L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] a nanotubi di carbonio funzionante. Successivamente, connettendo elettricamente tra loro i transistori a nanotubo, mediante collegamenti in oro realizzati per litografia, il gruppo di Delft è riuscito a costruire un buon numero di circuiti logici ...
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Stato di aggregazione caratteristico, distinto dalle soluzioni e dalle sospensioni: una sostanza è in tale stato quando è dispersa in un’altra sostanza sotto forma di particelle generalmente amorfe, di [...] sistema eterogeneo o di una dispersione c.; per es. una piccola quantità di caseina, aggiunta a una soluzione colloidale d’oro, impedisce che questa coaguli in presenza di un elettrolita quale il cloruro di sodio. L’azione dei colloidi protettori è ...
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CAMBI, Livio
GG. P. Marchese
Nato in Ancona il 14 giugno 1885 da Luigi, commerciante, e da Anna Gili, dopo la scuola primaria frequentò l'istituto tecnico di Ancona ad indirizzo fisico-matematico, diplomandosi [...] . a proparare composti polinucleari a ponte di NO2 e SO2 presente in forma di solfossilato. Lo studio dell'attacco dell'oro e del mercurio da parte di acido cianidrico e ossigeno portò alla dimostrazione della formazione di perossido d'idrogeno.
Il ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] sull'acqua trovata in un vaso di bronzo, sulla materia grassa ricavata da talune terre rinvenute a Pompei, sull'oro trovato negli affreschi, sopra una cenere degli scavi, sui fili carbonizzati, sulla composizione delle tubature in piombo, sull'olio ...
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GIORDANI, Mario
Giorgio De Angelis
Nacque a Napoli il 25 sett. 1899 da Giulio e Maria Rossi. A Napoli compì tutti suoi studi e, seguendo le orme di Francesco, il maggiore dei fratelli, si laureò in [...] , vari testi universitari, fra cui un Corso di analisi chimica semimicroqualitativa (Roma 1960). Nel 1961 fu insignito della medaglia d'oro per i benemeriti della scuola.
Morì in seguito a un tragico incidente, a Roma, il 16 nov. 1966.
Fonti e ...
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FENOGLIO, Massimo Besso
Mario Fornaseri
Nacque a Chiesanuova (Torino) da Lorenzo e da Lucia Basolo il 25 giugno 1892. Nel 1920 conseguì la laurea in scienze naturali e nel 1922 quella in chimica, presso [...] dell'Accademia nazionale dei Lincei e nel 1942 quello dell'Accademia nazionale dei XL, fu insignito della medaglia d'oro dei benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte. Fu socio, ordinario dell'Accademia Peloritana di Messina e dell ...
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È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono [...] posto.
La locuzione allo s. nativo si riferisce a elementi chimici che si trovino in natura allo s. non combinato (come l’oro, il rame, lo zolfo ecc.); allo s. nascente si riferisce a specie chimiche al momento del loro sviluppo in seguito a una ...
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Col termine chelati (da χηκαί, chele, o pinze del granchio), introdotto nella chimica dei composti di coordinazione (XXXIV, p. 911) da G. T. Morgan e A. D. K. Drew, (in J. Chem. Soc., 1920) si indicano [...] ricordiamo il ditizone (difenil-tiocarbazone), che forma complessi colorati con moltissimi ioni metallici (come, per es., il rame, l'argento, l'oro, lo zinco, il cadmio, il mercurio, lo stagno, il piombo, il nichel, il cobalto, il palladio, ecc.), la ...
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materia, struttura della
Paolo Calvani
Atomi e molecole visti da vicino
I cambiamenti di stato dell’acqua, il sorprendente numero di molecole d’aria contenute in un palloncino di gomma, le caratteristiche [...] vivere in ambienti caldi e luminosi, e poi di produrre lenti, microscopi e cannocchiali. La preziosa lucentezza e inalterabilità dell’oro, dell’argento e del rame ha suggerito l’invenzione della moneta, dalla quale ha avuto origine l’economia moderna ...
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OLI E GRASSI
Eugenio Mariani
(v. oli, XXV, p. 266; App. II, II, p. 452; III, II, p. 299)
La produzione mondiale di o. e g. negli anni Ottanta e nei primi anni Novanta è andata gradualmente crescendo; [...] che si ottiene, di solito, in parte per spremitura e/o per estrazione con solvente. L'o. è di colore giallo oro, di odore e sapore che ricorda quello della farina e viene depurato con i tradizionali sistemi. Contiene in larga percentuale gliceridi di ...
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oro-1
òro-1 [dal lat. os oris «bocca»]. – Primo elemento di alcune parole composte, con sign. equivalente all’agg. orale; può avere valore attributivo rispetto al secondo elemento (per es., orofaringe) o essere a questo giustapposto (per es.,...
oro-2
òro-2 [dal gr. ὄρος «monte»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione moderna (anche nella terminologia lat. scient.), nelle quali significa «monte, montagna» (come in orogenesi, orografia, ecc.).