Tommaso Parentucelli (forse Sarzana 1397 - Roma 1455). Dottissimo umanista, abile diplomatico, fu vescovo di Bologna (1444), cardinale (1446); papa nel 1447. Pose termine allo scisma d'Occidente, ottenendo [...] la rinuncia di Felice V (1449) e il riconoscimento dei Padri del Concilio di Basilea. Abile reggitore dello stato della Chiesa, incoronò a Roma l'imperatore Federico III (1452), represse duramente la congiura ...
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Figlio (m. 935) di Marozia e, forse, di papa Sergio III, eletto per volere della madre come successore di Stefano VIII (931); ribellatosi il fratello Alberico II alle nuove nozze della madre con Ugo di [...] Provenza e impadronitosi di Roma, G. fu dapprima messo in carcere, poi seguitò a esercitare le sue funzioni ecclesiastiche senza avere più alcuna influenza politica; fece ampie concessioni a favore del ...
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Romano (m. 4 luglio 966), cardinale diacono, detto il Grammatico per la sua dottrina, fu eletto dai romani che avevano cacciato il papa Leone VIII, creatura di Ottone, e consacrato il 22 maggio 964. Ma [...] fu preso prigioniero dall'imperatore nel giugno, deposto da Leone VIII e consegnato in custodia all'arcivescovo di Amburgo, presso il quale morì ...
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Angelo Correr (Venezia 1323 circa - Recanati 1417); già patriarca di Costantinopoli, e dal 1405 prete-cardinale di S. Marco, si trovò implicato nell'ultima parte della sua vita nelle lotte del cosiddetto [...] G., poiché il Concilio di Pisa, all'uopo convocato, depose Benedetto XIII e lo stesso G. (1409), ed elesse papa Alessandro V (Pietro Filargo), che ottenne il riconoscimento della maggior parte dei principi cristiani. G., come del resto Benedetto XIII ...
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Figlio (m. Roma 844) di Giovanni, romano, era cardinale di S. Marco quando nell'827 fu eletto papa, succedendo a Valentino. Fu consacrato nell'828, dopo che un legato imperiale ebbe approvata la sua elezione. [...] Fece eseguire i mosaici dell'abside di S. Marco (nei quali è il suo ritratto), e costruire tra l'altro presso Ostia una fortezza, Gregoriopoli, che doveva servire come elemento avanzato di difesa di Roma ...
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Romano (m. 827); cardinale del titolo di S. Sabina, fu eletto a succedere a Pasquale I, tra il febbraio e il maggio dell'824, non senza contrasti, col favore della nobiltà romana. S'accordò con l'imperatore Lotario, stabilendo che due missi, l'uno imperiale e l'altro papale, fossero sempre presenti in Roma, e che il pontefice fosse eletto dal clero romano, con la partecipazione anche dei laici (Sacramentum ...
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Del Sannio (m. 530), fu eletto a successore di Giovanni I per volontà del re Teodorico, il 12 luglio 526. Durante il suo pontificato fu costruita a Roma la chiesa dei SS. Cosma e Damiano, ricavata da un tempio pagano, e fu fondato Montecassino da s. Benedetto. Con procedimento contrario alla tradizione, F. indicò come suo successore Bonifacio, causando così, dopo la sua morte (22 sett. 530), divisioni ...
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Arcivescovo di Bressanone, originariamente di nome Poppo (m. Palestrina 1048), fu eletto papa alla morte di Clemente II (9 ott. 1047). Ma poiché Benedetto IX, rimosso nel 1045, era nuovamente ritornato [...] a Roma, forte dell'aiuto di Bonifacio marchese di Canossa, solo con l'intervento di Enrico III D. riuscì ad essere incoronato il 17 luglio 1048. Morì nel mese successivo: fu sepolto a S. Lorenzo al Verano ...
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Nominato (960 circa) da Giovanni XII, all'arrivo di Ottone I a Roma passò al partito imperiale, pronunciò la deposizione del papa e consacrò Leone VIII; perdette quindi la sede al ritorno in Roma di Giovanni [...] (964), ma nel 967 l'aveva riavuta. Non è certo se si debba identificare con lui quel cardinal B. che nel 968 fu inviato come legato in Germania ...
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Nativo di Ardea (m. 903), fu eletto, benché non facesse parte del clero romano, a successore di Benedetto IV (luglio 903): ma poco dopo il romano Cristoforo, cardinale di S. Damaso, gli si sostituì facendolo imprigionare ...
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papa1
papa1 s. m. [lat. papa, dal gr. πάπας (o πάππας) «padre»] (pl. -i). – 1. a. Titolo (più com. e meno solenne di pontefice) con cui si designa il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica; in partic., con riferimento all’ufficio, alla...
papa2
papa2 s. m. [dalla voce prec., per la somiglianza della cresta con una berretta cardinalizia] (pl. -i). – Uccello rapace di grandi dimensioni, chiamato anche avvoltoio papa o avvoltoio reale (lat. scient. Sarcoramphus papa), appartenente...