Denominazione di un gruppo di farmaci di natura steroidea, fra i quali si distinguono il metenolone, il nandrolone e altri, che agiscono su alcuni processi metabolici inducendo un risparmio proteico. Presentano [...] analogia strutturale con gli ormoni androgeni, responsabili dell’aumento di statura e delle masse muscolari che si verifica in pubertà. Possiedono azione virilizzante e stimolano la produzione di globuli rossi ed emoglobina nel sangue. Vengono ...
Leggi Tutto
(o prolactina) Ormone proteico gonadotropo costituito da 198 amminoacidi, detto anche luteotropina (od ormone luteotropo), ormone lattotropo o galattagogo. È secreta dalle cellule eosinofile dell’ipofisi [...] anteriore e la sua produzione è regolata da due ormoni ipotalamici: la prolattoliberina e la prolattostatina. La p. stimola la produzione di progesterone da parte dei corpi lutei, esercita un’azione antigonadotropica, promuove lo sviluppo della ...
Leggi Tutto
Abbreviazione di amine precursor uptake and decarboxylation (captazione e decarbossilazione dei precursori amminici), sistema composto da cellule caratterizzate dalla comune origine embriogenetica dalla [...] cresta neurale e da comuni caratteristiche citochimiche (argentaffinità ecc.). Vi appartengono numerosi gruppi cellulari dei quali alcuni secernono ormoni polipeptidici (isole di Langerhans, cellule G e AL dello stomaco, S e D1 del duodeno, D e EC1 ...
Leggi Tutto
Scienza che si propone lo studio dei farmaci e delle leggi secondo le quali si svolgono i fenomeni indotti da tali sostanze nell’organismo.
La f. e i suoi scopi terapeutici
Tra i compiti della f. rientrano: [...] Sempre verso il 1930, in seguito allo studio della possibilità di utilizzazione, nella cura di alcune disfunzioni, di ormoni sessuali presenti nelle urine o nelle ghiandole animali, si giunge non solo alla sintesi di questi composti dalla struttura ...
Leggi Tutto
Anatomia e medicina
Annesso fetale proprio dei Mammiferi che unisce il feto alle pareti della cavità uterina, stabilendo dei rapporti tra i vasi sanguigni materni e quelli del nascituro, in modo che questo [...] materno a quello fetale di tutte le sostanze necessarie per il normale accrescimento del feto (principi nutritivi, ossigeno, ormoni); consente inoltre al feto di liberarsi dell’anidride carbonica e degli altri prodotti del suo metabolismo. Il bordo ...
Leggi Tutto
Endocrinologo francese (n. Saxon-Sion, Meurthe-et-Moselle, 1895 - m. 1986). Prof. all'univ. di Algeri (1926-38) e poi al Collège de France (1938-67). Ha contribuito al riconoscimento dei sistemi regolatori [...] della funzione tiroidea, dell'attività esplicata dagli ormoni sessuali e della loro origine. Suo particolare campo di studio è stata la gestazione. ...
Leggi Tutto
Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] sistema limbico e servono a segnalare lo stato emozionale dell'individuo. Un'ulteriore categoria di informazioni, infine, è costituita da ormoni e da altre sostanze presenti nel sangue, per es. il glucosio e lo ione sodio, che raggiungono l'ipotalamo ...
Leggi Tutto
Fecondazione assistita
Carlo Flamigni
La storia
L'era dei grandi progressi nel campo della biologia della riproduzione si è aperta negli anni Sessanta del 20° sec., con la messa a punto di metodi utili [...] per il dosaggio degli ormoni sessuali nel sangue, e procede sia nel campo diagnostico sia in quello terapeutico. La nascita della prima bambina concepita in provetta, avvenuta nel 1978, è importante non tanto perché risolve un problema clinico, ma ...
Leggi Tutto
STEROIDI (App. III, 11, p. 843)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Il perfezionamento delle tecniche di sintesi chimica ha consentito in questi ultimi anni di preparare un gran numero di s. semisintetici, [...] , come la diosgenina (formula i), e quindi la preparazione, attraverso un certo numero di reazioni, di una serie di ormoni steroidei semisintetici.
La diosgenina e l'ecogenina in questi anni hanno sostituito quasi completamente ogni altra fonte di s ...
Leggi Tutto
Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] un giorno all'altro, o nelle diverse stagioni o periodi dell'anno. Particolarmente soggetti a queste variazioni sono certi ormoni, ma anche analiti più comuni, come il ferro e i trigliceridi del siero, che possono mostrare oscillazioni marcate nello ...
Leggi Tutto
ormone
ormóne s. m. [dall’ingl. hormone (introdotto nel 1905 dal fisiologo ingl. E. H. Sterling), e questo dal gr. ὁρμῶν, part. pres. di ὁρμάω «eccitare»]. – In fisiologia, nome di composti organici di natura chimica diversa, elaborati da...
ormonico
ormònico agg. [der. di ormone, sull’esempio dell’ingl. hormonic] (pl. m. -ci). – Degli ormoni, relativo agli ormoni: equilibrio o.; secrezione o.; disfunzione ormonica.