DE MACCHI, Maria
Alberto Iesuè
Nacque a Paruzzaro (prov. di Novara) il 15 sett. 1867 da Carlo e Giuseppina Sogno e fu allieva non di Augusta Boccabadati Francalucci - come riportato dal Celletti - in [...] , il 1º marzo, in Mara di F. Hummel e, ancora a marzo, in un concerto in cui eseguì brani della stessa Mara e dei Pagliacci di R. Leoncavallo, ottenendo un notevole successo.
Nella stagione 1896-97 fu al teatro Carlo Felice di Genova in Asrael di A ...
Leggi Tutto
PINI-CORSI, Antonio
Giancarlo Landini
– Nacque il 12 giugno 1859 a Zara (Zadar), sulla costa dalmata, in una famiglia di cantanti. Il padre Giovanni Pini, tenore, e la madre Elisabetta Corsi lo fecero [...] Giovanni, I puritani), e nel 1902 al Coliseu dos Recreios (Il barbiere di Siviglia, La bohème, Il maestro di cappella, Pagliacci, I Puritani, Rigoletto, Il trovatore, L’Africana, Crispino e la Comare, L’elisir d’amore, Linda di Chamounix); in quell ...
Leggi Tutto
CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] le porte dei maggiori teatri del mondo. Passò infatti subito dopo al teatro S. Carlo di Lisbona, ove fu Nedda ne I Pagliacci di R. Leoncavallo, rivelando così fin dagli esordi una decisa preferenza per il repertorio verista e per tutti quei ruoli che ...
Leggi Tutto
FERRARI FONTANA, Edoardo
Roberto Staccioli
Nato a Roma l'8 luglio 1878 da Edoardo e Giuseppa Ferrari, compi gli studi classici e si iscrisse nel 1892 alla facoltà di medicina presso l'università di [...] e Lohengrin, che fu il primo fra gli italiani a cantare anche nella lingua originale.
Il suo repertorio comprendeva inoltre Pagliacci di R. Leoncavallo, Carmen di G. Bizet, Aida di G. Verdi, Sanson et Dalila di C. Saint-Saëns, Cavalleria rusticana ...
Leggi Tutto
CRIMI, Giulio
Maurizio Tiberi
Nacque il 10 maggio 1885 a Paternò (Catania) ultimo di otto figli, da Antonino (avvocato e poi commissario di Pubblica Sicurezza) e da Francesca Parisi, appartenente a [...] di R. Leoncavallo e Lucia di Lammermoor di G. Donizetti, oltre a quelle che erano state del repertorio carusiano come Aida, I pagliacci, Tosca, La Bohème, La forza del destino.
Alla morte di E. Caruso, avvenuta il 2 ag. 1921, il C. partecipò alla ...
Leggi Tutto
ZANAZZIO, Cesira
Federica Camata
ZANAZZIO (Zanazio), Cesira (in arte Cesira Ferrani). – Nacque a Torino (così risulta dall’atto di morte; Pollone, Registro dei decessi, Parte I, n. 6, anno 1943, sub [...] a Lisbona (São Carlos, dicembre), dove non solo cantò in alcune opere predilette (La bohème, Werther, Manon Lescaut, Lohengrin, Pagliacci), ma affrontò anche il ruolo eponimo della Serrana di Alfredo Keil. Sempre a Lisbona, il 30 marzo, tenne un ...
Leggi Tutto
MUGNONE, Leopoldo
Emiliano Giannetti
– Nacque a Napoli il 29 settembre 1858, in una famiglia di musicisti. Il padre, Antonio, era primo contrabbassista del teatro S. Carlo, il fratello Ferdinando direttore [...] di musica insieme ad alcune opere recentissime del proprio catalogo come Cavalleria rusticana di Pietro Mascagni e Pagliacci di Ruggero Leoncavallo, un accostamento al gusto dell’opera verista non apprezzato da Eduard Hanslick, che giudicò ...
Leggi Tutto
BEVIGNANI, Enrico
Ariella Lanfranchi
Nacque, a Napoli il 29 nov. 1841. I suoi primi maestri di musica e composizione furono G. Albanese e S. Lavigna; in seguito, G. Lillo e G. Staffa. Men che ventenne [...] (22 giugno 1876); La Gioconda (31 maggio 1883); Le pardon de Ploërmel (Dinorah,1887); L'amico Fritz (1892); I pagliacci (19 maggio 1893). Il 28 luglio 1890 aveva diretto, inoltre, insieme con L. Mancinelli e A. Rangegger, una rappresentazione della ...
Leggi Tutto
CORELLI, Dario Franco
Giancarlo Landini
Tenore, nacque ad Ancona l’8 aprile 1921 da Remo Pilade Adriano (1887-1983) e Natalina Adria Marchetti (1889-1950).
Le origini della famiglia, appartenente alla [...] e una voce sempre più incisiva gli valsero la scrittura alla RAI, dove nel settembre 1954 partecipò alle riprese di Pagliacci, regista Franco Enriquez, il quale lo impegnò di nuovo nella Carmen del 1956. Partecipò anche alle riprese della Tosca nel ...
Leggi Tutto
LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] passionale, ambientato nelle campagne lucchesi, che coglie al volo la nuova moda veristica instaurata da Cavalleria rusticana e Pagliacci e venne accolto positivamente, anche nelle repliche al teatro Dal Verme di Milano, a Lucca, Torino, Venezia ...
Leggi Tutto
pagliacciata
s. f. [der. di pagliaccio]. – Azione, manifestazione, comportamento da pagliaccio; buffonata (quasi sempre in senso spreg.): la cerimonia è stata una p.; basta con queste pagliacciate!
pagliaccio
pagliàccio s. m. [der. di paglia; il sign. 2, con riferimento all’abito di tela grezza simile al rivestimento di un pagliericcio]. – 1. ant. Paglia; pagliericcio, paglione: bruciare il p., lo stesso che bruciare il paglione (v....