FARRO, Matteo
Giuseppe Masi
Nato a Bellosguardo (Salerno) il 13 marzo 1779 da Giuseppe e da Isabella Marmo, fece i suoi studi nel seminario di Diano (l'odierna Teggiano), dove ebbe come compagno di [...] Luigi de' Medici, egli veniva continuamente invitato a tenere nelle chiese dei Comuni vicini frequenti prediche e diversi panegirici per i santi. Ma i suoi sermoni, pronunciati con appassionata partecipazione ed animati da profonda fede democratica ...
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APPIANI, Paolo Antonio
Alberto Merola
Nacque ad Ascoli Piceno il 9 dic. 1639. Dopo aver compiuto un corso regolare di studi, mentre si accingeva ad andare a Bologna per laurearsi in diritto fu convinto [...] .
L'A. ebbe cultura eclettica e pubblicò opere di vario argomento (il Sommervogel ne dà dodici numeri, oltre i manoscritti). A suoi panegirici, dei quali si citano Il Braccio forte e benefico, Siena 1683, dedicato a s. Ansano; Il doppio Spirito di s ...
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BOLOGNESE, Domenico
Antonio Palermo
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1819 da Saverio e Marianna Palmieri. Nel corso degli studi (fu allievo del sac. Giuseppe Lamanna e ascoltò le lezioni del Galluppi) rivelò [...] si disperse in molteplici attività: fu insegnante di lettere, funzionario del ministero dei Lavori pubblici, estensore di panegirici e di componimenti poetici d'occasione, spesso pubblicati nei numerosi periodici e strenne a cui collaborò (Poliorama ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] 1897. A Milano, nel 1713-14, 1718, 1724, 1729, 1746 e a Brescia, nel 1820-21, sono pubbl. le Lezioni sacre. I Panegirici, orazioni funebri e discorst vari escono a Milano, nel 1714 con l'Esercizio della buona morte, nel 1719 con le Novene, nel 1725 ...
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NOCETO, Giovan Battista
Luca Beltrami
NOCETO, Giovan Battista. – Nacque a Genova il 1° aprile 1586 da Genesio, notaio ben inserito negli affari della Repubblica.
Il 1° settembre 1602 entrò nella Compagnia [...] 1667), l’Ex Parnassi bicipitis hierographi, et adiaphori Laciniis Imis Pauci flores (Lione 1677) e i già citati Panegirici sacri, raccolta di prediche a cui si aggiunse il suggestivo sermone sulla Sindone pronunciato nella chiesa metropolitana di ...
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Il 313: Costantino e i cristiani
Harold A. Drake
Quando Costantino descrive la propria conversione al vescovo Eusebio di Cesarea, molti anni dopo i fatti, egli la identifica come un evento decisivo, [...] in Claudian: Poetry and Propaganda at the Court of Honorius, Oxford 1970, pp. 36-37. Per la funzione cerimoniale dei panegirici, cfr. S. MacCormack, Latin Prose Panegyrics, in Empire and Aftermath. Silver Latin II, ed. by T.A. Dorey, London-Boston ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] 'arme in Lombardia, pubblicata a Firenze nel 1735 e poi inserita tra i Discorsi sacro-morali, istruzioni, orazioni funebri e panegirici, IV, Torino 1787, pp. 218-236.
Con patenti del 29 luglio 1739 fu assunto all'università di Torino professore di ...
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MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] come prete secolare.
I rapporti con la Serenissima cambiarono bruscamente nel 1635, a seguito della pubblicazione a Bologna del Caduceo, un panegirico per Maurizio di Savoia in cui il M. attribuiva ai duchi di Savoia il titolo di re di Cipro. Il ...
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GIUSTOLO, Pier Francesco (Pietro Francesco, Pierfrancesco)
Floriana Calitti
Nacque a Spoleto da Sallustio intorno alla metà del secolo XV, con molta probabilità tra il 1440 e il 1450, in una famiglia [...] 'esaltazione della figura di Cesare Borgia che compare nelle opere del G.: egli lodò le sue imprese e compose per lui diversi panegirici. Dopo la conquista di Faenza (25 apr. 1501) egli rimase forse con il duca ancora per qualche tempo, non si sa con ...
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PARZANESE, Pietro Paolo
Valerio Camarotto
PARZANESE, Pietro Paolo. – Terzo di undici figli, nacque ad Ariano Irpino, nei pressi di Avellino, l’11 novembre 1809 da Giuseppe, modesto venditore di tessuti, [...] Poesie scelte da’ componimenti recitati per gli alunni del Seminario di Ariano… (Italia [s.n.] 1834), pubblicò a Napoli i Panegirici (1833) e le traduzioni delle Melodie ebraiche di lord G. Byron e de La preghiera per tutti: cantica di V. Hugo ...
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panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).