Nella Chiesa cattolica, la sentenza definitiva con cui il papa, con atto che coinvolge la sua infallibilità, stabilisce che un beato venga iscritto nel catalogo dei santi e che la sua memoria si possa [...] celebrare nella Chiesa universale. Normalmente è preceduta dalla beatificazione (➔), atto che permette il culto di un servo di Dio in un luogo particolare (diocesi, nazione, istituto religioso ecc.).
Nel ...
Leggi Tutto
Giurista (Siena 1250 circa - Genova 1314); creato cardinale (1298) da papa Bonifacio VIII, fu vicecancelliere della Chiesa romana. Fece parte, insieme con Berengario Fredol vescovo di Béziers e Guglielmo [...] di Mandagout arcivescovo di Embrun, della commissione nominata dallo stesso pontefice per la preparazione del Liber sextus delle Decretali ...
Leggi Tutto
Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] pensato anche a Camerino e a Salerno; in ogni caso occorreva fare in fretta, perché, avvertiva il cardinal Gonzaga, "posto che il papa possa vivere molti anni, il che è però incerto et posto nella volontà di Dio, innanzi ch'una casa di Gentil'homini ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] -19).
Si è parlato a questo proposito di un 'cammino verso la codificazione', raggiunto appunto con Gregorio IX (1227-1241), il papa che aveva scomunicato Federico II, e con la bolla Rex pacificus del 1234, della quale era munita la nuova raccolta di ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] a te che a noi, dal momento che a te non è lecito farlo e a noi non lo è tollerarlo".
Contemporaneamente il papa scrive al suo arcivescovo di Capua: "Guai a quelli che promulgano leggi inique, e a quelli che mettono per iscritto l'ingiustizia; […] tu ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] a re d'Israele e campione di Iahvè. Associati al rito sacro erano con Pipino i figli Carlo e Carlomanno, e il papa minacciava di scomunica i grandi che avessero tentato di eleggere un re d'altra discendenza. Padre e figli ebbero il titolo di patrizi ...
Leggi Tutto
Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] che lo Stato agisce in tal modo a causa del bene comune e non fondandosi su di un diritto soggettivo della singola persona. Il papa precisava che «su questo punto non vi è mai stata né vi sarà esitazione né compromesso tra la teoria e la pratica». In ...
Leggi Tutto
Canonista da Benevento (m. Roma 1219 o 1220); maestro a Bologna, suddiacono e notaio del papa, nel 1210 fu incaricato da Innocenzo III di raccogliere le decretali emanate nei primi dodici anni del suo [...] pontificato. La raccolta, detta Compilatio tertia (divisa in 5 libri, 123 titoli, 483 capitoli), è la prima raccolta ufficiale del genere. Cardinale nel 1212, nel 1214-15 gli fu affidata da Innocenzo III ...
Leggi Tutto
GRAZIANO da Pisa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nato verosimilmente nel quarto decennio del secolo XII, era nipote di papa Eugenio III e, come lui, proveniva da Pisa, da una famiglia di cui nulla si [...] i termini della sua partecipazione alla crociata.
Alla morte di Celestino III (1198) si pensò che G. avesse buone possibilità di divenire papa, ma Lotario di Segni fu eletto quasi subito. Poco dopo l'ascesa di Innocenzo III, G. fu inviato a Pisa e a ...
Leggi Tutto
Alessandro III
Paolo Brezzi; Andrea Piazza
Il nome proprio di questo futuro pontefice era Rolando, figlio di un Ranuccio, senese. Il suo primo biografo, il cardinale Bosone, non dice nulla sulla famiglia; [...] (Pasquale III), ma il prestigio di A. cresceva, come dimostrano la visita che il re d'Inghilterra gli fece, il soggiorno del papa a Parigi e, soprattutto, l'invito che la città di Roma gli rivolse di rientrare in sede "per la salvezza della Chiesa di ...
Leggi Tutto
papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...