VASARI, Giorgio
Barbara Agosti
– Nacque ad Arezzo il 30 luglio 1511, secondogenito di sei figli, da Antonio di Giorgio e da Maddalena Tacci (Del Vita, 1930, p. 57; la sorella Rosa era maggiore di un [...] (VI, p. 377), decisivo per la sua maturazione e per i contatti stretti con artisti e letterati, innanzitutto PaoloGiovio e Annibal Caro. Lo stile della sua pittura fin dalla giovinezza si sviluppò assimilando invenzioni e suggestioni formali dallo ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] d'Italia al santissimo padre e nostro signore papa Paolo III, del 1535.
L'imperatore aspira al dominio , 30, 51, 84 s., 90, 184, 186, 190, 194, 217, 235, 275; P. Giovio, Historiae sui temporis, a cura di T. Visconti, Roma 1964, p. 200; G. Sanesi, La ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] dell'Aretino, cinque di Tullia d'Aragona, sette di Giulio Camillo Delminio, sedici di Girolamo Muzio, sei di PaoloGiovio, sette di Giambattista Giraldi Cinzio, ventuno di Girolamo Parabosco, sette di Bernardo Tasso, quattordici di Laura Terracina ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] principi ad avanzare pretese su di essa. "La contesa non è di picciol cosa, ma della monarchia in Europa", commentava PaoloGiovio, ossia di chi era in grado di affermarvi il proprio predominio. C'era dunque il re di Francia, Francesco I, forte ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] delle cose dei Turchi, editi nel 1531 e poi nel 1537 in latino, De rebus gestis et vitis imperatorum Turcarum di PaoloGiovio; o come la Persicarum rerum historia in XII libros descripta dell’umbro, ma operoso lontano dall’Italia, Pietro Bizzarri, ad ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] opere di Leonardo, non solo per la prossimità del Caprotti al maestro toscano, o perché pochi anni dopo l’umanista PaoloGiovio menziona la Sant’Anna nelle collezioni reali, ma anche perché nel testamento dettato da Leonardo il 23 aprile 1519 non si ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] di rientrare nella vita politica e di spendere lì il suo talento. La fama di ateo e di «irrisor» che PaoloGiovio avrebbe rievocata quando scrisse il testo posto, negli Elogia, sotto il medaglione includente il ritratto del quondam Segretario, non ...
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Pietro Aretino e Anton Francesco Doni: Opere
Carlo Cordié
PIETRO ARETINO
È molto difficile parlare di Pietro Aretino scrittore con quella serenità e quell'equilibrio che l'opera sua merita. Lasciati [...] Sanesi, Un libello e una pasquinata di Pietro Aretino («Giorn. stor. d. lett. it.», vol. XXVI, 1895, pp. 176-94: contro PaoloGiovio); Guido Battelli, L'amor sacro e profano e una lettera dell' Aretino («Vita d'arte: rivista mensile d'arte antica e ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] distingueva l’Alberti dal suo vicino grande, Guicciardini, dall’ammirato Machiavelli e dal più famoso dei contemporanei, PaoloGiovio.
Se Guicciardini lavorò sui documenti dell’archivio dello stato fiorentino e sulle carte di casa, Alberti esplorò ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] Paracelsist Georg Forberger. Mit bibliographischen Beiträgen zu Paracelsus, Alexander von Suchten, Denys Zacaire, Bernardus Trevirensis, PaoloGiovio, Francesco Guicciardini und Natale Conti, aus dem Nachlaß, hrsg. von Hans-Heinz Eulner und Kurt ...
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ciampiano
agg. Proprio dello stile e del pensiero di Carlo Azeglio Ciampi, decimo presidente della Repubblica italiana (1999-2006). ◆ Nel discorso di [Silvio] Berlusconi, parlando di Europa è affiorata a un certo punto una frase di sapore...
non expedit
‹... èkspedit› locuz. lat. (propr. «non giova, non conviene»), usata in ital. come s. m. – Formula di dissuasione o divieto attenuato usata dalla Chiesa romana (forse con riferimento alla frase della 1a lettera di s. Paolo ai Corinzî...