TRAERI
Sauro Rodolfi
(Trajer, Traher, Trieri, Bersani, Bressani). – Famiglia di intagliatori, plasticatori, organari e cembalari, attivi soprattutto in Emilia durante il corso dei secoli XVII e XVIII.
Ugo, [...] sia di un’attività in espansione: Domenico si trasferì a Modena, anche per assumere la carica ducale che era stata dello zio Ossa, defunto nel 1704; Francesco rimase a Bologna, accanto alla moglie Rosa Sarti e ai figli, che avviò alla bottega eccetto ...
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BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] mononucleati di Ehrlich), degli endoteli e delle cellule fisse del reticolo della milza, del fegato e del midollo delle ossa appariva già delineato il concetto di sistema reticolo-endoteliale, enunciato molti anni dopo da Aschoff e Landau (1913).
Nel ...
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FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] patrono della città. F. partecipò attivamente all'esumazione delle ossa; tra i primi a baciarle, fu tra coloro che , dove egli nel 1129 annotò di aver partecipato all'esumazione delle ossa di alcuni santi e di averle baciate con devozione.
Il 1130 ...
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PAZZI de' MEDICI, Alessandro
Paola Cosentino
PAZZI de’ MEDICI, Alessandro. – Figlio di Guglielmo de’ Pazzi e di Bianca de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 4 marzo 1483. [...] della vita di Donato Giannotti, in Id., Opuscoli di storia letteraria e di erudizione, Firenze 1942, pp. 55-164; G. Piccioli, Le ossa di Dante e la Sacra Accademia medicea, in Annali dell’Istituto di studi danteschi, s. 3, I (1967), pp. 453-465; R ...
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BERTAPAGLIA (Bertipaglia), Leonardo
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Figlio di Bartolomeo Rufo, nacque a Padova alla fine del sec. XIV, come si può desumere, contro datazioni posteriori divenute tradizionali, dal fatto che il figlio [...] la pressione digitale, la legatura con fili, l'uso degli astringenti e del cauterio; curò radicalmente i casi di ferite con ossa scoperte, delle quali conosceva il fatale esito in necrosi ossea. Dopo il nuovo indirizzo dato alla chirurgia da Guy de ...
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CIARDI-DUPRE, Giovanni
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Di famiglia fiorentina, nacque ad Arosa in Svizzera (Cantone dei Grigioni) l'11 marzo del 1905 da Giuseppe, glottologo, e da Teresa Vandoni. Studiò medicina e chirurgia nell'università [...] a vari argomenti di anatomia macro- e microscopica.
L'indirizzo morfofunzionale degli studi del C. culminò nell'originale ricerca sulle ossa del piede e sulla genesi dell'obliquità del calcagno e la formazione della volta plantare dell'uomo: in base ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] Machiavelli; secondo G. Pitrè, fu proprio lui a rimpiazzare per la prima volta i pupi con attori in carne e ossa. Alla sua morte il Machiavelli, per sopravvivere, si trasformò in teatro di varietà: vi si fermavano piccole compagnie di provincia ...
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FOÀ, Pio
Chiara Ambrosoli
Nacque a Sabbioneta il 26 genn. 1848 da Cesare e da Enrichetta Rabbeno. Dopo aver frequentato il liceo "Beccaria" a Milano, nel 1866 seguì volontario Garibaldi nei cacciatori [...] del sangue e degli organi emopoietici di rilevante importanza dottrinale e pratica (Studio sull'anatomia patologica del midollo delle ossa, Bologna 1872, in coll. con G. Salvioli). Dopo aver seguito il Bizzozero all'università di Torino, fu per ...
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ANTICHI, Prospero, detto il Bresciano
Antonia Nava Cellini
Originario di Brescia, secondo il Baglione, venne a Roma giovinetto sotto il pontificato di Gregorio XIII e si applicò allo studio dell'arte [...] pontefice. Di esso rimane nella navata destra di S. Pietro il prospetto architettonico, che ora accoglie nel semplice sarcofago le ossa di Gregorio XIV, giacché un nuovo e più sontuoso monumento sepolcrale di Gregorio XIII fu rifatto nel 1723 da C ...
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SCINÀ, Domenico
Aldo Brigaglia
– Nacque il 31 gennaio 1764 a Palermo da Baldassare e da Rosaria Romano.
Presto orfano del padre, venne avviato agli studi dalla madre, presso i padri delle Scuole pie, [...] commissione di Pubblica Istruzione affidò a Scinà l’incarico di studiarle, ed egli ne diede notizia nel Rapporto sulle ossa fossili di Maredolce e degli altri contorni di Palermo (Palermo 1830). Confortato dal parere del grande George Cuvier, Scinà ...
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osso
òsso s. m. [lat. ŏs ŏssis] (pl. -i; in senso proprio e con valore collettivo, le òssa). – 1. a. Ciascuno degli elementi, duri, resistenti, di colore biancastro, formati di un particolare tessuto connettivo differenziato (tessuto osseo),...
osteogenesi
osteogèneṡi s. f. [comp. di osteo- e -genesi]. – 1. In fisiologia, il processo di formazione delle ossa dei vertebrati a scheletro osseo, e in partic. dell’uomo, che possono derivare o da un preesistente abbozzo cartilagineo (le...