COLONNA, Stefano
Peter Partner
Appartenente al ramo di Palestrina della potente famiglia dei feudatari romani, nacque con ogni probabilità sullo scorcio del sec. XIV da Niccolò di Stefano e da Clarissa [...] tener pronto ad entrare in Roma con altre forze, che aspettavano fuori le mura. La sommossa fallì miseramente, ed il complotto ordito dal C. si concluse con un insuccesso simile a quello che aveva avuto l'altro, tentato dal padre suo Niccolò: a ...
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BAGLIONI, Malatesta
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Nacque nel 1389 da Pandolfo, della nobile famiglia perugina. Quando il padre, appartenente alla fazione nobiliare, fu ucciso il 30 luglio 1393 dai Raspanti, il B., con il fratello [...] dello stesso anno era di nuovo ad Orvieto, ove, avvertendo tempestivamente Braccio, riuscì a sventare un colpo di mano ordito dalla fazione antibraccesca e dal Tartaglia, condottiero già compagno d'armi del Fortebracci e passato poi al servizio di ...
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MANAIGO, Silvestro
Sara Parca
La data di nascita del M. è collocabile in un anno compreso tra il 1666 e il 1670, in quanto nel Rollo degli anni 1724-28 della fraglia dei pittori veneziani nella quale [...] , raffiguranti Amon e Tamar e il Giudizio di Salomone, che dichiarano, nella solidità dei volumi e nel minuzioso ordito disegnativo, l'appartenenza a una cultura accademica. Forti somiglianze con queste due tele nella costruzione dell'immagine, con ...
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CONTARINI, Nicolò Bertolucci
Daniela Silvestri
Nacque a Venezia, dal ramo di S. Samuele dell'antica ed illustre famiglia veneta, il 24 sett. del 1780, figlio secondogenito del senatore Bertucci Paolo, [...] il naturalista guardava alla flora ed alla fauna venete come ad un tessuto unitario, di cui mettere in evidenza l'ordito e colmare le lacune tra le maglie mal collegate.
Svolgendo indagini botaniche durante le sue peregrinazioni nelle vicine campagne ...
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BELMONTI, Pietro
Nicola De Blasi
Nacque a Rimini nel 1537 da Pietro Belmonti delle Caminate e da Bartolomea Benzi. Letterato e poeta, si dedicò attivamente anche alla vita politica e ricoprì numerose [...] e si sviluppa nella misura canonica dei cinque atti, si avvale della presenza di oltre venti personaggi per condurre innanzi un vasto ordito di intrecci amorosi, con gran ricchezza di colpi di scena. Il dialogo è vivo ed animato, e indulge spesso per ...
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BUONACCORSI, Piero
Gianni Ballistreri
Nacque a Firenze il 17 luglio 1410 da Buonaccorso di Piero, notaio, e da una monna Antonio di casato ignoto.
Compiuti gli studi giuridici presso l'università cittadina, [...] a frate Romolo de' Medici, conventuale in S. Croce di Firenze; intitolato Cammino di Dante, lo scritto riassume felicemente l'ordito del poema seguendo il percorso compiuto da Dante, ed è illustrato da quattro tavole a piena pagina e da molti disegni ...
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BRAGADIN, Giacomo
Ugo Tucci
Figlio di Ambroso di Gerolamo e di Isabetta di Iacopo Barozzi, nacque l'11 nov. 1566. Apparteneva al ramo di S. Trovaso della nobile famiglia veneziana. Sua madre, rimasta [...] che lavoravano. Il B. auspicava che l'attività produttiva si volgesse più decisamente alla tessitura piuttosto che ai filati da ordito, e questo mediante la costituzione di una corporazione. In declino era l'arte della lana, che era passata da 3 ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] figlio di Francesco d'Este, pretendendo per sé il dominio e muovendosi da Firenze, dove risiedeva, verso Ferrara, dopo aver ordito un complotto con cittadini di quel luogo. La scoperta del progetto lo obbligò però presto al ritorno in Toscana. Fu poi ...
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BORROMEO, Antonio Maria
Gian Franco Torcellan
Nacque a Padova il 12 ag. 1724 dal ramo padovano della celebre famiglia, estinto appunto alla sua morte. Mandato dai genitori nel collegio cittadino di [...] vivi della cultura e della vita del tempo. Così testimoniano, ancora, le Stanze in lode di Cocco dell'Agguindolato Accademico Ordito di Padova con una cicalata,dell'Innaspato (Padova 1750), in cui la cicalata era del B. e dedicata a magnificare ...
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BICHI, Giovanni
Giulio Prunai
Figlio di Guccio di Galgano e di Caterina di Nanni Tolomei, nacque a Siena nel 1409.
Seguendo l'esempio del padre, che era stato, nell'autunno del 1420, ambasciatore presso [...] per cercare aiuti contro il condottiero del re, riuscì, due anni dopo, a sventare le congiure che il Piccinino aveva ordito con alcuni Senesi. Eletto, infatti, a far parte di una balia di nove cittadini per la salvezza della Repubblica, riuscì ...
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ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...