CIBO MALASPINA, Carlo
Nicola Longo
Nacque a Ferrara, soggiorno prediletto della madre, il 18 nov. 1581, primogenito degli otto figli di Alderano marchese di Carrara (in quanto primogenito di Alberico) [...] Achillini.
Morì il 13 febbr. 1662 e fu seppellito nella cappella del ss. Rosario di S. Pietro in Massa.
Opere: Panegirico sullo stato rustico, in Lodi per lo stato rustico del Sig. Gio. Fincenzo Imperiali, a Lui dal megliori dedicate, Venezia 1613 ...
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EUTARICO
Herwig Wolfram
Figlio di Viderico, discendeva dal ramo visigoto della stirpe degli Amali. Il nonno, Berimundo, era forse il pronipote del re ostrogoto Ermanarico che, secondo Ammiano Marcellino [...] perduta, che costituì la fonte per i Gética di Giordano. Sempre in onore di E. Cassiodoro pronunciò il consueto panegirico quando questi prese possesso del consolato. La simpatia dei Romani per il principe ereditario ostrogoto deve esser però scemata ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] ambizione. Brandt tratta il tema della maturazione religiosa di Costantino in modo altrettanto cauto, premettendo, con la menzione del panegirico del 310 e con la visione di Apollo in esso descritta, innanzitutto l’importanza che il richiamo a questa ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] fatto di temi di storia sacra, mitologia, scienza e letteratura. Nel 1817 Giuseppe Gioachino Belli gli dedicò un panegirico in novantacinque terzine, A Filippo Pistrucci romano, riconoscendone la fama e le qualità. Implicato nel processo di Macerata ...
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DE MARINI (Marini, De Marinis, Marinus), Gerolamo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel marzo 1595 da Francesco di Gerolamo e Maria Serra; fu ascritto alla nobiltà Il 23 luglio 1616.
Da un [...] conclusione dell'impresa.
Dopo il ritorno, cominciò a dedicarsi all'attività letteraria, anche se il suo primo opuscolo, un panegirico in latino per Urbano VIII, con dedica allo zio arcivescovo Domenico, era già stato pubblicato a Roma nel 1624. Di ...
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GIOVANNI da Arezzo
Franco Lucio Schiavetto
Si ignora la data di nascita di G., che comunque va con certezza situata alcuni anni prima di quella di Francesco Petrarca (1304). G. nacque ad Arezzo e appartenne [...] alla richiesta dell'amico, perché ciò avrebbe significato scrivere un lavoro di una certa importanza quale una tragedia o un panegirico, che in quel momento non era in grado di portare a termine, tuttavia tesseva le lodi del Carrara e terminava ...
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DOLCI, Sebastiano
Sergio Cella
Recentemente indicato, non si sa su quali basi documentarie, come Slade-Dolči, nacque a Ragusa (oggi Dubrovnik) in Dalmazia il 30 giugno 1699. Di famiglia modesta, ma [...] nella attività di predicatore in lingua italiana, anche a Firenze, Roma e Napoli, e ne pubblicò qualche saggio, come il Panegirico in lode di s. Vincenzo Ferrario e di altri, pronunciato nella chiesa dei domenicani di Ragusa (Venezia 1763), l'Elegia ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] opuscoli, Lugano 1834, pp. 121-230 (rist. in Opere, XXVIII, Milano 1843, pp. 393-479; su quest'opera, P. Zovatto, Il panegirico di Pio VII di Rosmini, "Ricerche di Storia Sociale e Religiosa", 22, 1993, pp. 55-83).
Tra le biografie ottocentesche, si ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] C. ci fa sapere che "iuvenis adeo" fu "consiliarius" di suo padre prefetto del pretorio e come tale recitò un panegirico (perduto) di Teodorico, per cui fu ricompensato con l'elezione alla questura (Anecd. Hold.; Var., 9, 24, 3: "primaevum"). Poiché ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] di un quinto dell’imponibile totale3. In realtà, nel panegirico che attesta tale riforma a essere celebrata è l’equità quello che si andrà costituendo nella nuova capitale. Scrive un panegirista, Nazario, nel 321:
Finalmente, Roma, hai sentito che ...
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panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).