Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Aquitania: Bordeaux
Giovanni Coppola
Bordeaux
Città (lat. Burdigala) situata tra la riva sinistra della Garonna e una zona paludosa formata [...] Poitiers, Saintes, ibid., pp. 199-209.
D. Barraud - L. Maurin, Bordeaux au Bas-Empire. De la ville païenne à la ville chrétienne, IVe - VIe siècles, in Aquitania, 14 (1996), pp. 35-53.
R. Etienne, s.v. Burdigala (Bordeaux), in PECS, I, 1996, p. 172. ...
Leggi Tutto
Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] di Coimbra. Dai centri maggiori l’architettura r. si diffuse ovunque, dai Paesi Bassi (già ricordati), all’Ungheria (Pécs, Palazzo episcopale di Esztergom), alla Scandinavia (Lund).
La scultura
La scultura r. fonda un nuovo linguaggio. Al sud ...
Leggi Tutto
ZANELLA, Riccardo
Riccardo Martelli
Nacque il 27 giugno 1875 a Fiume/Rijeka, città allora appartenente all’Impero austro-ungarico ma amministrata dal Regno d’Ungheria, e nella quale metà della popolazione [...] armi in settembre; inviato per breve tempo sul fronte serbo, venne poi trasferito in un campo militare in Ungheria, a Pécs. Il 24 maggio 1915 – giorno dell’ingresso in guerra dell’Italia – fu imprigionato per rappresaglia. Liberato e arruolato in un ...
Leggi Tutto
PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] ) ed ebbe tra i suoi padrini anche lo scolaro ungherese del padre Laurentius Besztercei (Bistricius), nipote del vescovo di Pécs György Szakmary dedicatario del Lucrezio; un secondo, Giulio Cesare, è autore della lettera di dedica a Giovanni Luchino ...
Leggi Tutto
ZORZI, Fantino
Martino Mazzon
– Nacque, forse a Venezia, tra 1339 e 1345 da Marco di Giovanni Marino e dalla moglie Maria, il cui casato non è noto.
Ebbe sicuramente un fratello, Bernardo, consigliere [...] ; i due si imbarcarono per Segna assieme ai vescovi ungheresi inviati dal re a Venezia (Pál Horváti di Zagabria e Bálint Alsáni di Pècs [Fünfkirchen], di lì a poco cardinale), e giurarono il 12 dicembre nelle mani di Luigi che, da parte sua, ratificò ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Pannonia
Sergio Rinaldi Tufi
Pannonia
Fu Ottaviano, nel 35 a.C., a lanciare un’offensiva sistematica contro Aravisci e Arviates, [...] dioclezianee, s. Quirico vescovo di Siscia; vi nasce s. Martino di Tours, il predicatore delle Gallie.
Sopianae (Pécs), che con la riforma dioclezianea diviene addirittura capitale della Pannonia Valeria, presenta resti di notevoli case del II, III ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] del F. ancora conservate in Ungheria può essere annoverato anche il tabernacolo con il Ss. Sacramento nella cattedrale di Pécs. L'opera, esemplata su modelli di derivazione rosselliniana assai diffusi a Firenze e in Toscana, fu eseguita entro il ...
Leggi Tutto
LAPIS (Lapi), Santo (Sante)
Mario Armellini
Nacque a Bologna, o nel territorio circonvicino, probabilmente prima del 27 apr. 1699. Benché il suo nome non figuri nel registro collettivo dei battezzati [...] …) -, si segnalano le seguenti composizioni manoscritte: Ave Regina in Fa maggiore per soprano, archi e organo (Pécs, Székesegyházi Kottatár [Collezione musicale della cattedrale]; cfr. Répertoire international des sources musicales); arie su testi ...
Leggi Tutto
BUDAPEST
A. Kiss
E. B. Thomas
J. Gy. Szilágyi
La città moderna sul Danubio sorta dall'unione di tre città distinte Buda, Obuda, in collina sulla destra del fiume, e Pest, in pianura, ha conglobato [...] sono le lastrine di bronzo che ricoprivano gli scrignetti di legno per gioielli o articoli di toletta. L'esemplare di Pécs è forse storicamente significativo per le sue raffigurazioni, mentre la scena di tiaso sulla lastra di Kisárpás è un riflesso ...
Leggi Tutto
FORLOSIA, Nicola
Dario Busolini
Nacque a Napoli tra gli anni Ottanta e Novanta del sec. XVII in una famiglia appartenente al ceto legale attivo in provincia. Dei fratelli del F. Carmine esercitò l'avvocatura, [...] , il testo dell'iscrizione marmorea con le istruzioni per l'uso dei libri posta nella Biblioteca nazionale di Vienna e in quella di Pécs, che il F. trasse da un famoso ex libris scritto da G. Martorelli per F. Vargas Macciucca.
Fonti e Bibl.: L.A ...
Leggi Tutto