PALLI, Angelica
Teresa Mori
PALLI, Angelica. – Primogenita di quattro fratelli, nacque a Livorno nel 1798 da Panajotti – che praticava con successo l’attività commerciale – e da Dorotea Di Giorgio, [...] e l’Unità nazionale, interpretarono un ruolo pubblico di primo piano, contribuendo attivamente a tessere l’intenso ordito di relazioni culturali e sociali di cui fu innervato il pensiero risorgimentale. Tale aspetto emerge con evidenza dai ...
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MERAVIGLIA, Giovanni Alberto
Edoardo Rossetti
MERAVIGLIA (Maraviglia, Mirabilia, de Mirabiliis), Giovanni Alberto. – Nacque a Milano, probabilmente verso la fine degli anni Ottanta del XV secolo, da [...] , che fornì una versione dei fatti tale da dare agio alle proteste francesi e all’idea che contro il M. era stato ordito un complotto. Per tutta l’estate le proteste francesi da un lato e le discolpe sforzesche dall’altro riempirono i carteggi e ...
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VIDALI, Vittorio
Patrick Karlsen
– Nacque il 27 settembre 1900 a Muggia, borgo costiero dell’Istria nord-occidentale compreso nella regione del Litorale austriaco dell’Impero asburgico (oggi un Comune [...] PCM, da Lev Trockij stesso fu accusato a torto di aver giocato un ruolo di primo piano nel fallito attentato alla sua vita ordito dalla polizia segreta sovietica nel maggio del 1940 (L. Trockij, The Comintern and the GPV, 1973, pp. 348-391). Dopo l ...
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MOSCOLI, Nerio
Antonio Montefusco
– Originario di Città di Castello, visse a Perugia nella prima metà del XIV secolo.
L’origine non perugina, affermata già nella rubrica posta all’inizio della sezione [...] da ridimensionare però rispetto a quanto la letteratura critica aveva voluto vedere nella scuola. Sta a dimostrarlo non solo l’ordito lessicale e sintattico, ma anche il ventaglio dei motivi, che risultano allo stesso tempo in debito profondo, se non ...
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GHISILIERI, Carlo
Giorgio Tamba
Figlio di Giovanni, nacque a Bologna verso l'anno 1400. Non è noto il nome della madre: ebbe una sorella, Sarasina, che, rimasta nubile, visse sempre con il fratello, [...] probabilmente la piega, sanguinosa e drammatica, impressa alla vicenda cittadina da un altro assassinio, quello di Annibale Bentivoglio, ordito e perpetrato il 24 giugno 1445 dai Canetoli e da un membro della casata Ghisilieri, Francesco di Lippo. La ...
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CAMUSSI, Ezio
Cesare Corsi
Nacque a Firenze il 16 genn. 1877 da Giovanni e Candida Govi. La sua formazione si svolse a Roma, dove iniziò tredicenne gli studi di pianoforte con A. Vessella, completandoli [...] e stabile è l'influenza della lezione massenettiana che, evidente nella Du Barry, costruita su un abile ed elegante ordito di forme di danza del Settecento rivisitate con arte di maniera, si stempera nella produzione successiva in un ideale di ...
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SALVETTI ANTELMINELLI, Giovanni
Stefano Villani
– Nacque nell’agosto del 1636 a Warden, nel Bedfordshire, da Amerigo Salvetti e Frances Colbrand. Il padre si chiamava Alessandro Antelminelli ed era [...] . Da oltre un anno infatti il Paese era scosso dalla tempesta seguita alla rivelazione di un presunto complotto papista ordito dai gesuiti e volto all’assassinio del re e alla restaurazione del cattolicesimo in Inghilterra, il cosiddetto Popish ...
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DOROTEA SOFIA di Neuburg, duchessa di Parma e Piacenza
Sonia Pellizzer
Nacque a Neuburg il 5 luglio 1670 da Filippo Guglielmo, conte elettore palatino del Reno, e da Isabella Amalia d'Assia.
Il 15 genn. [...] il responso riprese la consueta faccia dura. Com'è noto, sarebbe stata la stessa Enrichetta, poco tempo dopo, saputo dell'inganno ordito dallo Stampa, a rivelare alle imperiali maestà di Vienna e alla stessa D. la verità: di non aspettare cioè alcun ...
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FRIEDMANN, Gino
Antonio Saltini
Nacque a Modena il 20 maggio 1876 da Angiolo, avvocato livornese, e da Benedetta Sacerdoti, discendente di un'influente famiglia israelita che, prima dell'Unità, aveva [...] fiorentina dei Georgofili, sottolineava, nell'imminenza della creazione del Mercato comune, l'urgenza di consolidare l'ordito delle cooperative operanti nelle campagne, ispirandone l'azione all'aggiornamento tecnologico, all'efficienza economica e al ...
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SANGRO, Gentile
Berardo Pio
di. – Figlio cadetto di Matteo (signore di Anversa e di altri feudi abruzzesi) e di Candola di Barbarano, nacque presumibilmente poco prima del 1340. Non si conosce il luogo [...] fu sventato un tentativo di liberare i prigionieri con un colpo di mano apparentemente collegato con un nuovo complotto ordito dai cardinali Pileo da Prata e Galeotto da Pietramala, che si erano momentaneamente riavvicinati a Urbano VI.
Di Sangro ...
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ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...