Denominazione con cui, dall’età medievale in poi, si indica la grande compilazione giustinianea del diritto romano, opera di capitale importanza per la scienza giuridica di ogni tempo. Esso oggi si presenta [...] con sorprendente rapidità, tanto che già alla fine del 533 Giustiniano poteva ufficialmente pubblicare il Digesto (detto anche Pandectae): diviso in 50 libri, a loro volta ripartiti in titoli e frammenti, esso contiene passaggi tratti dalle più ...
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PUGLIESE, Giovanni
Carlo Augusto Cannata
PUGLIESE, Giovanni. – Nacque a Torino l’11 novembre 1914, unico figlio dell’avvocato astigiano Vittorio Pugliese e della moglie, Andreina De Benedetto.
Frequentò [...] antichi testi romani avevano subito nella compilazione del Corpus iuris civilis di Giustiniano, specialmente nella sua parte detta Digestum seu Pandectae (composta tra il 530 e il 533), che raccoglieva testi dei giuristi operanti tra il II secolo a.C ...
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CATONE (Cato, Cattho), Angelo (Angelo de Supino)
Augusto De Ferrari
Nacque a Benevento intorno al 1440 da famiglia nobile, la quale forse proveniva da Supino, presso Frosinone; è da escludere invece [...] non dimenticando i suoi obblighi d'insegnante.
Per mettere tutti gli studenti di medicina in grado di possedere le Pandectae Medicinae di Matteo Selvatico, opera a suo avviso indispensabile ad ogni medico e farmacista per la ricchezza di citazioni ...
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(VI, p. 934; App. I, p. 270; II, I, p. 396; IV, I, p. 262)
La b. è consistita piuttosto che nell'esplicazione di una disciplina, in un'attività, quella appunto bibliografica, e in una serie d'interessi [...] sua attività e le sue responsabilità ad ambiti via via più ristretti.
Agl'inizi della storia della b., C. Gesner (Pandectae, p. 28 r) aveva nitidamente precisato le due accezioni del termine bibliotheca (dal quale avrebbe poi avuto origine, anche se ...
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PACE, Giulio
Lucia Bianchin
PACE, Giulio. – Nacque a Vicenza, nella contrada di Berga (di qui l’appellativo ‘da Beriga’), il 9 aprile 1550, in una famiglia nobile, da Paolo e da Lucrezia Angiolelli.
Ebbe [...] del Corpus juris civilis (Ginevra, E. Vignon, 1580), che gli procurò immediata fama soprattutto per le edizioni commentate delle Pandectae e delle Institutiones, e la traduzione latina con testo greco a fronte e commentario analitico dell’Organon di ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] Menchi (Spiritualismo radicale…, p. 248) che, insistendo sui legami puntuali tra l'opera landiana da una parte, e le Pandectae, i Cathalogi di Brunfels, ma non meno la Collectanea troporum di Westheiemer, dall'altra, propende per una precisa volontà ...
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ILLUSTRATORE
L. Morozzi
Miniatore bolognese attivo nella prima metà del 14° secolo. Fu Longhi (1973) a coniare questo nome convenzionale per il grande inventore e decoratore di pagine miniate, altrimenti [...] prossimo al citato manoscritto fiorentino della Divina Commedia (Firenze, Bibl. Riccardiana, 1005), si colloca il codice delle Pandectae con glossa di Accursio (Londra, BL, Add. Ms 12023), caratterizzato dalle medesime tipologie nei volti dalle ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] , 983, 1004, 1012, 1357, 1395, 1415, 1437). Più centrale fu la tesi del G. che Graziano non conosceva le Pandectae, le cui citazioni nel Decretum sarebbero state interpolate. In Vindiciae pro sua epistola de Pandectis (Pisis 1728), pure dedicate all ...
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TEDESCHI, Niccolo
Orazio Condorelli
TEDESCHI, Niccolò. – Nacque a Catania da Antonio, discendente da nobile famiglia di origine tedesca; la madre, Agata o forse Mannella, era anch’essa di nobili natali [...] tra gli impegni conciliari: dalle sue parole apprendiamo che in un soggiorno fiorentino ebbe modo di consultare il manoscritto delle Pandectae antiquae (Commentaria X.2.27.25, n. 9).
Il Concilio di Basilea, convocato da Martino V, entrò presto in ...
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PIGNATELLI, Ettore
Rossella Cancila
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque attorno al 1465 da Carlo Pignatelli, signore di Monticello, e da Mariella Alferi. Milite napoletano, sposò nel 1489 donna Ippolita Gesualdo, [...] e Salvo Sollima di curare l’edizione dei capitoli del Regno, editi nel 1522; fece pubblicare nel 1526 le Pandectae reformatae et de novo factae circa solutionem iurium officialium regni Siciliae con l’obiettivo di mettere ordine nella complessa ...
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pandette
pandètte s. f. pl. [dal lat. tardo Pandectae, gr. Πανδέκται comp. di παν- «pan-» e tema di δέχομαι «accogliere»; è quindi l’equivalente gr. del lat. Digestum]. – 1. a. Titolo di vaste trattazioni complessive di diritto romano pubblicate...