Vitamine
Paolo Cerletti
di Paolo Cerletti
Vitamine
sommario: 1. Introduzione. 2. Tiamina. 3. Riboflavina. 4. Piridossina. 5. Vitamina B12. 6. Acido folico. 7. Acido nicotinico. 8. Acido pantotenico. [...] 25-(OH)3-D3, che è invece assai meno attivo dell'1,25 (OH)2-D3: potrebbe trattarsi di un meccanismo di inattivazione di questo potente ormone. Vi è anche la possibilità che 25-OH-D3 venga trasformato in vivo in 25,26-(OH)2-D3, che ha scarsa attività ...
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Biologia
Enzimi r. Forme enzimatiche ad alta specializzazione con ruoli specifici nel metabolismo cellulare. Sono distinti in enzimi allosterici, la cui attività catalitica è modulata dal legame non covalente [...] il suo piano di sviluppo, coordinando l’azione dei vari r. e, in secondo luogo, le attività organogenetiche.
L’ormone florigeno (FT) è stato individuato nel 2007 da una équipe di ricercatori dell’università di Davis (California), dell’università di ...
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Informatica
Nella teoria cibernetica, e in genere in tutte le discipline scientifiche che usano approcci di tipo sistemico, il processo per cui l’effetto risultante dall’azione di un sistema (meccanismo, [...] dell’effetto (equivale all’italiano retroazione).
Medicina
Meccanismo di regolazione per il quale una variabile (produttrice di ormoni, di energia ecc.) influisce sull’attività della variabile da cui dipende (centro nervoso, ghiandola endocrina ecc ...
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(v. colesterina, X, p. 727; colesterolo, App. III, I, p. 403)
La rilevanza scientifica dei temi nutrizionali, metabolici, clinici e terapeutici che vertono sul c. trova eloquente riscontro, tra l'altro, [...] squalene, del lanosterolo) e comprese il fondamentale ruolo biologico del c., nel quale ravvisò un precursore di ormoni steroidei (corticosteroidi, androgeni ed estrogeni), oltre che degli acidi biliari.
L'esatto meccanismo della prima tappa della ...
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Calcio
Anna Maria Paolucci
Il calcio è un elemento chimico (simbolo Ca), appartenente al gruppo dei metalli alcalino-terrosi, esistente in natura soltanto allo stato combinato, soprattutto come carbonato, [...] , che coopera per il mantenimento dell'omeostasi calcica, è altamente integrato e complesso. Esso comporta l'intervento di tre ormoni, due dei quali di natura polipeptidica, il paratormone e la calcitonina, e uno di natura steroidea, il calcitriolo o ...
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Biochimico statunitense (Hume, Illinois, 1893 - St. Louis 1986), professore di biochimica all'università di St. Louis, Massachusetts. Accademico pontificio dal 1948. Nel 1943 divise con H. C. P. Dam il [...] della formula di struttura della vitamina K1 e la sua sintesi. A D. si devono inoltre fondamentali ricerche sugli ormoni estrogeni e sul loro isolamento e dosaggio, sulle gonado- e tireotropine ipofisarie, sugli antibiotici, sugli acidi biliari, sul ...
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Biochimico (n. Wilno, Polonia, 1926) dal 1962 cittadino statunitense. Ha svolto attività scientifica, inizialmente in Inghilterra e successivamente in Canada nell'università McGill di Montreal; trasferitosi [...] 1977 gli è stato conferito, insieme a R. Guillemin, il premio Nobel per la fisiologia o la medicina, per l'analisi e la sintesi degli ormoni peptidici del cervello e per gli studi relativi al loro intervento nell'accrescimento e nella riproduzione. ...
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Sostanza ad azione morfino-simile presente in molteplici regioni del sistema nervoso centrale, nel lobo posteriore dell’ipofisi, nella midollare surrenale e nell’intestino, di cui esistono due varietà: [...] . Agirebbero come neurotrasmettitori dei neuroni inibenti la trasmissione del dolore nel midollo spinale; come regolatori dell’ossitocina (la met-e.) e della vasopressina (la leu-e.) a livello della neuroipofisi; come ormoni a livello intestinale. ...
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Metodo fisico di separazione che permette di frazionare una miscela nei suoi componenti sfruttando la differente distribuzione fra due diverse fasi messe a contatto. La c., sviluppata per la prima volta [...] purificare determinati composti o per isolare, anche su scala industriale, principi di alto valore biologico (vitamine, ormoni, enzimi, antibiotici ecc.), per frazionare miscele di idrocarburi ecc. Operativamente si procede tramite percolazione, o ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] . Malattie che una volta erano molto temute sono state debellate, sono stati identificati i principi attivi come le vitamine e gli ormoni, sono stati chiariti i motivi di alcune malattie da carenza: si può dire che uno dei benefici di cui gode l ...
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ormone
ormóne s. m. [dall’ingl. hormone (introdotto nel 1905 dal fisiologo ingl. E. H. Sterling), e questo dal gr. ὁρμῶν, part. pres. di ὁρμάω «eccitare»]. – In fisiologia, nome di composti organici di natura chimica diversa, elaborati da...
ormonico
ormònico agg. [der. di ormone, sull’esempio dell’ingl. hormonic] (pl. m. -ci). – Degli ormoni, relativo agli ormoni: equilibrio o.; secrezione o.; disfunzione ormonica.