Isomero para dell’acido ftalico, di formula C6H4(COOH)2; cristalli incolori, che fondono a 300 °C, insolubili in acqua, solubili in acido solforico concentrato; l’uso maggiore è nella preparazione di polietilentereftalato [...] e di altre resine poliestere. L’acido t. si ottiene dal p-xilene o dal p-dialchilbenzene per ossidazione in fase liquida con ossigeno: la reazione è fatta avvenire in ambiente di acido acetico con catalizzatori a base di cobalto, manganese ecc., in ...
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VALENZA
Vincenzo Caglioti
Chimica. - La valenza di un elemento indica il numero di atomi d'idrogeno con cui un atomo dell'elemento si può combinare. Così per esempio, nei composti idrogenati HCl, H2O, [...] oro e rame del primo gruppo possono mostrare valenza maggiore di 1 e fra gli elementi del gruppo ottavo soltanto rutenio e osmio formano ossidi del tipo RO4, mentre le valenze più comuni sono 2 e 3 per ferro e cobalto, rutenio, osmio e iridio; 2 e 4 ...
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Alcol alifatico primario, C2H5OH, detto anche etanolo, o spirito di vino, o metilcarbinolo.
Chimica
Si presenta come un liquido limpido, volatile, incolore, di odore etereo, di sapore pungente, miscibile [...] agricole.
Per via sintetica l’alcol e. viene prodotto a partire da etilene, da acetilene e da miscele di ossido di carbonio e idrogeno. La sintesi da etilene è particolarmente impiegata e consiste essenzialmente di due fasi, l’assorbimento dell ...
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Generalità
Elemento chimico di numero atomico 7, simbolo N (lat. Nitrogenum), peso atomico 14,008, di cui sono noti diversi isotopi, alcuni naturali (147N, 157N), altri radioattivi. Il suo nome deriva [...] con formula NI3‧nNH3), che sono in genere tanto meno esplosivi quanto maggiore è il numero n di molecole d’ammoniaca presenti.
Ossido d’a. Gas incolore, poco solubile in acqua, di formula NO, capace di reagire con notevole facilità con l’ossigeno per ...
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tungsteno Elemento chimico, anche denominato wolframio, di simbolo W, peso atomico 183,85, numero atomico 74, appartenente al VI gruppo del sistema periodico.
Caratteristiche
Gli isotopi naturali sono [...] per contatti elettrici e leghe con il 5-25% di renio per termocoppie capaci di misurare fino a 2400 °C.
Composti
Lo stato di ossidazione più comune in cui si presenta il t. è +6, ma in numerosi composti il metallo si comporta da bi-, tri-, tetra-, e ...
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Chimico, filosofo, teologo (Bristel Fieldhead, Inghilterra, 1733 - Northumberland, Pennsylvania, 1804). Compì gli studî in parte come autodidatta, in parte (dal 1752) nella Dissenting Academy, [...] aria flogistizzata (azoto) e su due nuove "arie" da lui scoperte: l'aria acida (acidocloridrico gassoso) e l'aria nitrosa (ossido nitrico). Scoprì, inoltre, un saggio per misurare la bontà di un campione d'aria comune, che sarà determinante per il ...
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aggressivo chìmico Ogni sostanza chimica che, diffusa nell’aria o sparsa sul terreno, anche se presente in piccola quantità, è capace di provocare malattie o alterazioni morbose agli uomini e agli animali, [...] loro diffusione nell’organismo per via ematica e dal danneggiamento di vari organi vitali (fegato, reni) o del sangue stesso (ossido di carbonio) così da produrre la morte o profonde intossicazioni. Un a. c. capace di alterare la trasmissione degli ...
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In chimica, polimero formato per eterificazione di un glicole. I p. sono in sostanza polieteri aventi un gruppo ossidrilico alle estremità della catena. Si preparano solitamente a partire dagli epossidi; [...] di masse cerose a temperature inferiori allo zero, hanno punto d’infiammabilità molto elevato. Si preparano polimerizzando l’ossido di propilene in presenza di catalizzatori acidi o alcalini. Quello con n=2 (dipropilenglicole) è un buon solvente ...
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Anestetici volatili. - Notevoli progressi si sono fatti in questo campo, anche grazie alla invenzione di speciali apparecchi per anestesia che permettono il ricupero degli anestetici dall'aria espirata [...] di pericoli d'esplosione. Il suo uso come anestetico, per anestesia generale o per anestesia leggera, associata in tal caso a ossido di azoto e ossigeno, si è diffuso dopo il 1939, per merito del chimico Chalmers. Non può usarsi negli apparecchi a ...
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Uno dei colori dello spettro della luce visibile, precisamente quello corrispondente alla regione di lunghezze d’onda maggiori, approssimativamente comprese tra 7500 e 6450 Å; è anche uno dei tre colori [...] di gesso, di creta, di solfato di bario, con le quali si fa variare il tono del colore e si rende l’ossido di ferro più adatto ai differenti impieghi. R. di metile Colorante azoico, di formula HOOCC6H4N=NC6H4N(CH3)2, ottenuto per copulazione dell ...
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ossido
òssido s. m. [dal fr. oxyde, comp. di oxy- «ossi-2» e del suff. -ide di acide «acido»]. – 1. In chimica inorganica, composto binario dell’ossigeno sia con un metallo (o. basico, che, reagendo con acqua, forma un idrossido basico o base),...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.