Teatro
Giorgio De Vincenti
Il rapporto tra teatro e cinema
Il rapporto del cinema con il t. è stato presente fin dalle origini della storia del nuovo linguaggio. Il t. ispira la dimensione spettacolare [...] sulla 42a strada) di Louis Malle, e Looking for Richard (1996; Riccardo III ‒ Un uomo, un re) diretto da Al Pacino. Qui l'elemento metalinguistico mostra, almeno in linea di principio, la problematizzazione del rapporto tra i due linguaggi, con la ...
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Letteratura e cinema
Antonio Costa
Nonostante le profonde trasformazioni in atto nella produzione e nel consumo, il cinema, alla svolta del nuovo millennio, continua con regolare frequenza a ispirarsi [...] M. Radford, adattamento che punta tutto sul fascino scenografico di Venezia e sulla presenza scenica di una grande star hollywoodiana (A. Pacino).
Un caso del tutto a parte è rappresentato da Otello di C. Bene: girato per la RAI nel 1979 e dichiarato ...
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Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] sullo schermo in maniera affascinante e pauperistica, mantenendone l'ambientazione elisabettiana, Edward II (1991; Edoardo II); Al Pacino, come regista, ha diretto Looking for Richard (1996; In cerca di Richard), intelligente lavoro di analisi ...
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Profilmico
Sandro Bernardi
Con questo termine, coniato da Étienne Souriau (1951), s'intende tutto quello che sta davanti alla cinepresa pronto per essere filmato: oggetti, volti, corpi, spazi interni [...] 's advocate (1997; L'avvocato del diavolo) di Taylor Hackford, si deformano elettronicamente i volti di attori famosi (Al Pacino), in altri ancora come Vajont (2001) di Renzo Martinelli si mostrano paesaggi reali con alluvioni virtuali. Forse, con l ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] a punto complesse rappresentazioni della realtà contemporanea che risentono dell’influenza europea, istituendo inoltre un nuovo star system (Al Pacino, R. De Niro, D. Hoffman, J. Fonda, R. Redford) che integrò con abilità i maggiori attori delle ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] affreschi della chiesa di St. Severus a Boppard, in Renania, sec. 13°; diaconale per s. Stefano, in una tavola attribuita a Pacino di Bonaguida, Offner, 1930, tav. XI; tunica bruna di s. Francesco a Santa Croce) o che richiama talvolta, in maniera ...
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tatto
s. m. [dal lat. tactus -us (der. di tangĕre «toccare», part. pass. tactus); l’uso fig. è dal fr. tact]. – 1. a. In fisiologia, senso specifico che permette il riconoscimento di alcuni caratteri fisici (durezza, forma) degli oggetti che...
cute
s. f. [dal lat. cutis «pelle»]. – In anatomia, l’involucro continuo che riveste, con funzione prevalentemente protettiva e sensitiva, tutto il corpo dei vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali del corpo, continua nelle...