MISTRANGELO, Alfonso Maria
Matteo Caponi
Nacque a Savona il 26 apr. 1852, da Giacomo e da Caterina Scotto; battezzato con il nome di Marcello Alfonso, trascorse l’infanzia in una famiglia di modeste [...] giardino delle figlie di Maria o Marina Olivieri sorella della carità, Siena 1901. Numerosi i discorsi pubblicati, confluiti nella raccolta Panegirici, I-III, Siena-Firenze 1905-11. Tradusse il libro di J.C. Vives y Tuto - J. Calasanz, Lettera a un ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] Il bagno di Venere, in onore delle nozze di Federico Ubaldo Della Rovere con Claudia de' Medici, avvenute nel 1621; due panegirici, ancora in ottave, uno dedicato alla principessa Giulia d'Este, l'altro, Il sogno di Florido, per il principe Alfonso d ...
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ARMINIO MONFORTE, Fulgenzio
Nicola De Blasi
Nato ad Avellino, da nobile famiglia, intorno al 1620, fu agostiniano e, nella sua giovinezza, allievo del confratello Celestino Bruni (cfr. M. Giustiniani, [...] Discorsi,a Palermo nel 1656 i Discorsi due per S. Rosalia, S. Silvia e S. Agata Cittadina palermitana,a Napoli nel 1660 i Panegirici.I.Fuidoro (V. d'Onofrio) nei Giornali di Napoli dal 1660 al 1680 (I, Napoli 1934, p. 78) ci dà inoltre notizia di ...
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CASINI, Francesco Maria
Claudio Mutini
Nacque ad Arezzo l'11 nov. 1648 da Carlo e Olinipia Albergotti. Apprese nella città natale i primi rudimenti di grammatica e di retorica risolvendosi assai presto [...] . in seno all'Ordine era dovuta presumibilmente a ragioni di carattere culturale: nel 1677 pubblicò a Venezia una prima raccolta di Panegirici sacri e l'opera ebbe una ristampa due anni più tardi; nel 1680 vide la luce a Firenze La predica intorno ai ...
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CATELANI, Anacleto
Claudio Mutini
Nacque da famiglia patrizia a Livorno intorno al 1652. Apprese nella città natale i primi rudimenti della grammatica e della retorica. Nel 1671 decise di abbracciare [...] della terra e lo spezzarsi dei sassi o con l'oscurarsi del Sole; principato; il santo nuovo. L'argomento del quinto panegirico fu ripreso, ampliato, e dato alle stampe in forma autonoma dal C. sotto il titolo: Il Principato sinonimo di servitù o ...
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ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...]
Si dedicò anche agli studi letterari, e approfittando di una facile e superficiale vena d'eloquenza scrisse elogi e panegirici indirizzandoli ai vari personaggi politici che nella prima metà del Cinquecento si succedettero nel governo dello Stato di ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] (1639) egli rimase il migliore e più richiesto oratore fra i gesuiti piemontesi.
A questi anni risale la stesura di panegirici, quali: Lucifero trionfato (letto il 17 genn. 1636 nella chiesa di S. Antonio Abate a Chieri); Il legato principale nell ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] due parti (di cui la prima contenente soltanto sonetti e la seconda i madrigali, le canzoni, le stanze, i panegirici, gli scherzi), la raccolta accoglie un vasto repertorio di artifici retorici che non dispiacquero allo stesso Marino. Ancora nel 1623 ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] , La Passione, Napoli 1854), versi celebrativi (In morte del marchese Cesare Berlingieri di Crotone, ibid. 1854), saggi e panegirici, tra i quali Per le sponsalizie di Giuseppe e Maria (Cosenza 1859) che ottenne finalmente un successo di pubblico.
In ...
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FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] Luigi de' Medici, egli veniva continuamente invitato a tenere nelle chiese dei Comuni vicini frequenti prediche e diversi panegirici per i santi. Ma i suoi sermoni, pronunciati con appassionata partecipazione ed animati da profonda fede democratica ...
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panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).