CHECCOZZI, Giovanni Raimondo
Paolo Preto
Nacque a Vicenza da Francesco e Maddalena Vivaldi il 21 giugno 1691. Dopo i primi studi nella città natale passò nella vicina Padova dove si perfezionò nelle [...] Abiurò in privato e a porte chiuse una serie di proposizioni "false, temerarie, erronee, offensive di pie orecchie, ereticali, empie, rinnovatrici di eresie, predannate, giudaizzanti e fanatiche" riguardanti la Trinità, la redenzione, l'eucarestia, l ...
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RUBINI, Giovanni Battista (Giambattista) Defendente. – Nacque a Romano di Lombardia (Bergamo)
Marco Beghelli
il 7 aprile 1794, ultimo di nove figli, da Giovanni Battista, sarto di probabile ascendenza [...] ’epoca nuovo per noi, poi abusato alla nausea. [...] Aveva adottato uno stile di estremo contrasto fra piano e forte che molte orecchie, alla lunga, non poterono più tollerare» (Chorley, 1862, p. 30).
Dal 1833 al 1840 la carriera di Rubini, in quanto ...
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BASILE, Andreana (Andriana), detta la bella Adriana
Liliana Pannella
Nacque a Napoli verso il 1580 circa. Incerte sono le notizie sulla sua famiglia e sui suoi primi anni e si devono per lo più alle [...] ) "alla Corte in nostro servigio". Sia forse perché queste trattative - che del resto non approdarono poi a nulla - giunsero alle orecchie dei duchi di Mantova, sia forse per una certa gelosia dei Gonzaga verso don Alvarez de Toledo (duca d'Alba e ...
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TODINI, Michele
Patrizio Barbieri
– Nato a Saluzzo, nel Ducato di Savoia, fu battezzato il 24 maggio 1616. Nulla è noto riguardo ai genitori.
Giunto a Roma verso il 1636, si distinse rapidamente nel [...] pubblica con musica «armoniosa e composta dall’autore con sommo ingegno», tanto che «non solo colpisce mirabilmente le orecchie degli ascoltatori, ma anche lascia sbalorditi e attoniti i loro occhi ad ogni sobbalzare dei tasti, tanto che si ...
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ORFEI, Riccardo
Leonardo Angelini
ORFEI, Riccardo. – Nacque a Bazzano, in provincia di Bologna, il 12 luglio 1908 da Paolo, artista circense, e da Ersilia Rizzoli, cantante e comica.
La ricostruzione [...] giocavano sulla dicotomia fisica: Ridolini correva agile intorno a Bigolon facendogli ogni dispetto possibile, dal pizzicotto sulle orecchie alla strattonata di naso, fino al calcio nel sedere. Bigolon, però, dopo un po’ riusciva ad acchiappare ...
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LATTES, Simone
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Torino nel 1862 da Abramo e da Nina Fubini. "Vero self made man", come fu definito (C. M., Necrologio, in Giornale della libreria, XXXVIII [1925], p. [...] lingua italiana di G. Mestica (1936) e pubblicando alcune opere per ragazzi che ebbero grande successo di mercato, come Le orecchie di Meo di G. Bertinetti, con le illustrazioni di A. Mussino (1933). Per sua iniziativa nacquero anche l'Ufficio di ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] di cadaveri fatti dalla di lui ambizione, il colletto è rosso per indicare i fiumi di sangue che fece versare, le orecchie sono corrose da mosche, gli ordini tela di ragno, ecc.". Talvolta il suo giudizio si colora di una particolare tonalità ...
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LIPPARINI (Lipparino), Guglielmo
Roberto Cascio
Nacque, in località ignota, probabilmente intorno al 1570-80. Giovanissimo entrò a far parte dell'Ordine dell'Osservanza degli agostiniani di Lombardia, [...] Angiolo Marini di Roma, in cui afferma che la musica moderna è simile alle architetture gotiche, capace di soddisfare le orecchie (come quelle gli occhi), ma non di appagare l'intelletto, e continua negando che l'uso di dissonanze improvvise, non ...
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GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] ad personam. Certo che, per indurre il G. a tradire il Gran Signore, la ricompensa dovrebbe essere enorme. E se par prestare orecchio, forse lo fa perché sia l'agente spagnolo a scoprirsi e a scoprire le manovre in atto per conto del re Cattolico ...
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DEL BUONO, Oreste
Andrea Aveto
– Nacque a Poggio, frazione del Comune di Marciana, sull’isola d’Elba, l’8 marzo 1923, primogenito di Alessandro e Vincenzina Tesei. Dall’unione dei genitori nacquero [...] ? Che è ora di finirla con questi ‘atteggiamenti’? Che è ora di risalire la corrente? Che è ora di tapparsi le orecchie e di chiudere gli occhi? Che è ora di rimettersi a dire delle ‘buone’ menzogne? […] [Il protagonista] ci mostra, nel libro ...
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orecchia
orécchia s. f. [lat. aurĭcŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. Lo stesso che orecchio, l’organo dell’udito; è forma meno usata nel linguaggio com. e scient., ma viva nell’uso region. e ben documentata nei testi: come viene ad orecchia...
orecchiabile
orecchiàbile agg. [der. di orecchio, col suff. -abile degli agg. deverbali]. – Di musica o motivo musicale che, per la semplicità del tessuto melodico, si può facilmente imparare e ripetere a orecchio; si dice anche di versi e...