FRESCOBALDI, Battista
Michele Luzzati
Uomo d'affari fiorentino, nacque intorno alla metà del sec. XV da cospicua famiglia di banchieri e mercanti.
Appartenenti ai magnati, i Frescobaldi, a onta delle [...] da parte del governo finché il 2 giugno 1481 venne arrestato insieme con Amoretto Baldovinetti, sotto l'accusa di aver ordito una congiura per "tagliare a pezzi" lo stesso Lorenzo de' Medici. Si disse che dietro questa "machinatione" vi fossero trame ...
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FRITTELLA
Teresa Megale
Nome d'arte del buffone ferrarese Giovan Francesco Corione o dei Corioni. Visse nella seconda metà del Quattrocento e risulta iscritto a ruolo nella corte estense dal 1479. F. [...] Nel carnevale del 1506 fu uno degli autori di una memorabile battaglia di uova, e di uno scherzo altrettanto memorabile, ordito ai danni di tre prostitute, le quali furono fatte "sbalzar sulle coperte", ossia furono lanciate in aria, dopo che avevano ...
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RIVETTI
Riccardo Martelli*
– Famiglia che ha dato vita a una delle più longeve dinastie dell’imprenditoria italiana, tuttora in attività.
Il primo di cui si ha notizia è Bartolomeo Rivetto (1743-1815), [...] morte del padre, Giuseppe lasciò il lavoro in fabbrica e si dedicò al commercio delle ‘mezzelane’, tessuti grossolani con l’ordito di cotone e la trama di lana.
Suo figlio Pietro nel 1857 – a undici anni, dopo aver concluso le scuole elementari ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] per le sue rivelazioni sulla Regia cointeressata dei tabacchi, l'I. fu accusato di aver svolto propaganda sovversiva e di aver ordito d'accordo con Mazzini e con altri repubblicani napoletani (tra cui il fratello Giorgio, G. Bovio, M. Capo, C. Dotto ...
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DELLA TORRE, Guido
Anna Caso
Nato il 27 sett. 1259 da Francesco fratello di Napoleone, detto Napo, signore di Milano, e di Raimondo, patriarca di Aquileia, e da Giulia Castiglioni, non ancora ventenne [...] loro carico, per il momento non ottennero di rientrare in città. L'anno seguente, poi, in seguito ad una congiura ordita contro il Visconti, furono banditi molti nobili milanesi, tra cui naturalmente anche i Della Torre, i cui beni vennero nuovamente ...
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RIDOLFI, Giovambattista
Michele Camaioni
RIDOLFI, Giovambattista. – Nacque a Firenze il 20 luglio 1448 da Luigi di Lorenzo del ramo di Piazza della famiglia mercantile dei Ridolfi, insediatasi in città [...] spalla» (F. Guicciardini, Storie fiorentine, cit., p. 158). Alcuni mesi dopo (agosto 1497) venne scoperto un complotto filomediceo, ordito, tra gli altri, dal fratello di Ridolfi, Niccolò, che fu giustiziato. Tra i fautori della condanna si distinse ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] sia i membri del suo parentado avevano progettato e sperato.
Agli inizi del 1264 il G. venne infatti accusato di aver ordito, in accordo con re Manfredi di Sicilia, una cospirazione per rovesciare il governo imperiale e aprire ai Latini le porte di ...
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BOTTA, Bergonzio
Roberto Zapperi
Nobile pavese, nacque verso il 1454 da Giovanni. Con l'aiuto del fratello Giacomo, che fu per lungo tempo ambasciatore sforzesco presso la corte di Roma, il B. dovette [...] di fuggire, sì preparavano giorni difficili. Preso di mira dallo Sforza, pare che abbia partecipato ad un complotto ordito dai notabili di stretta osservanza francese per assassinare Ascanio e richiamare il Trivulzio in città. La partecipazione al ...
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CAMASTRA, Giuseppe Lanza duca di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo verso il 1630 da Ottavio principe di Trabia e da Giovanna Lucchese, secondo di tre figli. Nel 1654, già capitano di cavalleria, [...] zona lo sbarco che poi effettuò davanti ad Augusta. Qualche mese dopo, verso il marzo 1678, riuscì a sventare un complotto ordito da alcuni cittadini siracusani, per consegnare la città ai Francesi e fu pronto a colpire con fermezza i rei. Con la ...
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GONZAGA, Evangelista
Isabella Lazzarini
Figlio naturale di Carlo, figlio di Gianfrancesco, marchese di Mantova; non è noto il nome della madre (una Dionisia, sostiene l'Amadei), né l'anno di nascita. [...] dopo la morte di Federico, giocando un ruolo che rimane poco chiaro: nel 1487, infatti, venne scoperta una presunta congiura ordita dagli zii del marchese Francesco II, succeduto al padre Federico nel 1484, che vide coinvolto in primo piano anche il ...
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ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...