Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] piene "di sangue fine e di soffio vitale" (ibidem, I, p. 252; II, p. 287), cui sono opposte due orecchiette (letteralmente 'orecchie') ed è sospeso fra i polmoni nel mezzo del petto. Insieme ai polmoni è alimentato da una grande vena piena di sangue ...
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Anatomia
Parte della testa dell’uomo situata inferiormente alla parte anteriore del cranio. Si trova in rapporto di continuità con la base del cranio ed è sostenuta da una complessa impalcatura ossea, [...] malformazioni congenite: coloboma, labbro leporino e palatoschisi, macro- e microstomia, malformazioni del naso e delle orecchie, asimmetrie facciali ecc.
Alcune sindromi caratteristiche sono dovute a lesioni che colpiscono i centri corticali del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Luigi Galvani
Marco Bresadola
Luigi Galvani fu uno dei massimi esponenti della filosofia sperimentale del Settecento, autore di ricerche fondamentali nel campo delle scienze della vita e in particolare [...] fin dalle sue prime ricerche di argomento anatomico, nelle quali le ossa e altre parti organiche come reni, naso e orecchie venivano indagate non solo nella loro struttura, ma anche a livello di composizione chimica, di funzione fisiologica e delle ...
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Faccia
Patrizia Vernole
La faccia (dal latino facies, "aspetto, forma") è la parte della testa dell'uomo situata inferiormente alla parte anteriore del cranio e denominata anche viso. Si trova in rapporto [...] ponte e le narici sono rivolte in avanti invece che verso il basso. Dagli archi branchiali hanno origine le mascelle e l'orecchio esterno. Al 4° mese le facce di feti diversi sono riconoscibili l'una dall'altra. Ciglia e sopracciglia compaiono al 6 ...
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Schema corporeo
Carlo Loeb
Per schema corporeo si intende l'immagine spaziale che ogni uomo ha del proprio corpo. Il concetto fa riferimento a una funzione complessa di sintesi che permette di riconoscere [...] in questo caso alcune difficoltà sorgono per gli organi che gli animali hanno in comune con l'uomo come gli occhi e le orecchie. Quando la sintomatologia non è associata a disturbi fasici, la lesione si trova nel lobo parietale sinistro ed è dovuta a ...
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Raffreddore
Donato Greco
Sotto il termine generico di raffreddore è raggruppata una serie di sindromi acute delle prime vie respiratorie, associate a un gran numero di virus, le quali possono differire [...] un senso di disagio profondo. Altri sintomi, quali congiuntivite o perdita di odorato o sensazione di pressione alle orecchie o anche la tipica voce nasale, sono attribuibili all'infiammazione dovuta al raffreddore. La rinorrea abitualmente porta ...
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Testa
Patrizia Vernole
La testa (dal latino tardo testa, "cranio, testa", in origine "conchiglia, guscio, vaso", attraverso un uso metaforico) è la parte del corpo animale in cui si apre la bocca e [...] , e una caudale. Alla fine del 2° mese l'embrione assume caratteristiche tipicamente umane; nella faccia diventano prominenti occhi, orecchie e mascelle. Gli occhi che prima erano in posizione laterale si spostano anteriormente. Al 4° mese si possono ...
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Lebbra
Pietro Santoianni
Andrea Carlino
La lebbra (dal greco λέπρα, derivato da λέπω, "squamare") è una malattia infettiva che si manifesta in individui predisposti, causata dal batterio Mycobacterium [...] a una nocciola, talvolta associati a un'infiltrazione diffusa della cute. Il viso (fronte, lobuli delle orecchie, naso, sopracciglia) è particolarmente colpito, fino a configurare la caratteristica facies leonina. La mucosa nasale è massivamente ...
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malaria
Gabriella d’Ettorre
Dai protozoi all’uomo passando per le zanzare
La malaria è un’infezione causata dal protozoo del genere Plasmodium ed è trasmessa agli uomini dalla puntura di zanzare femmine [...] sentì tornare le forze. La febbre sparì e, tornato al proprio villaggio, raccontò quanto gli era accaduto. La cosa arrivò alle orecchie dei gesuiti di Lima, che decisero di sfruttare la scoperta dell’Indio. E qui la leggenda si salda con la storia ...
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CARDANO, Gerolamo
Giuliano Gliozzi
Nacque a Pavia il 24 sett. 1501 da Fazio e Chiara Micheri.
Fazio (1445-1524), di famiglia originaria di Cardano (oggi Cardano al Campo, vicino a Gallarate), che vantava [...] bolognese. Le voci malevole sul suo conto, tuttavia, si intensificarono, e un'accusa di eresia giunse alle orecchie del legato pontificio cardinale Giovanni Morone, che amichevolmente lo consigliò di abbandonare l'insegnamento ancor prima dello ...
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orecchia
orécchia s. f. [lat. aurĭcŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. Lo stesso che orecchio, l’organo dell’udito; è forma meno usata nel linguaggio com. e scient., ma viva nell’uso region. e ben documentata nei testi: come viene ad orecchia...
orecchiabile
orecchiàbile agg. [der. di orecchio, col suff. -abile degli agg. deverbali]. – Di musica o motivo musicale che, per la semplicità del tessuto melodico, si può facilmente imparare e ripetere a orecchio; si dice anche di versi e...