GUICCIARDI, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nacque a Modena il 28 ott. 1889. Compì gli studi musicali nella sua città, ed essendo dotato d'una bella e robusta voce di baritono, decise di dedicarsi all'attività [...] in Lucia di Lammermoor di G. Donizetti; nella stagione 1919-20 apparve ancora a Pisa nella Cavalleria rusticana di P. Mascagni, nei Pagliacci di R. Leoncavallo e in Un ballo in maschera; quindi nell'Aida di Verdi e ne La Gioconda di A. Ponchielli al ...
Leggi Tutto
MELIS, Carmen. –
Lara Sonja Uras
Nacque a Cagliari il 16 ag. 1885 da Efisio, capitano di artiglieria, e Giuseppina Hanau. Le notizie riguardo la sua vita sono piuttosto scarne; lasciata la Sardegna [...] Wally di A. Catalani, Carmen di G. Bizet. Si ricorda in particolare il debutto, nel 1913 al Covent Garden di Londra, nei Pagliacci, affiancata da E. Caruso.
Tra il 1914 e il 1915, oltre che in Italia (formò l’impresa Melis-Riccardi per allestire La ...
Leggi Tutto
PETRELLA, Clara
Giancarlo Landini
– Nacque a Greco di Milano (oggi un popoloso quartiere nella zona nord-est della metropoli lombarda), il 13 marzo 1914, da una famiglia di solide tradizioni musicali. [...] da essere chiamata la ‘Duse della lirica’.
Documenti probanti della sua arte sono le incisioni uscite per l’etichetta discografica Decca (Pagliacci con Del Monaco, 1952) e per la Cetra (Il tabarro, 1940; L’amore dei tre re, 1950; Madama Butterfly e ...
Leggi Tutto
GIGLI, Beniamino
Alessandra Cruciani
Nato a Recanati il 20 marzo 1890, ultimo di sei figli, da Domenico, calzolaio e campanaro del duomo di Recanati e da Ester Magnatessa, a soli sette anni entrò a [...] Donizetti (L'elisir d'amore, 1941; Poliuto, 1942), Mascagni (L'amico Fritz, 1937), G. Bizet (Carmen, 1941), R. Leoncavallo (Pagliacci, 1942).
Sempre nel 1930 aveva esordito con Andrea Chénier al Covent Garden di Londra, teatro in cui tornò più volte ...
Leggi Tutto
FAVERO, Giuseppina, detta Mafalda
Maurizio Tiberi
Nacque il 5 genn. 1905 da Umberto, commerciante, e da Angelina Naldi a Portomaggiore (Ferrara). Fu battezzata col nome di Giuseppina ma sin dall'inizio [...] dall'estero sia pure in occasioni particolari. Così il 1º e il 2 settembre cantò al teatro dell'Esposizione di Anversa in Pagliacci (con F. Merli e L. Montesanto) e ne La bohème celebrativa, data in anteprima a Torre del Lago, insieme con M. Carosio ...
Leggi Tutto
GIRAUD, Fiorello
Roberto Staccioli
Nacque a Parma il 22 ott. 1870, figlio del tenore Lodovico e di Maria Givoni.
Il padre, Lodovico, nato a Parma il 2 marzo 1846, era di condizioni sociali umilissime. [...] come protagonista del Lohengrin di R. Wagner.
R. Leoncavallo gli affidò la parte di Canio nella prima esecuzione assoluta de I pagliacci, il 21 maggio 1892 al teatro Dal Verme di Milano, dove il G. cantò con Victor Maurel e Adelina Stehele, diretto ...
Leggi Tutto
GRANFORTE, Apollo (Apollinare)
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Legnago, nel Veronese, il 20 luglio 1886. Nel 1905 emigrò con la moglie in Argentina; dotato di una potente voce baritonale, intraprese [...] , nella stagione 1920-21, fu il Gran Sacerdote nel Sansone e Dalila di C. Saint-Saëns; infine, al politeama Genovese cantò ne I pagliacci di R. Leoncavallo (7 sett. 1921).
Fu poi al teatro Regio di Torino, ove il 18 marzo 1922 creò il ruolo di Svarga ...
Leggi Tutto
TADDEI, Giuseppe
Gabriele Bucchi
Nacque a Genova il 26 giugno 1916, unico figlio di Paride e di Cecilia Maggi. Ancora bambino intraprese lo studio del canto con una maestra delle scuole popolari da [...] , Macbeth, Boccanegra e a risolvere in modo più fine e sfaccettato (sempre sul piano vocale) figure come Tonio nei Pagliacci e Scarpia. In possesso di uno strumento vocale di bellissima qualità, sostenuto da una tecnica assai salda (come comprova l ...
Leggi Tutto
LABIA
Antonio Rostagno
Famiglia di cantanti italiane.
Fausta nacque a Verona il 3 apr. 1870; era figlia del conte veneziano Gianfrancesco e di Cecilia Dabalà, cantante e insegnante di canto, a sua volta [...] varietà di repertorio che presto Fausta avrebbe raggiunto. Fu attiva dal 1893 al 1895 a Stoccolma (Valentina ne Gliugonotti di Meyerbeer, Pagliacci di R. Leoncavallo, L'amico Fritz di P. Mascagni, Donna Anna nel Don Giovanni di W.A. Mozart); l'anno ...
Leggi Tutto
PICCALUGA, Filippo in arte Nino
Giancarlo Landini
– Nacque a Casorate Primo, in provincia di Pavia, il 10 giugno 1890, e fu battezzato il giorno dopo nella parrocchia di S. Vittore, figlio di Luigi [...] al Teatro del Casinò di San Remo (Carmen), al Verdi di Trieste (Loreley), all’EIAR di Roma (Carmen), al Politeama Genovese (Pagliacci), al Verdi di Bolzano e al Civico di Merano (Il trovatore). Nella prima parte del 1932 fu in tournée in Olanda: al ...
Leggi Tutto
pagliacciata
s. f. [der. di pagliaccio]. – Azione, manifestazione, comportamento da pagliaccio; buffonata (quasi sempre in senso spreg.): la cerimonia è stata una p.; basta con queste pagliacciate!
pagliaccio
pagliàccio s. m. [der. di paglia; il sign. 2, con riferimento all’abito di tela grezza simile al rivestimento di un pagliericcio]. – 1. ant. Paglia; pagliericcio, paglione: bruciare il p., lo stesso che bruciare il paglione (v....