ARLUNO, Bernardino
Nicola Raponi
Nacque a Milano nel 1478 da Boniforte e Agnese Tanci. Il padre, membro autorevole del collegio dei "fisici" di Milano, fu medico di chiara fama e alla medicina si dedicarono [...]
Si dedicò anche agli studi letterari, e approfittando di una facile e superficiale vena d'eloquenza scrisse elogi e panegirici indirizzandoli ai vari personaggi politici che nella prima metà del Cinquecento si succedettero nel governo dello Stato di ...
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Nato a Cremona nel 1574, morto a Tortona il 20 giugno 1644. Suo padre, nobile milanese, era podesta a Cremona, quando nacque A., che nel battesimo si chiamò Cesare, ma mutò poi quel nome in Paolo quando, [...] 1630; sesto libro, anche in due volumi, Tortona 1634-1635; La retroguardia in difesa di se stesso, Tortona 1640; Panegirici, Milano 1644; Guida dell'anima orante, Tortona 1623; Della tribolatione e suoi rimedi, Tortona 1624; In libros Aristotelis de ...
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MENANDRO di Laodicea (Μένανδρος Λαοδικεύς)
Vittorio De Falco
Del sec. III d. C., fu autore, secondo Suida, di commentarî a Ermogene e a Minuciano, non giunti a noi. Perduti sono anche i suoi scolî alle [...] Marciana, ed. a cura di V. De Falco, in Atti Soc. ligustica, IX, 2, Genova 1930), poi alle altre specie di panegirici.
Per profonde differenze di stile e di lingua le due opere non possono essere dello stesso autore. Il Nitsche attribuì la prima a ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] (1639) egli rimase il migliore e più richiesto oratore fra i gesuiti piemontesi.
A questi anni risale la stesura di panegirici, quali: Lucifero trionfato (letto il 17 genn. 1636 nella chiesa di S. Antonio Abate a Chieri); Il legato principale nell ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] due parti (di cui la prima contenente soltanto sonetti e la seconda i madrigali, le canzoni, le stanze, i panegirici, gli scherzi), la raccolta accoglie un vasto repertorio di artifici retorici che non dispiacquero allo stesso Marino. Ancora nel 1623 ...
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TURGHI, Carlo Maria Domenico Adeodato
Omero Masnovo
Predicatore, nato il 5 agosto 1724 a Parma, ivi morto il 2 settembre 1803. Frequentate le scuole di filosofia e di retorica dirette dai gesuiti, nel [...] francesi, proprie del tempo, tanto il Quaresimale e le Omelie quanto le prediche alla corte, le orazioni funebri e i panegirici si fanno leggere ancora per originalità di argomentazione, per forza e modernità di idee, per zelo evangelico, per libertà ...
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MOLINET, Jean
Salvatore Battaglia
Poeta e cronista francese, nato a Desvresen-Boulonnais nel 1435, morto a Valenciennes il 23 agosto 1507. Canonico a Valenciennes, storiografo della casa dei duchi di [...] la freschezza stilistica e la robustezza rappresentativa del modello. Le sue poesie hanno un contenuto occasionale e pedestre (panegirici a Filippo il Buono, a Carlo il Temerario, a Maria di Borgogna; allegorie storiche, didattiche, morali) e si ...
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PERRAUD, Adolphe-Louis-Albert
Pio Paschini
Nato a Lione il 7 febbraio 1828, morto a Autun il 10 febbraio 1906. Nel 1847 entrò all'École normale; insegnò sino al 1852 nel liceo di Angers, e nel settembre [...] sur l'Irlande contemporaine (voll. 2, Parigi 1862); L'Oratoire en France aux XVIIIe et XIXe siècle (ivi 1865); Le p. Gratry, sa vie et ses øuvres (ivi 1900). oltre a lettere pastorali, panegirici e discorsi funebri, e altri scritti d'occasione. ...
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La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...]
285 Cfr. Paneg. 4(8)10-12; 8(5)3-7; 10(4)6,2; 11(3)4,1-2.
286 Per Sabine MacCormack il panegirico imperiale è il luogo in cui più naturalmente si fondono l’arte figurativa ed elementi retorico-encomiastici proprio nella descrizione dell’opera d’arte ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] , La Passione, Napoli 1854), versi celebrativi (In morte del marchese Cesare Berlingieri di Crotone, ibid. 1854), saggi e panegirici, tra i quali Per le sponsalizie di Giuseppe e Maria (Cosenza 1859) che ottenne finalmente un successo di pubblico.
In ...
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panegirico
panegìrico s. m. [dal lat. panegyrĭcus, gr. πανηγυρικός, propr. agg. (sottint. λόγος «discorso»), der. di πανήγυρις «adunanza di tutto il popolo», comp. di παν- «pan-» e ἄγυρις «adunanza, riunione»] (pl. -ci). – 1. In origine, nell’antica...
panegirista
s. m. e f. [dal lat. tardo panegyrista, gr. πανηγυριστής] (pl. m. -i). – Autore di panegirici, e in genere chi fa o scrive un panegirico (anche nel senso fig. della parola).