Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] agli altri edifici di culto di cui si è in precedenza trattato, le fonti attribuiscono a Costantino basiliche a Ostia, Albano, Capua, Napoli.
142 In tal modo molti monumenti attribuibili alla volontà di Costantino restano tagliati fuori: per un ...
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Costantino e il Sol Invictus
Johannes Wienand
La rappresentazione monarchica del primo imperatore cristiano è intimamente legata alla divinità solare pagana del Sol Invictus e, nel contempo, il commiato [...] 83; Aquileia 105. Massenzio: RIC VI Aquileia 101-104, 106; Roma 135, 138, 140, 143-144, 147-148, 152-153; Ostia 7; Carthago 53. Contemporanemente a Costantino, anche Massimino Daia cominciò a inserire l’epiteto invictus: RIC VI Heraclea 47, 49a, 52 ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] Vaticano e sulla via Ostiense: "Io posso mostrarti i trofei degli apostoli. Se vorrai recarti sul Vaticano o sulla via di Ostia, troverai i trofei di coloro che fondarono questa Chiesa". A nord dell'edicola fu costruito, in una fase successiva, un ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Sabina, lo permutò in quello di Frascati (1565), quindi in quello di Porto e Santa Rufina (1578) e infine in quello di Ostia e Velletri (1580).
Anche se alcuni vogliono che il suo legame con la Compagnia di Gesù fosse senza passione e probabilmente ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] , che in parte provenivano dalla basilica di S. Paolo. L'attività edilizia promossa da P. si estese a Tivoli, Ostia, Civitavecchia, Terracina, Viterbo e Montecassino. Di qualche rilievo le committenze di P. nell'ambito delle arti figurative: soltanto ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] noto, ed è altrettanto noto che durante il regno di Massenzio era in uso una zecca di rilevante capacità produttiva nella vicina Ostia, il che autorizza a pensare che gli edifici di quella di Roma fossero, almeno in parte, ancora fuori uso oppure in ...
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ostia
òstia s. f. [dal lat. hostia «vittima»]. – 1. letter. a. Presso i popoli antichi, la vittima offerta in sacrificio alla divinità; per estens., il sacrificio stesso: Era Laocoonte a sorte eletto Sacerdote a Nettuno; e quel dì stesso Gli...
ostiere1
ostière1 (o ostièro) s. m. [der. di oste1, nel sign. ant. di «ospite»], ant. – 1. Alloggio, dimora (cfr. ostello): ragionando d’una cosa e d’altra al reale ostiere se ne tornarono (Boccaccio), alla dimora reale, cioè alla reggia....