MARTINELLI, Giovanni
Simone Ciolfi
Nacque a Montagnana, presso Padova, il 22 ott. 1885, da Antonio e Lucia Bellini.
Il padre, ebanista, condivideva con il figlio la passione per la musica. Insieme si [...] anche il direttore. Nel 1919 recitò al Covent Garden in Tosca, Madame Butterfly di Puccini, Un ballo in maschera, Pagliacci di R. Leoncavallo. Insieme con Claudia Muzio e Giuseppe De Luca, tornato a New York, interpretò in prima esecuzione americana ...
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MARONGIU, Anna
Maura Picciau
MARONGIU (Marongiu Pernis), Anna. – Scarse notizie e una esigua letteratura critica documentano la vita e l’opera di questa illustratrice nata a Cagliari il 1° genn. 1907 [...] della vita popolare sarda, che invece connota la vasta e acclamata produzione incisoria isolana dell’epoca: Altalena di pagliacci, Circo equestre, Maschere sono alcuni dei titoli, che evidenziano una ricerca avulsa da ogni regionalismo. Dalla metà ...
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SPINELLI, Nicola
Giorgio Ruberti
– Nacque a Torino il 29 luglio 1865, primogenito di Filomene, dentista originario di Chieti, e di Anna Reggianini, emiliana, discendente del compositore Isidoro Rossi [...] autori di opere veriste: tra loro, oltre a Mascagni e Giordano, Ruggero Leoncavallo e Francesco Cilea, che vi presentarono Pagliacci e La Tilda.
Sull’onda dell’immediata popolarità in Germania e in Austria, dove le repliche furono numerose fino allo ...
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equitazione
Alessandra Lombardi
Addestramento e guida del cavallo
Sin dall'antichità il cavallo ha occupato un posto privilegiato nella vita dell'uomo e, nel corso dei secoli, è stato impiegato in moltissime [...] cavallo Gibraltar. Astley ebbe l'idea di completare il programma equestre con numeri di cani ammaestrati, acrobati e pagliacci e di costruire così uno spettacolo organico presentato in un ambiente particolare, una pista circolare di tredici metri di ...
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PACETTI, Iva
Giancarlo Landini
– Soprano, nacque a Prato il 12 dicembre 1899, figlia di Pietro (ignoto il nome della madre).
Iniziò lo studio del canto a 15 anni nella città natale, con Ferruccio Cecchini [...] 78 giri per la Columbia, comprendenti anche una breve selezione dell’Ernani, opera allora di rara esecuzione. Nel 1934 registrò Pagliacci di Leoncavallo, con Beniamino Gigli e i complessi della Scala. Nel 1938 iniziò a incidere Tosca con i complessi ...
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CAMPANARI, Leandro
Raoul Meloncelli
Nacque a Rovigo il 20 ottobre del 1857 da Antonio e da Luigia Bazan. Ancora fanciullo fu inviato dalla famiglia a Padova per compiervi gli studi di violino; successivamente, [...] 's Opera Company, debuttò al Grand Opera House sostenendo il ruolo di Tonio nella prima rappresentazione americana dei Pagliacci di R. Leoncavallo. Lo strepitoso successo riportato gli consentì di entrare a far parte della compagnia del Metropolitan ...
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Nacque a Voghera (Pavia) il 6 genn. 1856 da Carlo e da Teresa Peani. Dotato di bella voce tenorile, abbandonò la carriera militare (era tenente dei bersaglieri) per dedicarsi a quella musicale ed esordì [...] York nelle stagioni 1901-02 e 1902-03, all'Opéra-Comique di Parigi nel 1904. Ebbe in repertorio L'Africana di G. Meyerbeer, Pagliacci di R. Leoncavallo, Manon Lescaut di G. Puccini, Edmea di A. Catalani, Ernani di G. Verdi, La Vestale di G. Spontini ...
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PATANE, Giuseppe
Giuseppe Rossi
PATANÈ, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 1° gennaio 1932, primogenito di Franco (1908-1968), rinomato direttore d’orchestra, e Giulia Caravaglios, appartenente a una famiglia [...] Donizetti; Philips 1989), Andrea Chénier (Umberto Giordano; CBS, Sony 1986), Fedora (Giordano; CBS, Sony 1985), Pagliacci (Ruggero Leoncavallo; Decca 1977), Iris (Mascagni; CBS 1988), La Gioconda (Ponchielli, Hungaroton, CBS 1987), Madama Butterfly ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] occultato da un po’ di sabbia e i cui cadaveri, prontamente condotti via, sono stati soppiantati dall’arrivo dei pagliacci.
L’affidamento della voce poetica a un popolano della Roma umbertina sarebbe stato teorizzato da Pascarella in un colloquio con ...
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MUSSOLINI, Romano
Simona Frasca
Federico Vizzaccaro
– Quarto figlio di Benito Mussolini e di Rachele Guidi, nacque il 26 settembre 1927 a Forlì, nella residenza di villa Carpena.
Egli stesso raccontò [...] CBS, 1967).
A partire dagli anni Settanta si dedicò più intensamente alla pittura, scegliendo preferibilmente come soggetti i pagliacci, la laguna di Venezia, il padre. In questa veste ottenne lusinghiere affermazioni esponendo in numerose città, tra ...
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pagliacciata
s. f. [der. di pagliaccio]. – Azione, manifestazione, comportamento da pagliaccio; buffonata (quasi sempre in senso spreg.): la cerimonia è stata una p.; basta con queste pagliacciate!
pagliaccio
pagliàccio s. m. [der. di paglia; il sign. 2, con riferimento all’abito di tela grezza simile al rivestimento di un pagliericcio]. – 1. ant. Paglia; pagliericcio, paglione: bruciare il p., lo stesso che bruciare il paglione (v....