BENTIVOGLIO, Carlo
Tiziano Ascari
Nacque a Bologna nel 1615 da Costante e da Elisabetta Paleotti. Studiò umanità e retorica con Gian Domenico Lapi e filosofia con Giovanni Fantuzzi. Passò quindi agli [...] di Giulio Centralbo. L'autore vi complica, inframmettendovi non senza sforzo elementi pastorali e amorosi, la favola di Mida dalle orecchie d'asino. Come opera poetica non vale più dei Corindo. Del B. abbiamo infine, stampato a Bologna dal Ferroni ...
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DEL PECORA, Iacopo
Roberto Barducci
Figlio di Bertoldo di Guglielmo, nacque con ogni probabilità a Montepulciano (Siena) da illustre famiglia locale, ignoriamo esattamente in quale anno, ma certo nei [...] , insieme con venticinque dei cavalieri entrati nel borgo al seguito del D., mentre gli altri furono tutti mutilati delle orecchie e del naso. "Montepulciano fu libera, per questa volta", osserva qui il cronista, "ma cagione fu appresso della loro ...
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DE VECCHI, Girolamo
Pietro Messina
Di origine senese, nacque nei primi decenni del sec. XVII.
Abbiamo pochissime notizie della sua vita fino al 1655: laureatosi in utroque iure, divenne prima referendario, [...] che i dottori di Lovanio fossero stati indotti all'obbedienza "più dalle minaccie che havevo fatto pervenire alle loro orecchie, e dal vedersi abbandonati dal resto dell'Università, più tosto che da vera resipiscentia" (lett. 21 luglio 1657, Nunz ...
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CANDIDA, Giovanni (Jean) di
Remy Scheurer
Chierico napoletano, era originario della diocesi di Avellino e apparteneva all'antica famiglia dei Filangieri, ma incerto rimane il nome dei suoi genitori. [...] al loro servitore il rimanente di quel che gli spettava per l'opera prestata a Carlo il Temerario; queste lamentele giunsero alle orecchie dell'imperatore, che ne scrisse al figlio il 1º maggio 1478. Nel corso del viaggio di ritorno il C. venne ...
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MERLO, Alessandro
Arnaldo Morelli
MERLO (Merli, de Merlis), Alessandro (erroneamente identificato con Alessandro Romano, detto anche Alessandro della Viola). – Nacque a Roma nel 1543 circa; non si conosce [...] annovera fra i primi virtuosi capaci di cantare nel registro basso-baritonale «con varietà di passaggi nuovi e grati all’orecchie di tutti»; ciò può spiegare l’apparente contraddizione fra il ruolo di tenore ricoperto dal M. nella Cappella pontificia ...
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GENTILE, Valentino (Giovanni Valentino)
Stefano Calonaci
È incerta la data di nascita del 1520, indicata da Del Re senza supporti documentari (e comunque le fonti sulla vita del G. sono scarsissime e [...] di Ario e Paolo di Samosata, ma soprattutto ritrovò Alciati e Biandrata. Le loro posizioni sulla Trinità arrivarono alle orecchie del riformatore, il quale non tollerava queste nuove voci dissidenti, che venivano ad aggiungersi alle critiche del loro ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] . Ma insieme con ciò, F. suscitò da subito l'interesse dei fedeli per la sua oratoria priva di barocchismi e comprensibile alle orecchie popolari.
L'incarico leccese ebbe comunque breve durata. Il 2 luglio 1672 F. emise i tre voti e nell'estate del ...
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TRESTI, Flaminio
Valeria Mannoia
TRESTI, Flaminio. – Lodigiano, nacque intorno al 1560.
Non si hanno notizie circa l’estrazione familiare e l’iter ecclesiastico del musicista – soltanto dai Vespertini [...] degli Academici Affidati di Pavia (Pavia, Bartoli, 1565), ma Se con dolce armonia e Pasco gl’occhi e l’orecchie, all’epoca ancora inediti, dovettero pervenire al musicista in forma manoscritta. I madrigali di Casone avevano già suscitato l’interesse ...
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LIPRANDO (Liprandus, Leoprandus, Liutprandus)
Anna Maria Rapetti
Non si conoscono il luogo e la data di nascita, da collocare verosimilmente verso la metà dell'XI secolo in territorio milanese.
Le fonti [...] fu ucciso e i suoi ormai scarsi sostenitori cacciati dalla città. L. fu catturato e gli furono tagliati il naso e le orecchie. La morte di Erlembaldo provocò lo sbandamento del movimento, ma non spezzò il legame che lo univa saldamente a Roma. L ...
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GALLUCCI, Giovanni Paolo
Germana Ernst
Nacque a Salò, sulla sponda lombarda del Garda, nel 1538 da Giovan Battista. Del G., noto per le sue numerose opere, si hanno ben poche e scarne notizie biografiche. [...] , si presenti come una descrizione e pittura delle materie di cui tratta, diretto più agli occhi che alle orecchie di chi vuole apprendere. Di particolare interesse sono le illustrazioni composte da ruote giranti sovrapposte, che con opportuni ...
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orecchia
orécchia s. f. [lat. aurĭcŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. Lo stesso che orecchio, l’organo dell’udito; è forma meno usata nel linguaggio com. e scient., ma viva nell’uso region. e ben documentata nei testi: come viene ad orecchia...
orecchiabile
orecchiàbile agg. [der. di orecchio, col suff. -abile degli agg. deverbali]. – Di musica o motivo musicale che, per la semplicità del tessuto melodico, si può facilmente imparare e ripetere a orecchio; si dice anche di versi e...