FERRERI, Zaccaria
Eckehart Stöve
Nacque a Vicenza nel 1479 da famiglia nobile. Quindicenne, entrò nel monastero benedettino di S. Giustina a Padova. Nel 1504 si recò a Roma, dove due anni dopo conseguì [...] alcuni mesi, grazie all'intervento del cardinale Carvajal, fu governatore di Faenza. Durante questo periodo rivolse al nuovo papaAdrianoVI, in occasione del suo arrivo in Italia, un'orazione: De reformatione Ecclesiae suasoria, datata 31 ag. 1522 e ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Paolo Tocco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento una modesta casata dell’Argovia riesce, anche se a prezzo [...] e impacciato, così come lo descrive l’ambasciatore veneziano Lorenzo Pasqualigo, è stato cresciuto da Adriano di Utrecht, il futuro papaAdrianoVI, alla corte della coltissima Margherita d’Austria, governatrice dei Paesi Bassi: da questi assorbe una ...
Leggi Tutto
SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] per almeno 80.000 ducati. Tornato a Firenze, fu inviato nella legazione gratulatoria fiorentina al nuovo papaAdrianoVI. Riacquistò credito e influenza con l’elezione di Clemente VII (19 novembre 1523) da lui favorita con discreti donativi, e restò ...
Leggi Tutto
CALLIERGI (Callergi), Zaccaria
Elpidio Mioni
Nato nella città cretese di Retinino non più tardi del 1473, poteva vantare la discendenza dalla dinastia imperiale di Bisanzio, fatto questo che giustifica [...] data egli scompare e non si può fare che qualche congettura sulla sua fine. Si pensa che l'elezione di papaAdrianoVI, che provocò una violenta mutazione dell'ambiente culturale di Roma, l'abbia indotto a interrompere le pubblicazioni e a cercare ...
Leggi Tutto
Carlo V - I come re di Spagna, II d'Ungheria e IV di Napoli
Carlo V -
I come re di Spagna, II d’Ungheria e IV di Napoli Imperatore del Sacro romano impero (Gand 1500-San Jerónimo de Yuste 1558). Figlio [...] Bassi, che gli fece impartire l’educazione dagli umanisti spagnoli Juan de Vera e Luis Vaca e da Adriano, decano di Utrecht (futuro papaAdrianoVI). Nel 1516, alla morte del nonno Ferdinando il Cattolico, re di Aragona e di Castiglia, assunse il ...
Leggi Tutto
Pittore (Schoorl, Alkmaar, 1495 - Utrecht 1562). Si formò negli studî di Alkmaar e Amsterdam, e fu per qualche tempo allievo di J. Gossaert a Utrecht. Nel 1519 fu a Strasburgo, a Basilea, a Norimberga, [...] andò a Roma (1522), dove conobbe l'opera di Raffaello e di Michelangelo, e ottenne la protezione di papaAdrianoVI, originario di Utrecht, che lo nominò conservatore delle collezioni del Belvedere (carica già ricoperta da Raffaello). Alla morte ...
Leggi Tutto
Nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo di papaAdrianoVI; fu detto pellegrino perché portava la figura di s. Tommaso in veste di pellegrino. ...
Leggi Tutto
PACHECO, Pedro
José A. de Luna
Cardinale, figlio dei signori di Puebla de Montalbán e nipote di Juan P. (v.). Fu cameriere di papaAdrianoVI e decano di Santiago. Nel 1532 fu nominato vescovo di Mondoñedo, [...] poi di Ciudad Rodrigo, Pamplona, Jaén e Siguenza. Prese parte attiva al concilio di Trento. Nel 1546 fu creato cardinale da Paolo III, e in questa qualità presiedette il capitolo della Compagnia di Gesù ...
Leggi Tutto
SODERINI, Francesco
Francesco Salvestrini
– Nacque a Firenze il 10 giugno 1453, terzo figlio (dopo Paolantonio e Piero, prima di Giovan Vettorio) di Tommaso di Lorenzo e di Dianora di Francesco Tornabuoni, [...] . Durante la prima metà del 1522 – mentre si attendeva l’arrivo a Roma (nell’agosto del 1522) del nuovo papaAdrianoVI, che si mostrò benevolo verso di lui – Soderini organizzò e finanziò una nuova congiura contro il regime senese del filomediceo ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] dominio milanese. Con l'elezione al soglio pontificio del suo antico precettore, il vescovo di Utrecht Adriaan Florensz (papaAdrianoVI, 1522-1523), Carlo V poté contare, sia pure per breve tempo, sulla stabile alleanza dello Stato pontificio; anzi ...
Leggi Tutto
foghetto
foghétto s. m. [voce settentr., dim. di fògo (= fuoco), per il tipo, un’ara con fiamma, che vi era impresso]. – In numismatica, nome del mezzo grosso coniato nella zecca di Parma al tempo del papa Adriano VI (1522-23); fu detto anche...