Architetto e scrittore (Vicenza 1730 - ivi 1803), seguace della maniera palladiana. Costruì a Vicenza i palazzi Loschi (poi Zileri dal Verme), e Cordellina, il casino Lampertico già Capra, ecc. Lavorò anche a Verona, Padova, Marostica, ecc. Pubblicò scritti e disegni d'architettura ...
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BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] Gabrielli, L'arte a Casale Monferrato dall'XI al XVIII secolo, Torino 1936, p. 45; F. Barbieri, Il neoclassicismo vicentino: OttoneCalderari,in Arte veneta, III(1953), pp. 63-66; R. Cevese, Ville della Provincia di Vicenza,in Le Ville venete (catal ...
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CIESA, Giacomo
Franco Barbieri
Nato a Vicenza il 21 febbr. 1733 da Camillo e Rosa Olivari e ivi abitante in parrocchia di S. Faustino, contrada di Santa Corona, viene detto (Bertotti-Scamozzi, 1780; [...] (Dueville), dedicata alla Madonna di Monte Berico: con lui facevano parte dell'équipe, diretta dal progettista OttoneCalderari, il quadraturista Paolo Guidolini, Francesco Lorenzi e lo scultore Francesco Leoni. Sappiamo anzi da un contemporaneo ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] rapporti, oltreché con l'erudito veronese Gaetano Pinali, con vari esponenti della cultura neoclassica, come gli architetti OttoneCalderari, Luigi Cagnola e Giacomo Albertolli.
All'apertura del nuovo secolo, quando, dopo la pace di Luneville (1801 ...
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CORBELLINI, Carlo
Maddalena Malni Pascoletti
Ruggero Boschi
Figlio dell'architetto Antonio e di una Aurelia, fratello dell'architetto e ingegnere Domenico, risulta attivo come architetto dall'anno [...] l'Arslan (1956) definisce la facciata "mediocre" e "disorganica e sperequata" ma rispetto al molto più lodato disegno di OttoneCalderari (in seguito utilizzato per la chiesa dei Filippini) il progetto di C. "si adatta meglio alle strutture interne ...
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BENDAZZOLI, Giovanni Battista
Franco Barbieri
Nacque a Verona nel 1739, da Giangiacomo e da Maddalena Olivieri. Fu nella città natale, discepolo del cognato, lo scultore L. Muttoni (che aveva sposato [...] palazzo Loschi-Zileri; poco dopo, sempre in palazzo Cordellina, nella loggia verso il cortile, fece il busto di OttoneCalderari (1790) e di una personificazione allegorica. Allo scadere del sec. XVIII devono appartenere le quattro figure femminili ...
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PERINI, Ludovico
Elena Granuzzo
(Lodovico). – Nacque il 7 marzo 1685 a Verona nella parrocchia di San Procolo, da Domenico e da Dorotea Simeoni.
Restò presto orfano del padre e «privo degli aiuti necessari [...] . Atti del convegno, Verona 23-25 settembre 1996, a cura di G.P. Romagnani, Verona 1998, pp. 579-595; I disegni di OttoneCalderari al Museo Civico di Vicenza, a cura di G. Beltramini, Venezia 1999, p. 27; Museo di Castelvecchio. Disegni, a cura di S ...
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MAGRINI, Antonio
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 3 ott. 1805, unico figlio di Marco, barbiere, e di Teresa Franco. Compì gli studi primari e quelli ginnasiali nella propria città, per poi entrare [...] , nello stesso filone, il saggio Scritture inedite in materia di architettura di Onorio Belli, Ottavio Bruto Orefici, OttoneCalderari (ibid. 1847), rinnovata panoramica sull'architettura vicentina dal XVI secolo in poi, e l'opuscolo Degli architetti ...
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BELLI, Onorio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, con tutta probabilità verso la metà del sec. XVI, da Elio, figlio dell'incisore Valerio: e fu, come il padre, medico insigne. Ma si dedicò ben presto [...] primo discorso soddisfacente sul B.; Id., Scritture inedite in materia di architettura di O. B., Ottavio Bruto Orefici, OttoneCalderari, Padova 1847, pp. 8-28 (vi si pubblicano due inediti dell'Ambrosiana con una breve nota introduttiva sull'autore ...
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CAPRA, Orazio Claudio
Franco Barbieri
Nato a Vicenza nel 1723 da Gaetano e da Teresa Sale, è detto, dall'amico concittadino Arnaldo Arnaldi Tornieri, "angelo di costumi e letterato di merito" (Rumor, [...] del tutto coordinata. Nell'assieme, una tappa convincente dell'illuminismo veneto, ormai influenzato dal clima dell'incalzante "neopalladianesimo" di OttoneCalderari.
Il C. morì a Vicenza il 20 genn. 1799, ultimo del suo ramo familiare.
Fonti e Bibl ...
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