Musicista e compositore (Genova 1782 - Nizza 1840). Virtuoso di fama leggendaria, P. è considerato il padre della moderna tecnica violinistica, che arricchì di fondamentali innovazioni. Talento precoce, [...] circa) ebbe qualche consiglio da A. Rolla a Parma e qualche lezione di composizione da G. Ghiretti e forse da F. Paer. Precoce. P. non ancora dodicenne suonava in pubblico sue composizioni. I suoi primi soggiorni furono Genova e Parma, donde iniziò ...
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DE BEGNIS, Giuseppe
Cecilia Campa
Nacque a Lugo di Romagna nel 1793. Si avvicinò alla musica dall'età di circa sette anni, studiando con un ecclesiastico Bongiovanni, e successivamente con il famoso [...] una presenza della coppia di cantanti in occasione della riapertura del Théátre des Italiens di Parigi con i Fuorusciti di F. Päer nel gennaio dello stesso 1819; il D. e la moglie decisero infatti di proseguire la loro carriera all'estero. A Parigi ...
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DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] ed a Li due prigionieri ossia La burla fortunata di V. Pucitta, ed il 3 giugno a Griselda ossia la virtù al cimento di F. Päer.
Nel 1806-07 fu ancora a Roma, al teatro Valle, ove si esibì con successo nella prima esecuzione di Guerra aperta di P. C ...
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DAVID, Giovanni
Maria Borgato
Nacque a Napoli il 15 ott. 1790 da Giacomo e Paola Borelli e compì i suoi studi vocali con il padre, a fianco del quale debuttò a Siena nel 1808 in Adelaide di Guesclino [...] , apparendo nel QuintoFabio di G. Nicolini (LucioPapirio), nel Sargino ossial'allievodell'amore diF. Paér (Sargino figlio), in Attila di G. Farinelli (Attila), nell'AgnesediF. Paër (Ernesto), ne Il turco in Italia di G. Rossini (Narciso), nel Don ...
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FOPPA, Giuseppe Maria
Nicola Balata
Nacque a Venezia il 12 luglio 1760 da Girolamo e da Giulia (non se ne conosce il casato). Dopo gli studi compiuti nella sua città, si impegnò come archivista al servizio [...] andò in scena l'opera Paolo e Virginia di A. Tarchi e l'anno seguente Poche ma buone ossia Le donne cambiate di F. Paer, e Lisbona, dove nel 1804 fu rappresentato Teresa e Claudio di G. Farinelli (G.F. Finco). Proprio a Lisbona, presso il teatro S ...
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BORDOGNI, Giulio Marco
Angela Mattera
Nacque a Gazzaniga (Bergamo) il 23 genn. 1789. Formatosi alla scuola di G. S. Mayr, sembra che il suo debutto come tenore avvenisse al Teatro Nuovo di Novara nel [...] , della Gazza ladra, 18 sett. 1821 e 6 nov. 1829, insieme con M. Malibran) e partecipando anche alle "prime" dell'Agnese di F. Paer (24 luglio 1819) e dell'Elisa e Claudio di S. Mercadante (22 nov. 1823), ancora con G. Pasta. Per l'arte del suo canto ...
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BERTI, Mauro
Anna Ottani
Nacque a Bologna l'11 genn. 1772. Pittore decorativo e scenografo, si occupò anche di architettura e meccanica. Il padre Carlo, architetto, del quale non si hanno notizie - [...] ), Giulietta e Romeo di G. Generali (autunno 1807); Il principe di Taranto (carnevale 1807) e La locanda dei vagabondi (carnevale 1809) di F. Paer, Traiano in Dacia e Artemisia di G. Nicolini (estate 1809), il Sargino e La Griselda, dramma serio di F ...
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(lat. Sophoniba; gr. Σοϕονίβα o Σοϕωνίς, prob. dal punico Saphonba῾al). - Nobile cartaginese, figlia di Asdrubale e sposa di Siface, re dei Massesili.
Vita
Secondo la tradizione, certamente romanzata, [...] , N. Lee. Del 1789 è la Sofonisba di V. Alfieri.
Al personaggio di Sofonisba si ispirano numerose opere musicali composte nei secc. 18° e 19°. Fra queste si ricordano quelle di A. Caldara, L. Leo, N. Jommelli, T. Traetta, F. Paer e H. Purcell. ...
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PACINI, Antonio
Céline Frigau Manning
PACINI, Antonio (Francesco Gaetano Saverio). – Nacque a Napoli il 7 luglio 1778.
Studiò al Conservatorio della Pietà dei Turchini il violino, il clavicembalo e [...] le proprie pubblicazioni di musica vocale italiana nei quotidiani: ne è esempio la recensione dei Fuorusciti di Firenze di Ferdinando Paer nel Journal de Paris del 22 marzo 1819, che in una nota rimanda all’ouverture pubblicata da Pacini sia come ...
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CAMPORESE (Camporesi), Violante
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 23 dic. 1785 da Giulio, noto architetto, e da Maddalena Belli. Avviata dal padre agli studi musicali, rivelò un singolare talento artistico [...] cui fece seguito Le Danaidi di F. Morlacchi (2 marzo), opera in cui secondo la consuetudine del tempo inserì arie di Paer e Rossini che entusiasmarono il pubblico milanese. Accanto al Remorini, G. Crivelli e L. Pacini apparve poi nella Sposa infedele ...
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