Poeta francese (seconda metà sec. 12º). Delle sue poesie giovanili ci è pervenuta soltanto la Philomena, serbata nell'Ovide moralisé; non c'è rimasto quel che aveva composto del "roi Marc et d'Iseut la [...] blonde", probabilmente un episodio della leggenda di Tristano. I grandi romanzi di Ch. (in versi ottosillabi rimati a coppia) sono Érec et Énide, storia di due sposi e amanti esemplari la cui felicità, turbata dal dubbio che Enide avesse reso imbelle ...
Leggi Tutto
Trovatore provenzale (sec. 12º-13º), nativo di Beralú (ant. Besaudun), villaggio oggi in Catalogna. Visse in molte corti di Spagna e di Provenza, ma il suo mecenate più celebre fu Ugo di Mataplana, vassallo [...] a qualche lirica, novelle in versi, fra le poche rimaste della letteratura medievale di Provenza: il Judici d'amor (1698, ottosillabi), nel quale si dibatte un sottile problema di casistica amorosa; il Castía Gilos, in cui narra piacevolmente in 450 ...
Leggi Tutto
Poeta inglese (Kent 1325 circa - Southwark 1408). Il suo primo poema notevole, scritto in francese, è lo Speculum meditantis o Mirour de l'omme, al quale seguì Vox clamantis, poema in latino, in cui, prendendo [...] nel 1381, ne descrive le condizioni sociali. Ma la sua fama è dovuta soprattutto al poema in inglese, in 30.000 versi ottosillabi (composto probabilmente tra il 1383, I vers., e il 1393, II vers.), Confessio amantis, in cui ogni libro è dedicato a ...
Leggi Tutto
Trovatore catalano (n. fine del sec. 12º - m. nel secondo decennio del 13º), vissuto presso varie corti di Spagna e di Provenza, più a lungo presso Ugo di Mataplana, barone di Cerdagna e vassallo di Pietro [...] le Leys d'amors di G. Molinier), compose tre poemetti: il Judici d'Amor, una disputa di casistica amorosa di 1698 ottosillabi, scritta probabilmente negli ultimi anni del sec. 12º e dove è di particolare interesse l'inserimento di una trentina di ...
Leggi Tutto
WARTON, Thomas
Ernest de Sélincourt
Poeta e storico della letteratura inglese, nato a Basingstoke il 9 gennaio 1728, morto a Oxford nel maggio 1790. Fece gli studî sotto la guida del padre e poi a Trinity [...] di società verso la natura e la vita del passato. Nella forma, egli predilesse nelle sue odi le strofe brevi di versi ottosillabi e fu uno dei primi a risuscitare il sonetto. Assai maggiore è l'importanza del W. come critico letterario. Nelle sue ...
Leggi Tutto
Secondo la Bibbia, il primo uomo creato da Dio, progenitore del genere umano.
Il racconto biblico
Nella Bibbia (Genesi 1-5) la creazione dell'uomo è narrata in due racconti. Nel primo essa avviene il [...] più antico dramma, tutto in volgare, che si conosca è l'anglo-normanno Jeu d'Adam, o Representacio Adae, 1300 versi ottosillabi e decasillabi di anonimo del 12° sec. (ed. V. Luzarche, 1854); seguirono La creación del mundo y primera culpa del hombre ...
Leggi Tutto
Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] di Sicilia, dal titolo Plange planctu (cinquantadue versi ritmici, per sette strofe, variamente strutturate con prevalenza di ottosillabi ed esasillabi spondaici ed eptasillabi giambici ritmici); Diro satis percussus vulnere è il titolo del planctus ...
Leggi Tutto
DORIA, Simone
Margherita Spampinato Beretta
Nacque, presumibilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII e fu trovatore.
Della famiglia Doria nel sec. XIII compaione nei documenti a noi pervenuti [...] incompleta in quanto manca di almeno una strofa, poiché il testo doveva essere a "coblas doblas", è composta in versi ottosillabi secondo lo schema 8a 8a 8a 8b 8b 8b. Il D. interroga Giacomo Grillo sui motivi della decadenza dei tempi attuali ...
Leggi Tutto
ottosillabo
ottosìllabo agg. e s. m. [dal lat. tardo octosyllăbus, comp. di octo «otto» e syllăba «sillaba»]. – Verso di otto sillabe, detto più comunem. ottonario.