808 da Giuseppe, vetturino, e da Teresa Braga. Dopo aver frequentato le Scuole pie e l'istituto dei barnabiti di S. Lucia, dove ebbe [...] Fantasie in versi (Bologna 1876), in cui vengono introdotti a parlare e commentare la storia della Chiesa un angelo, alcuni santi e il papa Pio V; e Le glorie del Pontificato (Roma 1884), in dodici canti, in cui un redivivo Pio IX mostra al poeta le ...
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CORTESI, Alessandro (Alessandro Tommaso)
Gianni Ballistreri
Nacque probabilmente intorno al 1460 a San Gimignano, da Antonio, scrittore apostolico, e da Tita Aldobrandini.
La data di nascita, proposta [...] non aveva avuto modo di incontrare, e lo prese a benvolere (Pintor, p. 19). Forse fu allora che il C. scrisse e presentò al papa un'ode in esaltazione del suo governo (Paschini, p. 8; Banfi, p. 140): a meno che quest'opera, che il Paschini riteneva ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...