DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] re dal punto di vista politico. Tra l'ottobre 1266 e il febbraio 1267 il D., che in quest'occasione consegnò al papa anche il primo censo feudale per il Regno di Sicilia, condusse trattative con Clemente IV sui tributi chiesti dal re alle chiese del ...
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teocrazia
Marzia Ponso
Il governo in nome della divinità
Il termine teocrazia indica un ordinamento politico in cui il potere è esercitato in nome di Dio da coloro che si definiscono suoi rappresentanti, [...] , l’Impero giapponese – in cui l’imperatore era divinità in veste umana.
In epoca medievale la riforma della Chiesa voluta dal papa Gregorio VII alla fine del secolo 11° mirava a realizzare un sistema teocratico, in cui al papato doveva spettare la ...
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DECIO, Filippo
Aldo Mazzacane
Nacque nel 1454 a Milano, dove il padre Tristano, patrizio del piccolo centro di Desio, del quale portava il nome, conduceva vita di gentiluomo, frequentando la corte e [...] II, con la guerra e la promozione di un concilio generale contro il papa da parte del re di Francia, il D. si trovò coinvolto nella contra consilium Decii (s.n.t. 1511), ma il papa non poteva affidare soltanto alla schermaglia dottrinale del frate il ...
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GIOVANNI d'Andrea
Giorgio Tamba
Nacque da Andrea e da Novella, probabilmente nel 1271. La data di nascita è desunta dall'ultima iscrizione di G. nell'elenco dei cittadini atti alle armi, relativo all'anno [...] fiscali da località del territorio ferrarese.
Molto stretti furono di conseguenza i rapporti di G. con il nipote del papa, il cardinale legato Bertrand du Poujet (Bertrando del Poggetto), che dal febbraio del 1327 aveva instaurato una sua personale ...
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BARTOLINI, Onofrio (Honuphrius Bartolini de Perusio, Onufrius de Perusio)
Roberto Abbondanza
Appartenente a famiglia di elevata condizione sociale oriunda con tutta probabilità da Montali, il B. nacque [...] , con atti solenni stipulati a Pavia, consegnarono le chiavi e il sigillo della città, lo scettro e la bandiera con le armi del papa e del Comune, e giurarono fedeltà al nuovo signore. In quello stesso anno il B. fu eletto per sei mesi, a principiare ...
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BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] rapporti della Repubblica fiorentina con Gregorio XII, con i cardinali indipendenti, con il concilio di Pisa e con il nuovo papa, Alessandro V, eletto il 17 giugno 1409 e riconosciuto da Firenze, il B. fu senz'altro una delle personalità maggiormente ...
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Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] VII. Gli eventi dell'anno seguente costrinsero G. a ritirarsi nella sua villa di Finocchieto, ma nel 1529 fu, come amico del papa, minacciato di arresto e, mentre era a Bologna ove doveva aver luogo la riconciliazione di Clemente VII e Carlo V, il ...
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GRASSI, Carlo
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1519 o nel 1520, figlio di Giovanni Antonio, futuro senatore di Bologna, e di Diana di Carlo Grati. Apparteneva a una famiglia di notevole rilievo [...] sin dall'inizio degli anni Sessanta il G. si trovò impegnato nel concilio di Trento, riaperto nel gennaio del 1562 dal papa dopo un lungo periodo di aggiornamento. Nell'autunno del 1562 il G. fu incaricato di recarsi presso il capo della delegazione ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] lui perpetrate in Senato, in Curia, col Visconti, con lo Sforza, l'Aragona, e persino coi Savoia.
La Repubblica chiese al papa la sua testa, supplicandolo di chiedere informazioni sull'infame a chi volesse.
La morte del C. rese inutili i desideri dei ...
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Corpo normativo della Chiesa cattolica, pubblicato ufficialmente nel 1582 e comprendente il decretum Gratiani e le successive 5 raccolte: il Liber Extra (o decretales), emanato da Gregorio IX nel 1234, [...] 1500, mentre l’ultima edizione, riveduta e corretta da una commissione di canonisti detti correctores, fu solennemente promulgata da papa Gregorio XIII con la bolla Cum pro munere del 1580 ed ufficialmente pubblicata nell’editio romana due anni più ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...