Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] stata fusa, in un secondo tempo, solo un’altra versione della medaglia, oggi perduta: quella nota dalla descrizione di Giovio (PaoloGiovio, Lettere volgari, Venezia 1560, fol. 59r, lettera del 1551 a Cosimo de’ Medici); l’informazione è ripresa da ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] per tanti anni li aveva legati.
Intorno al 1525 si data la composizione della Raphaelis Urbinatis vita di PaoloGiovio, dove Raffaello, campione di «quella particolare bellezza che chiamano grazia», viene proposto come un esempio di artista affabile ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] dura, monete ‒, la creazione di una collezione di ritratti di uomini illustri, copia di quelli raccolti a Como da PaoloGiovio, e di una collezione di quadri e sculture moderni. L'Orto botanico di Padova, invece, può essere considerato un'ulteriore ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] Holkham Hall (fig. a p. 33), nella quale, come racconta Vasari, Aristotile da Sangallo nel 1542, su consiglio di PaoloGiovio, tradusse il cartonetto che lui stesso, nella giovinezza, aveva ricavato dal cartone della Battaglia di Cascina, e che dopo ...
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SANTI, Raffaello
Francesco Paolo Di Teodoro
Vincenzo Farinella
SANTI (Sanzio), Raffaello. – Nacque a Urbino il 28 marzo o il 6 aprile 1483: la prima data si basa sulla testimonianza vasariana («Nacque [...] artisti, in specie dal Perugino e da Luca Signorelli.
La disponibilità intellettuale del giovane Raffaello, evidenziata già da PaoloGiovio quando, a metà degli anni Venti del Cinquecento, apriva la Raphaelis Urbinatis vita (il più antico tentativo ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] Sulla base di una deformata notizia negli Elogia di PaoloGiovio («constat eum, sicuti ipse nobis fatebatur, a duca Valentino per ammazzar Vitellozzo, Oliverotto da Fermo, il signor Paolo e il duca di Gravina Orsini, di incerta datazione (la ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] .
Marmi antichi furono posseduti anche da:
Archinti;
Ambrogio Figino;
Guido Magenta (inventario del 1672);
Prospero Visconti;
Leone Leoni;
PaoloGiovio;
Cesare Monti, arciv. di Milano;
Crivelli.
Bibl.: Notizie in C. Baroni-G. A. Dell'Acqua, Tesori d ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] nel 1545, non volle privarsi nemmeno per prestarlo a P. Giovio, collezionista di ritratti di uomini illustri.
Tornato a Mantova, il 1545 un Ritratto del Pomponazzi per il Museo di PaoloGiovio. Lo stesso fu probabilmente autore della Deposizione con ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] che il M. ruotasse in quel periodo nel vasto raggio dell’attività militare del re di Ungheria Mattia Corvino. PaoloGiovio, nei suoi Elogia, afferma che egli servì come mercenario in Italia, nelle forze veneziane, sotto un non identificato Nicola ...
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Iconografia
Alessandro Campi
Un Machiavelli sin troppo machiavellico
Nelle biografie su M. si sottolinea sempre, con rammarico e rassegnazione, la scarsa conoscenza che abbiamo dei suoi anni giovanili, [...] genovese di Giacomo Baldi) raffigurante il cardinale Bandinello Sauli, il suo segretario (a sinistra nel dipinto: forse PaoloGiovio?) e due geografi impegnati in una discussione. Del quadro esiste una copia (cfr. tav. XXXVIII), oggi considerata ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
non expedit
‹... èkspedit› locuz. lat. (propr. «non giova, non conviene»), usata in ital. come s. m. – Formula di dissuasione o divieto attenuato usata dalla Chiesa romana (forse con riferimento alla frase della 1a lettera di s. Paolo ai Corinzî...