AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] osservatoriodi Padova, col padre Secchi, direttore dell'osservatorio del Collegio Romano, col padre Piazzi, direttore degli osservatori diPalermo e di usati fino ai nostri giorni dagli astronomidi quell'osservatorio.
Nel campo dei microscopi, ...
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ora
óra [Der. del lat. hora] (a) [MTR] Unità di misura di tempo, di simb. h (a esponente in misure numeriche, per es. 17h), pari a 60 minuti di 60 secondi ognuno (in tutto 3600 secondi) di tempo universale [...] di una meridiana oppure su apposite tabelle compilate da un Osservatorioastronomico. diPalermo e di Cagliari. (h) Le o. del fuso orario -1. Sul finire del 19° sec. divenne operante, sulla base di una convenzione internazionale, la proposta di ...
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RUFFINI, Paolo
Luigi Pepe
– Nacque a Valentano, cittadina del Viterbese nei pressi del lago di Bolsena, il 22 settembre 1765 da Basilio, medico, che vi si era trasferito da Reggio nell’Emilia, e da [...] carteggio di Ruffini sono anche presenti lettere dell’astronomo Giuseppe Bianchi, volte alla fondazione di un osservatorioastronomico a corrispondenza di P. R., Modena 1997. Le opere matematiche sono state edite dal Circolo matematico diPalermo e ...
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RÒITI, Antonio. –
Simone Bianchi
Nacque ad Argenta (Ferrara) il 26 maggio 1843 da Antonio e da Elena De Mori.
Dopo aver studiato a Venezia e a Lubiana, ebbe un primo impiego al ministero delle Finanze [...] , professore ordinario di fisica sperimentale all’Università diPalermo; ebbe anche l’incarico di fisica tecnica nella prossimità dell’osservatorioastronomico sulla collina di Arcetri, fu utilizzato per il nuovo Istituto di fisica inaugurato ...
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SILVESTRI, Orazio.
Annibale Mottana
– Nacque a Firenze il 7 febbraio 1835, da Giovanni Battista, docente di architettura, e da Giuditta Orengo, pittrice.
Compì gli studi interamente a Pisa, dove si [...] stato istituito mentre lui era a Torino un osservatorioastronomico e meteorologico, dovette attendere perché alcuni locali fossero Pietro Blaserna di Roma, insieme a Gaetano Giorgio Gemmellaro diPalermo, per definire le modalità di intervento atte ...
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CANTELLI, Francesco Paolo
Piero Delsedime
-Nacque a Palermo il 20 dic. 1875 da Vincenzo e Giulia Pizzoli. A Palermo frequentò l'università, dove si laureò in matematica pura nel 1899 con una tesi di [...] nel 1897, aveva iniziato a lavorare presso l'osservatorioastronomico palermitano, dove fu poi assistente dal 1899 al 1901 di Lagrange con applicazione al moto perturbato dei pianeti (Palermo 1900), in cui vengono considerate le equazioni del moto di ...
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superluna (Super Luna), s. f. Plenilunio che si verifica nel momento in cui la Luna si trova alla minore distanza possibile dalla Terra, dando l’impressione di essere di dimensioni più grandi.
• «Dopo [...] responsabile della divisione scientifica dell’Osservatorioastronomico ‒ sono fenomeni a cui noi non siamo abituati per il semplice fatto che nessuno osserva più il cielo. Siamo troppo presi da altro. Approfittiamo di questa serata anche per guardare ...
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RAGONA, Domenico
Astronomo e meteorologo, nato a Palermo il 20 gennaio 1820, morto il 25 febbraio 1892. Nominato, ancora giovanissimo, professore aggiunto di fisica nell'università diPalermo, osservò [...] . Dopo la restaurazione borbonica, ebbe l'incarico di operazioni geodetiche per la triangolazione della provincia diPalermo; e, designato nel 1850 alla cattedra diastronomia e alla direzione dell'osservatorio, fu, a spese del governo, inviato per ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] disposizione - come scrive felice a Magliabechi nel 1680 - l'"osservatorioastronomico" che il padron di casa "va arricchendo e di numerosa e preziosa libreria" e, soprattutto, di "così bella suppellettile d'instrumenti, parte dei quali son fatti ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] l'832, l'istituzione a Baghdad di un grande osservatorioastronomico e la fondazione di una scuola per traduttori, che si di rilievo l'opera di al-Idrisi (XII sec.), nativo di Ceuta (Marocco), che a Cordova e successivamente a Palermo, alla corte di ...
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fulldome
(full dome) s. m. inv. Sistema per proiezioni a 360 gradi di video e animazioni su superfici semisferiche che circondano gli spettatori. ◆ Ancora, nella categoria "Musei misti on line" troviamo il Museo della lava e dei vulcani...