Musicista e compositore (Genova 1782 - Nizza 1840). Virtuoso di fama leggendaria, P. è considerato il padre della moderna tecnica violinistica, che arricchì di fondamentali innovazioni. Talento precoce, [...] circa) ebbe qualche consiglio da A. Rolla a Parma e qualche lezione di composizione da G. Ghiretti e forse da F. Paer. Precoce. P. non ancora dodicenne suonava in pubblico sue composizioni. I suoi primi soggiorni furono Genova e Parma, donde iniziò ...
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DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] ed a Li due prigionieri ossia La burla fortunata di V. Pucitta, ed il 3 giugno a Griselda ossia la virtù al cimento di F. Päer.
Nel 1806-07 fu ancora a Roma, al teatro Valle, ove si esibì con successo nella prima esecuzione di Guerra aperta di P. C ...
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DAVID, Giovanni
Maria Borgato
Nacque a Napoli il 15 ott. 1790 da Giacomo e Paola Borelli e compì i suoi studi vocali con il padre, a fianco del quale debuttò a Siena nel 1808 in Adelaide di Guesclino [...] , apparendo nel QuintoFabio di G. Nicolini (LucioPapirio), nel Sargino ossial'allievodell'amore diF. Paér (Sargino figlio), in Attila di G. Farinelli (Attila), nell'AgnesediF. Paër (Ernesto), ne Il turco in Italia di G. Rossini (Narciso), nel Don ...
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BORDOGNI, Giulio Marco
Angela Mattera
Nacque a Gazzaniga (Bergamo) il 23 genn. 1789. Formatosi alla scuola di G. S. Mayr, sembra che il suo debutto come tenore avvenisse al Teatro Nuovo di Novara nel [...] , della Gazza ladra, 18 sett. 1821 e 6 nov. 1829, insieme con M. Malibran) e partecipando anche alle "prime" dell'Agnese di F. Paer (24 luglio 1819) e dell'Elisa e Claudio di S. Mercadante (22 nov. 1823), ancora con G. Pasta. Per l'arte del suo canto ...
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(lat. Sophoniba; gr. Σοϕονίβα o Σοϕωνίς, prob. dal punico Saphonba῾al). - Nobile cartaginese, figlia di Asdrubale e sposa di Siface, re dei Massesili.
Vita
Secondo la tradizione, certamente romanzata, [...] , N. Lee. Del 1789 è la Sofonisba di V. Alfieri.
Al personaggio di Sofonisba si ispirano numerose opere musicali composte nei secc. 18° e 19°. Fra queste si ricordano quelle di A. Caldara, L. Leo, N. Jommelli, T. Traetta, F. Paer e H. Purcell. ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] le proprie pubblicazioni di musica vocale italiana nei quotidiani: ne è esempio la recensione dei Fuorusciti di Firenze di Ferdinando Paer nel Journal de Paris del 22 marzo 1819, che in una nota rimanda all’ouverture pubblicata da Pacini sia come ...
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CAMPORESE (Camporesi), Violante
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 23 dic. 1785 da Giulio, noto architetto, e da Maddalena Belli. Avviata dal padre agli studi musicali, rivelò un singolare talento artistico [...] cui fece seguito Le Danaidi di F. Morlacchi (2 marzo), opera in cui secondo la consuetudine del tempo inserì arie di Paer e Rossini che entusiasmarono il pubblico milanese. Accanto al Remorini, G. Crivelli e L. Pacini apparve poi nella Sposa infedele ...
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BASEVI, Abramo
Alberto Pironti
Nacque a Livorno il 29 dic. 1818. Figlio di un medico, si laureò anch'egli in medicina, ma poi si dedicò interamente agli studi musicali e a quelli filosofici. Da giovane [...] quali furono eseguite pagine ignorate o dimenticate di diversi musicisti italiani, da A. Sacchini a D. Cimarosa, a F. Paer, a G. Spontini. Fu accademico residente dell'Accademia di Belle Arti e, quando nel 1859 il governo provvisorio della Toscana ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] , sostenendo la parte di primo tenore nell'opera Una in bene e una in male,ovvero Le astuzie di Patacca di F. Paër, in cui riportò un successo personale.
Nello stesso anno passò nella compagnia di cui faceva parte come primadonna il soprano Maria ...
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BASSI, Carolina
Ada Zapperi
Nacque a Napoli il 10 genn. 1781 da Giovanni e Gaetana Grassi, ambedue comici girovaghi. I genitori della B. avevano formato una compagnia detta dei Giovinetti napoletani, [...] splendida carriera nel carnevale 1803-1804 al Teatro Nuovo di Trieste come prima donna buffa nell'opera Camilla di F. Paer (su questo teatro ritornò ancora nella primavera 1805 e nel carnevale 1806-1807, sempre ottenendo enormi successi). Passò poi ...
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