Chirurgo scozzese (Fort George, Scozia, 1856 - Londra 1943). Svolse la sua attività nel Guy's Hospital di Londra. È autore di importanti innovazioni nella tecnica chirurgica e di originali metodi operatorî: [...] l'osteosintesi con placche metalliche, un metodo di plastica per la cheiloschisi e la palatoschisi, ecc. ...
Leggi Tutto
CAVINA, Cesare
Domenico Celestino
Nacque a Bologna il 16 aprile 1888 da Bartolomeo e da Emma Brandoli. Si laureò in medicina e chirurgia il 5 luglio 1912. Specializzatosi in odontoiatria, divenne assistente [...] originali e ardite, eseguì interventi ricostruttivi del massiccio facciale, di trapianti della mandibola, di labio- e di palatoschisi, di escissione di cisti radicolari (La cura chirurgica delle cisti dentali radicolari, in Stomatologia, XXII [1924 ...
Leggi Tutto
HOFFER, Oscar
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Trieste il 12 luglio 1907 da Ermanno, odontoiatra appartenente a una famiglia originaria di Graz, e da Virginia Monti. Conseguita nella sua città la maturità [...] , dell'effetto indiretto esercitato dalla respirazione orale sull'irregolare sviluppo del palato; Ortopantomografia delle labio-palatoschisi, in Dental Cadmos, VIII (1963), pp. 701-714; L'utilizzazione del potenziale di accrescimento funzionale ...
Leggi Tutto
palatoschisi
palatoschiṡi s. f. [comp. di palato2 e -schisi]. – Nel linguaggio medico, malformazione congenita consistente in una fessura del palato, che fa comunicare le cavità nasale e boccale.
palatoplastica
palatoplàstica s. f. [comp. di palato2 e plastica]. – Ricostruzione chirurgica della volta palatina, praticata per lo più in caso di palatoschisi.