Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] sono circa 500 e la loro produzione copre il 40% dei l. pubblicati in Europa. Paolo e Aldo il giovane continuano l’opera di Manuzio. I Giolito de’ Ferrari, stabilitisi a Venezia alla fine del Quattrocento con Bernardino detto Stagnino, proseguono ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] . Allo scopo di fornirsi di tipi e di aver consigli, il B. si recò nello stesso anno a Venezia presso PaoloManuzio. Secondo una testimonianza di Donato Giannotti del dicembre 1540, l'impresa editoriale del Cervini riguardava anche "gli autori più ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] F. C. ..., Pesaro 1828; M. Cantor, Vorlesungen über Gesch. der Mathematik, IV, Leipzig-Berlin 1924, pp. 581-583; F. Barberi, PaoloManuzio e la stamperia del popolo romano (1561-1570), Roma 1942, pp. 118-119; A. P. Treweek, Pappus of Alexandria. The ...
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CICOGNA, Emmanuele Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 17 genn. 1789 da Elisabetta Bortolucci e Giovanantonio, discendente da famiglia candiota aggregata ai cittadini originari. Dopo una prima educazione [...] Ramusio, Marc'Antonio Barbaro (II, pp. 125 ss., 227-241, 313-330, 363-367), Aldo e PaoloManuzio (III, pp. 41-60), Iacopo e Francesco Sansovino, Paolo Veronese, Pietro Giustinian, Leonardo Donà, Andrea Morosini (IV, pp. 23-31, 32-91, 147-154, 183 ...
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PINELLI, Gian Vincenzo
Marco Callegari
PINELLI, Gian Vincenzo. – Nacque a Napoli nel 1535, figlio di Cosmo e di Clementina Ravascheria. Il padre, genovese di origine, si era trasferito a Napoli per [...] di via del Santo, dove rimase fino alla morte.
Nei primi anni del soggiorno padovano entrò in rapporti di amicizia con PaoloManuzio, e in seguito anche con il figlio Aldo il Giovane, con l’erudito umanista Gianfrancesco Mussato, con il matematico ...
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BEVILACQUA, Nicolò
Alfredo Cioni
Nacque a Termenago (Val di Sole), nel Trentino, da un "ser Antonio de Grumo"; non si conosce l'anno della sua nascita, che dovette avvenire nel secondo decennio del [...] ; Torino, Acc. di scienze, lettere arti, ms. Gazzera, passim; Milano, Bibl. Ambrosiana, ms. E 33 inf., passim; Lettere di PaoloManuzio copiate dagli autografi, Paris 1834, lettere VII-XI, XI-XII, XIV, XIX, XXI, XLI, XLVII, L, LVII-LVIII; G. Vernazza ...
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LUCHINO (Lucchino, Lucrino), Vincenzo
Davide Ruggerini
Di origine bolognese (Ascarelli - Menato, p. 112) o bresciana (Sandal, p. 187), si ignora la data della sua nascita: fu attivo come editore e libraio [...] storia patria, XLIII (1920), pp. 76 s.; P. Romano, Strade e piazze di Roma, I, Roma 1939, p. 112; F. Barberi, PaoloManuzio e la Stamperia del popolo romano (1561-1570) con documenti inediti, Roma 1942, pp. 42, 124 s.; C. Marciani, Editori, tipografi ...
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BONARDI, Pellegrino
Alfredo Cioni
Stampatore, dal 1553 circa operoso in Bologna.
Come per gli altri membri della famiglia, anche per il B. la mancanza di documenti di archivio costringe a ricostruirne [...] "dell'ancora") in Bologna, forse nella stessa tipografia del Bonardi. In seguito il B. perse i suoi crediti, e PaoloManuzio lo costrinse anche a restituirgli "le robbe che si trova havere del q. mio fratello". La disavventura non impedì tuttavia al ...
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CERUTI, Antonio
Francesco Muzzioli
Nato a Milano l'11 apr. 1830 da Giacomo e Angela De Micheli, dopo aver seguito gli studi nel seminario diocesano prese gli ordini sacerdotali nel 1863. Il C., che [...] (1871); Sull'amministrazione comunale di Milano nel sec. XV (1877); Di alcuni frammenti letterari di PaoloManuzio (1877). Intanto collaborava con G. Porro Lambertenghi alla edizione del Codex Diplomaticus Langobardiae (Torino 1873), occupandosi ...
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CANELLES, Nicolò
Maria Carla Sotgiu Cavagnis
Maggiore di tre figli, nacque a Iglesias nel secondo decennio del sec. XVI da Nicolò e Beatrice Delsney. Il padre, "consiliarum in capite" della città di [...] installare una tipografia a Cagliari. Si ispirò al modello di quella fatta impiantare da Pio IV a Roma e diretta da PaoloManuzio e nel 1566 fece arrivare a Cagliari tutta l'attrezzatura necessaria, che aveva acquistato a Roma sostenendo da solo le ...
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