La capacità di ossigeno del sangue è linearmente connessa al suo contenuto in emoglobina e varia da 1 ml.% per certi molluschi a 21 ml. per l'uomo ed a 40 ml. per alcuni animali tuffatori.
L'emoglobina [...] diamagnetica; gli spettri delle due sostanze sono molto diversi. Modificazioni analoghe avvengono nella interazione tra emoglobina ed ossido di carbonio.
Ogni gruppo eme può dunque legare una molecola di ossigeno e quindi ogni molecola di emoglobina ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. La pneumatica
John G. McEvoy
La pneumatica
Prima del XVII sec. non esisteva una conoscenza approfondita delle proprietà fisiche dell'aria, [...] eudiometro" di Priestley, che attraverso la diminuzione di volume di un miscuglio di aria comune e di 'aria nitrosa' (ossido d'azoto) misurava il grado di purezza dell'atmosfera, svolse un ruolo importante nel movimento per la riforma sanitaria, per ...
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Magnetochimica
Dante Gatteschi
La magnetochimica si interessa dello studio della relazione tra le proprietà chimiche e quelle magnetiche delle sostanze. Queste ultime sono legate essenzialmente al moto [...] direttamente legate allo ione.
Se si misura la suscettività magnetica di un altro composto che ancora contiene uno ione ferro con numero di ossidazione 3+, come K3Fe(CN)6 , si trova C=0,8 emu K mol−1, molto più piccolo del valore osservato nell'altro ...
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Radicali liberi: biologia e patologia
Giuseppe Rotilio
Radicale libero è una qualsiasi specie chimica, atomo o molecola, di natura organica o inorganica, che, avendo elettroni spaiati nei suoi orbitali, [...] dell'enzima diminuendola o affiancandola a una nuova attività che, invece di essere antiossidante, è di tipo perossidasico e perciò pro-ossidante. In ogni caso si ha un aumento di ROS che porta alla morte dei motoneuroni. I casi, molto più numerosi ...
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Elemento chimico, di numero atomico 60, peso atomico 144,27, simbolo Nd e di cui si conoscono diversi isotopi di massa 142, 143, 144, 145, 146, 148, 150. Fu scoperto da K. Auer von Welsbach (1886), il [...] .
Il metallo si ottiene per elettrolisi del cloruro anidro fuso o per riduzione dell’ossido; è di colore argenteo ma di solito si presenta di colore giallo chiaro causa l’ossidazione che subisce all’aria; densità 7,003 g/cm3; punto di fusione 840 °C ...
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PLASTICHE, MATERIE (XXVII, p. 493; App. I, p. 942; App. II, 11, p. 555)
Giovanni CRESPI
Come è già noto, col nome di m. (o masse) p. si comprendono prodotti costituiti o contenenti, come ingrediente [...] da acidi carbossilici legati alla cellulosa attraverso un ponte etereo, la idrossietilcellulosa ottenuta facendo reagire l'ossido di etilene con la cellulosa, la benzilcellulosa, ecc.
Cellllosa rigenerata (cellofan): v. cellofane, in questa App ...
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sodio Elemento chimico del gruppo dei metalli alcalini, scoperto nei sali da A.S. Marggraf nel 1758 e isolato come metallo da H. Davy nel 1807. Simbolo Na, numero atomico 11, peso atomico 22,9898; del [...] acquosa come adesivi. Il vetro solubile è anche usato in ortopedia per immobilizzare gli arti fratturati. I silicati più ricchi in ossido di s. sono solidi cristallini con struttura ben definita, più o meno solubili in acqua; il più importante è il ...
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Elemento chimico di numero atomico 49, peso atomico 114,82, avente simbolo In, di cui sono noti due isotopi naturali e un gran numero di isotopi artificiali, la cui vita media varia da pochi secondi a [...] plastico senza che incrudisca; fonde a 156 °C e bolle a oltre 2200 °C. All’aria, a temperatura ordinaria non si ossida, ma per riscaldamento brucia con fiamma blu dando il sesquiossido In2O3; con il cloro e con lo zolfo si combina direttamente, si ...
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tallio Elemento chimico del terzo gruppo della tavola periodica, numero atomico 81, peso atomico 204,38, simbolo Tl; fu scoperto da W. Crookes nel 1861 (e, indipendentemente, da C.-A. Lamy pressappoco [...] , ferro), usati in larga misura nella tecnica, contenenti tallio. Durante l’arrostimento di questi minerali, il t. passa come ossido o come solfato nei gas; può essere separato o concentrato con relativa facilità, data la maggiore solubilità di molti ...
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Elemento chimico, di numero atomico 41, peso atomico 92,91, simbolo Nb; scoperto da C. Hatchett nel 1801 e isolato da C.W. Blomstand nel 1866. Fu confuso inizialmente col tantalio, il quale ha proprietà [...] , dagli alcali caustici fusi, dal cloro ecc.). È stabile all’aria a bassa temperatura ma a caldo si ossida facilmente; il rivestimento di ossido che si forma sul metallo ha però scarsa tendenza a volatizzare o a fondere. Con azoto forma, ad alta ...
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ossido
òssido s. m. [dal fr. oxyde, comp. di oxy- «ossi-2» e del suff. -ide di acide «acido»]. – 1. In chimica inorganica, composto binario dell’ossigeno sia con un metallo (o. basico, che, reagendo con acqua, forma un idrossido basico o base),...
ossidabile
ossidàbile agg. [der. di ossidare]. – Di sostanza che ha attitudine a essere ossidata. In partic., nel linguaggio com., di metallo soggetto a ossidarsi: posate, maniglie facilmente ossidabili.