MORENO, Ottavio
Ivan Balbo
MORENO, Ottavio. – Nacque a Casale Monferrato, in provincia di Alessandria, il 17 gennaio 1838, da Francesco e da Teresa Bruno.
Dopo aver compiuto studi classici tra Casale [...] , p. 57. Sulle complesse vicende ferroviarie tra l’Unità e il 1905 cfr. G. Guderzo, Le ferrovie nella valle padana dopo l’Unità, in Padania, IV (1990), 7, pp. 3-27; S. Maggi, Le ferrovie, Bologna 2003. Più in particolare sugli ingegneri ferroviari ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] una sorta di braccio di ferro, di logoranti ma non risolutive pressioni.
Il fatto è che l'epicentro del conflitto era nella Padania, e siccome sui fiumi i Veneziani non si portarono mai troppo bene, ben presto il Soranzo venne richiamato a dar man ...
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Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] di Tagina (552) e di monte Lattaro (553), che avevano segnato la fine del regno gotico in Italia, la regione padana e veneta era ben lungi dall'essere pacificata. Ancora per un decennio, Goti, Franchi, Eruli, Alamanni tennero salde posizioni a ...
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ZARA, Giuseppe
Andrea Giuntini
– Nacque a Fermo il 1° novembre 1856 da Cesare e da Marianna Paolini.
Si diplomò nel 1874 con un giudizio lusinghiero presso l’istituto tecnico industriale di Fermo, scuola [...] officine di costruzione e riparazione del materiale ferroviario nell’area padana dal 1850 alla vigilia della prima guerra mondiale, in Padania, 1990, n. 7, monografico: Le ferrovie in Padania, pp. 130-165; Id., Le costruzioni ferroviarie, in Storia ...
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Con speciale riferimento all’Europa medievale romanza, si indica con il nome di scripta il sistema, diverso da una zona all’altra, con cui si rende nella scrittura la lingua: tali forme di realizzazione [...] V. Coletti, R. Coluccia & P. D’Achille, Lecce, Argo, 1996, pp. 219-265).
Videsott, Paul (2009), Padania scrittologica. Analisi scrittologiche e scrittometriche di testi in italiano settentrionale antico dalle origini al 1525, Tübingen, Niemeyer. ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] chiamato in proprio aiuto i loro alleati Franchi e avevano combattuto, con esito alterno, contro due eserciti romani, inviati nella Padania per ridurre alla ragione l'indomita città. Fra l'altro, i Milanesi chiesero, ed ottennero, che ogni tre anni l ...
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Marco Damilano
Il sacco di Partitopoli
A vent’anni da Tangentopoli (1992) uno scandalo di grandi proporzioni scuote la politica italiana con i casi Lusi e Belsito. Ma questa volta sono i partiti che [...] benissimo buttare i soldi dalla finestra, non c’è nessun reato», ripete Umberto Bossi quando spunta un Lusi in Padania. Si chiama Francesco Belsito, un ex autista piazzato ai vertici di Fincantieri e come sottosegretario nel governo Berlusconi; nella ...
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Partiti politici
Leonardo Rapone
(App. IV, ii, p. 745; V, iv, p. 74; v. partito, XXVI, p. 423)
Italia
Negli anni Novanta radicali trasformazioni rivoluzionarono l'aspetto e la struttura del sistema [...] , localismo, secessione, Roma 1996.
C. Baccetti, Il Pds. Verso un nuovo modello di partito?, Bologna 1997.
R. Biorcio, La Padania promessa, Milano 1997.
G. De Rosa, La transizione infinita. Diario politico 1990-1996, Roma-Bari 1997.
Le elezioni della ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] della Commissione europea, Romano Prodi, il tempio è un punto di riferimento di una vasta comunità che conta oggi, in Valle Padana, circa 20.000 persone e, in tutta Italia, oltre le 40.0001. A questo primo tempio ne sono seguiti altri quindici ...
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regionalismo
s. m. – Importante novità che ha caratterizzato le società occidentali in questi ultimi anni e che riguarda il rafforzamento del ruolo delle regioni nella vita degli stati. Il fenomeno del [...] di antiche aspirazioni indipendentiste (per es. Catalogna o Sud-Tirolo), sia in quelle dal r. più recente (Padania, Fiandre, Scozia, Andalusia). Come causa principale del recente riacutizzarsi dei r. e degli atteggiamenti di chiusura delle comunità ...
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padanismo
s. m. Sentimento di appartenenza alla Padania. ◆ La partenza di [Gigi] Moncalvo apre i giochi per la direzione della «Padania». Il vicepresidente del giornale, Stefano Stefani, pensa a una soluzione interna, ovvero all’attuale caporedattore...
padanista
s. m. e f. e agg. Chi o che sostiene l’autonomia della Padania. ◆ «Non leggo la Padania», sbuffa lui, «La verità è che non mi hanno lasciato scelta. La nostra gente mi conosce. Sa che io sono autonomista da sempre. Che ho creduto...