PEROTTI, Niccolo
Paolo D'Alessandro
PEROTTI (Perotto, Perotta), Niccolò. – Nacque a Sassoferrato nel 1429 o 1430, primogenito di Francesco e di Camilla, o Iacopa, Lanzi da Fano.
Il cognome oscilla dalla [...] nel Vat. lat. 3908, informano di versioni incompiute da Simplicio (il commento all’Enchiridium), Taziano e Arriano.
Al periodo 17 aprile 1469 tornò a Roma, da dove indirizzò a papa Paolo II una lettera sul prosieguo della guerra contro Roberto ...
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MONTECATINI, Antonio
Margherita Palumbo
MONTECATINI, Antonio. – Nacque a Ferrara nel 1537 da Baldassare, di famiglia nobile di origine toscana; è ignoto il nome della madre.
Allievo dell’aristotelico [...] lat. 1065, c. 856v).
Sono conservate sue relazioni redatte per il papa, nei primi mesi del 1598, sulle condizioni del Ducato, con l e scholia e fondata sul commento al De anima di Simplicio, l’opera fu curata dall’allievo Girolamo Bovio, che nella ...
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MICHELOZZI, Bernardo
Paolo Pellegrini
– Figlio dello scultore e architetto Michelozzo di Bartolomeo e di Francesca Galigari, nacque prima del 13 ag. 1455, data in cui il suo nome venne annotato nel [...] fra i numerosi titoli spiccano le opere di Basilio, Simplicio, Oribasio, Aristide, Giorgio Scolario, Giovanni Crisostomo, di si ritrova ospite di Lorenzo Lenzi, nipote di Bonsignori. Papa Leone X lo nominò prima suo cameriere segreto e poi ...
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FAUSTO, santo
Francesca Laganà Luzzati
Secondo l'antichissima tradizione, che risale al sec. IX, F., agiografo e santo connesso con le origini del monachesimo benedettino, si sarebbe segnalato come [...] di Glanfeuil non è identificabile con il monaco Mauro che il papa Gregorio Magno presenta nei Dialogi come uno tra i primi e scritta della fondazione dell'abbazia di Glanfeuil.
F. e Simplicio furono gli unici a rientrare in Italia in obbedienza ad ...
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CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] della sua vita. Come docente di filosofia riscosse molto successo e papa Sisto V lo premiò nominandolo nel 1586 vescovo di Cariati in libro del trattato contiene una confutazione della dottrina di Simplicio e Averroè, secondo i quali vi sarebbe un ...
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ALTIERI, Ludovico
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Roma l'11 luglio 1805, da Paluzzo e da Marianna di Sassonia.
Entrato nella carriera ecclesiastica, vi avanzò con eccezionale rapidità. Leone XII [...] Firenze 1869, II, pp. 350-351). Rifugiatosi con il papa a Gaeta, entrò, dopo la restaurazione del dominio temporale, 56 e 67-69 (con una lettera all'A. dell'abate Simplicio Pappalettere); S. Jacini, Il tramonto del potere temporale nelle relazioni ...
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Titolo con il quale viene designato il vescovo di Roma, capo della Chiesa cattolica. L’uso di cambiare nome all’atto di salire al trono pontificio sembra risalga a Giovanni II. Il nome del p. è seguito [...] I (418-422); s. Celestino I (422-432); s. Sisto III (432-440); s. Leone I (440-461); s. Ilaro (461-468); s. Simplicio (468-483); s. Felice III (483-492); s. Gelasio I (492-496); Anastasio II (496-498); s. Simmaco (498-514).
6° sec. s. Ormisda ...
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