CAMBINI, Andrea
Mirella Giansante
Nacque a Firenze da Antonio. Si ignorano notizie sulla sua famiglia e la data della sua nascita, che comunque si può approssimativamente collocare intorno agli anni [...] : nel 1541vennero editi a Venezia i Commentarii delle cose de Turchi, con gli fatti e la vita di Scanderbeg, di PaoloGiovio e Andrea Gambini, e nel 1560-61ancora a Venezia Francesco Sansovino pubblicava, in tre volumi, Dell'Historia universale dell ...
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ORSINI, Fulvio
Federica Matteini
– Figlio di Giulio, del ramo di Monterotondo, e di Margherita Conti, fratello dei condottieri Mario e Valerio, nacque, come si ricava dalla sua iscrizione funebre, [...] 1543 e in Germania contro la Lega di Smalcalda nel 1546, svolgendo funzioni di cancelleria.
Le lettere di PaoloGiovio, amico di Orsini, al cardinale Alessandro confermano la natura diplomatica della sua missione e consentono di correggere la notizia ...
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ARSILLI, Francesco
José Ruysschaert
Nacque intorno al 1470 a Senigallia, dove morì poco dopo il 1540. Addottoratosi in medicina a Padova nel 1499, si trasferì quasi subito a Roma, dimorandovi sino al [...] dal quale fu utilizzata nel 1779.
La più celebre composizione poetica dell'A. è il De poetis urbanis:dedicata a PaoloGiovio è l'unica composizione importante dell'A. apparsa lui vivente nel 1524, in appendice ai Coryciana, raccolta di versi dedicati ...
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CERRUTI (Cerruto), Antonio
Nicola Longo
Nato a Borgo Ticino (prov. di Novara) il 13 marzo 1506 da umile famiglia, poté essere avviato agli studi quasi certamente per aiuto di qualche generosa protezione. [...] Dolce e di Pietro Aretino.
Fu infatti la poesia a suscitare verso di lui la benevolenza o l'amicizia di personaggi come PaoloGiovio, Agostino Caccia, Bernardo Cappello, il Pioto, Gaudenzio Merula, dell'Alciati e di tanti altri. Così in quel 1550 si ...
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CAPRANICA, Bartolomeo
Mirella Giansante
Nacque a Roma nei primi anni del sec. XVI da Camillo di Bartolomeo e da Faustina della Valle, secondo di dodici figli. Il padre, che aveva avuto come tutore il [...] collettore spettava come d'uso l'8% delle somme introitate, sono testimonianza sia le lamentele del vescovo di Nocera, PaoloGiovio, che nel chiedere (23 luglio 1550) l'esenzione dal pagamento delle decime per la sua diocesi, denunciava argutamente ...
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VITALE, Giovanni Francesco (Giano)
Claudia Corfiati
– Nacque a Palermo intorno al 1485. Non si hanno notizie della famiglia e dei primi studi; probabilmente fu avviato alla carriera ecclesiastica.
Forse [...] (2009), pp. 35-50; F. Minonzio, Con l’appendice di molti eccellenti poeti. Gli epitaffi degli Elogia degli uomini d’arme di PaoloGiovio, Lecco 2012, pp. 214 s.; P. De Capua, Tra G. V., Pietro Corsi e Niccolò Ridolfi, in Studi medievali e umanistici ...
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BALAMI, Ferdinando (Ferrante Siciliano)
Paola Zambelli
Nacque nella diocesi di Girgenti sulla fine del sec. XV. Fu medico di Leone X ed anche - secondo una convincente supposizione di G. Marini, che [...] poeti" offerta dal Muscettola a Roma nel 1531, il B. ebbe fama d'umanista, e anche come poeta non fu ignoto, se PaoloGiovio lo fece collaborare ai suoi Elogi (1548) con versi latini su Alberto Magno, Pandolfa Collenuccio e Alberto Pio da Carpi e sul ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] presiedono alla vita dell’Impero: l’Augusto Diocleziano è Giovio e l’Augusto Massimiano (286-305) è Erculio. sec.; evidenti i rapporti con Bisanzio (porte di oricalco di S. Paolo fuori le mura, 1071) e i contributi di Montecassino (reliquiario di ...
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Pensatore e letterato (Firenze 3 maggio 1469 - ivi 21 giugno 1527). Figlio di Bernardo, dottore in legge (1430 o 1431-1500), e di Bartolomea de' Nelli. Grazie ai Ricordi del padre relativi agli anni 1474-87, [...] e che dal 1481 seguì le lezioni di grammatica di ser Paolo Sasso da Ronciglione nello Studio fiorentino. Fra i classici latini, almeno papa Leone volle vedere anche a Roma (come ricorda P. Giovio). Quella che è parsa a molti la migliore commedia del ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] (la più antica iscrizione della Spagna è il decreto di L. Emilio Paolo per gli abitanti della turris Lascutana, Corp. Inscr. Lat., I, 2 dell'Ottocento, Prospero Balbo e G. B. Giovio a dettare iscrizioni in italiano: tentativi fatti dimenticare ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
non expedit
‹... èkspedit› locuz. lat. (propr. «non giova, non conviene»), usata in ital. come s. m. – Formula di dissuasione o divieto attenuato usata dalla Chiesa romana (forse con riferimento alla frase della 1a lettera di s. Paolo ai Corinzî...