Fisica
L’ a. atmosferica è il miscuglio gassoso di azoto e di ossigeno con piccole quantità di altri gas che costituisce l’atmosfera (➔) terrestre, nei cui strati inferiori sono presenti anche particelle [...] temperatura molto più alta di quella di ebollizione in modo che i suoi componenti evaporano (più rapidamente l’azoto, meno l’ossigeno, e a ciò è dovuto il colore azzurrino che assume). Quasi tutti i liquidi e molti gas sono rapidamente congelati dall ...
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drepanocita (o drepanocito)
Globulo rosso patologico che, in carenza di ossigeno, assume la forma di falce. I d. si riscontrano tipicamente nell’anemia falciforme. ...
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Negli organismi animali, il complesso di organi e di strutture che assicurano gli scambi gassosi fra l’organismo e l’ambiente, e più precisamente fra i liquidi circolanti e l’aria o l’acqua, con l’emissione [...] r. nell’Uomo
Funzione. La principale funzione dell’apparato r. è quella di assicurare un’ottimale assunzione di ossigeno ed eliminare l’anidride carbonica. Per questo compito l’apparato r. è organizzato in due sezioni funzionalmente distinte (fig ...
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GERMINAZIONE
Luigi MONTEMARTINI
Francesco Scurti
Riccardo OLIVERI
. È il risvegliarsi della vita in organi che erano in vita latente o in riposo: si dice specialmente dei semi delle piante superiori [...] stato di vita latente dipende in gran parte da mancanza di acqua. Occorre inoltre che possano ricevere l'ossigeno dell'aria, perché gli organi nuovi che provengono dalla germinazione respirano energicamente. Adempiute queste condizioni, vi sono semi ...
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Sostanze organiche azotate in prevalenza di origine vegetale, costituite da carbonio, ossigeno, azoto e idrogeno (a eccezione di pochi che mancano di ossigeno: nicotina, coniina ecc.), dotate di carattere [...] basico analogamente agli alcali, da cui il nome. Sono contenuti in numerose piante, particolarmente nelle Dicotiledoni (apocinacee, papaveracee, papiglionacee, solanacee ecc.), spesso localizzati nei semi, ...
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Sigla di chemical oxygen demand, usata per indicare la quantità di ossigeno che, operando in condizioni ben prefissate, è richiesta per l’ossidazione di sostanze allo stato ridotto presenti in un’acqua. [...] La determinazione del COD è basata sulla digestione a caldo del campione di acqua in esame in presenza di una soluzione 0,25 N di dicromato di potassio e di acido solforico per un periodo di 2 ore. In ...
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carboterapia
Somministrazione terapeutica, per via inalatoria, di anidride carbonica, associata a ossigeno o all’aria atmosferica. È indicata in caso di insufficienza respiratoria e particolarmente per [...] quelle che conseguono ad acapnia ...
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SIDERURGIA (XXXI, p. 705)
Antonio SCORTECCI
Carlo RICCARDI
Dopo la seconda guerra mondiale il consumo di acciaio nel mondo è andato continuamente aumentando (in soli quattro anni, dal 1953 al 1957, [...] /min; carica 997 kg/ghisa/t acciaio - 155 kg calce/t acciaio - O2 ad alta purezza 1000 Nm3/h e circa 5500 Nm3/h di ossigeno secondario al 70÷90% di O2; pressione 4 kg/cm2; durata del ciclo 2 h; produttività circa 30 t/h; resa totale in Fe, compreso ...
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Fenomeno chimico che provoca il graduale deterioramento di una sostanza solida, per lo più un metallo, per effetto di agenti esterni.
Il processo di corrosione
Quasi tutti i metalli esistono in natura [...] del potenziale corrispondente alla reazione catodica:
O2+4e+2H2O→4OH−
della pila responsabile del processo corrosivo. Dove l’ossigeno è carente, tale reazione non può procedere, la zona diviene anodica e come tale sede del processo ossidativo ...
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Derivato della pirimidina, detto anche anche malonilurea, contenente 3 atomi di ossigeno, con
Polvere cristallina, bianca, di sapore amaro; si comporta come un acido monobasico e si ottiene per condensazione [...] dell’urea con l’acido malonico o con i suoi esteri; è impiegata nell’industria farmaceutica e in quella delle materie plastiche.
Prendono il nome di barbiturici molti derivati alchilici dell’acido b., ...
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ossigeno
ossìgeno s. m. [dal fr. oxygène, comp. di oxy- «ossi-1» e -gène «-geno», propr. «generatore di acidi», termine coniato dal chimico fr. A.-L. Lavoisier nel 1783]. – Elemento chimico di simbolo O, numero atomico 8, peso atomico 16,...
ossigenare
v. tr. [der. di ossigeno] (io ossìgeno, ecc.). – 1. a. Arricchire di ossigeno: o. l’aria, introdurvi più ossigeno di quello normalmente presente; o. l’acqua, sciogliervi ossigeno. b. In usi estens.: ossigenarsi i polmoni (o assol....