NIFO, Agostino
Margherita Palumbo
NIFO, Agostino – Nacque intorno al 1469-70 a Sessa Aurunca da Giacomo, di origine calabrese, e dalla suessana Francesca Galeoni.
A lungo si è dibattuto sul luogo di [...] peritia. Introduce i testi l’ampio De Augustino Nipho iudicium, nel quale Naudé, oltre a riportare le parole di PaoloGiovio sulle sconvenienti passioni di un «philosophus senex et podagricus», diffonde l’immagine – ripresa da Bayle – di un Nifo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Pierluigi Licciardello
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
All’insegna della letterarietà, l’epistolografia s’impone in età rinascimentale [...] 1574). Ad Aretino si ispirano invece, per spigliatezza espressiva centrifuga, Anton Francesco Doni – per Marcolini, nel 1552; PaoloGiovio; Girolamo Parabosco; Andrea Calmo, Ortensio Lando (1510-1558) e Cesare Rao (1532-1588), maestri del sottogenere ...
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SADOLETO, Iacopo
Francesco Lucioli
– Nacque a Modena il 12 luglio 1477 dal giurista Giovanni e da Francesca Machiavelli; ebbe una sorella, Margherita (moglie di Giambattista Sacrati), e tre fratelli, [...] diretto con numerosi altri letterati (tra cui Ludovico Ariosto, Niccolò Machiavelli, Lilio Gregorio Giraldi, Pierio Valeriano, PaoloGiovio, Vittoria Colonna), che spesso ricorsero al suo aiuto o al suo giudizio (Baldassarre Castiglione gli inviò ...
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TORRENTINO, Lorenzo (Laurens van den Bleeck). – Nacque a Gemert, nel ducato di Brabante, nel 1499 da Lennart (Leonardo) e da Luytje (Lucia) Michiels. Bleek in fiammingo equivale a ‘sostanza sbiancante’, [...] prezzi inferiori avrà determinato la scelta di Pescia come sede di una nuova stamperia: di «carestia di carta» parla PaoloGiovio in una lettera del giugno-luglio 1550 a proposito della stampa della Prima parte dell’Historie (1551), in cui Torrentino ...
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PERNA, Pietro
Marco Cavarzere
PERNA, Pietro. – Nacque a Villa Basilica, vicino a Lucca, nel 1519 circa, da Domenico, un piccolo proprietario terriero; ignoto è il nome della madre.
L’11 maggio 1533 [...] , l’altro grande storico italiano entrato a far parte della «collana di storia» di Perna (Perini, 2002, p. 198) fu PaoloGiovio, di cui Perna aveva stampato varie opere, anche in traduzione tedesca, fin dai primi anni della sua attività di stampatore ...
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RUSCELLI, Girolamo
Paolo Procaccioli
RUSCELLI, Girolamo. – Girolamo di Francesco di Pietro di Antonio Ruscelli nacque a Viterbo nel 1518; non è noto il nome della madre. La data di nascita, desunta [...] e l’Atanagi.
Nel settembre del 1542 un polizzino di PaoloGiovio scrittogli da Roma lo raggiunse a Milano, dove era in (1554).
Altre frequentazioni veneziane furono Domenico Venier e Paolo Manuzio, ma fu soprattutto all’Aretino che Ruscelli dovette ...
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MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] a Iacopo Sadoleto del 22 febbr. 1532, colpiva invece i fraintendimenti nella versione di Basilio il Grande. PaoloGiovio, infine, critico con lo stile "sine ornamento" del M. enciclopedista, sottolineava come egli traducesse Procopio "sincere potius ...
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COLLENUCCIO (Coldonese, da Coldenose), Pandolfo
Eduardo Melfi
Nacque il 7 genn. 1444 a Pesaro da Matteo di Giovanni da Coldenose.
Nulla si sa della sua, prima educazione. Più documentati sono invece [...] della ricerca biografica il C., subito dopo la sua morte, non attirò più che la cauta e compendiosa menzione di PaoloGiovio, negli Elogia virorum literisillustrium, Basileae 1577, pp. 59-60, cui tennero dietro per due secoli solo scarsi cenni di ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] la fama acquistata da questa celebre barberia che essa venne raffigurata nella volta della Galleria degli Uffizi, secondo un progetto di PaoloGiovio, realizzato, secondo il Manni, tra il 1658 e il 1665. La bottega dovette divenire presto un luogo di ...
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Vico, Giambattista
Cecilia Castellani
Filosofo, nato a Napoli nel 1668 e morto ivi nel 1744. Nella Vita scritta da se medesimo, composta intorno al 1723, pubblicata una prima volta nel 1728, integrata [...] il sistema di Giovanni Bodino. Vi è, nell’autobiografia, un apprezzamento manifesto per due esponenti della storiografia umanistica, PaoloGiovio e Andrea Navagero, autori di storie d’Italia contemporanei di Machiavelli. E vi sono stilemi che da M ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
non expedit
‹... èkspedit› locuz. lat. (propr. «non giova, non conviene»), usata in ital. come s. m. – Formula di dissuasione o divieto attenuato usata dalla Chiesa romana (forse con riferimento alla frase della 1a lettera di s. Paolo ai Corinzî...