SANGALLO (da Sangallo), Bastiano, detto Aristotile
Adriano Ghisetti Giavarina
SANGALLO (da Sangallo), Bastiano, detto Aristotile. – Nacque a Firenze nel 1481 da Lorenzo di Antonio di Andrea farsettaio [...] dei Tessitori il 13 giugno.
In questa occasione, grazie anche a un intervento di Vasari, venne sventato un attentato ordito ai danni del duca Alessandro de’ Medici, che avrebbe dovuto restar vittima del crollo del troppo precario apparato scenico ...
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DENISY, Gazo de
Joachim Göbbels
Discendeva da una nobile famiglia francese proveniente dalla località di Saint-Mesme nell'attuale dipartimento di Seine-et-Oise, ma nulla si sa né dei suoi genitori né [...] dei vantaggi dalla loro disgrazia. Queste trovarono a corte i loro naturali alleati tra le forze che fin dall'inizio avevano ordito grandi intrighi contro Andrea e spingevano per una separazione tra lui e la moglie; tra di essi, in primo luogo, i ...
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VALENTE, Antonio
Matteo Messori
Ignoti gli estremi biografici e gran parte delle vicende riguardanti il compositore, attivo a Napoli.
La sua fama è legata a due raccolte a stampa per strumenti a tastiera: [...] , costituiscono infatti il primo esempio a stampa oggi noto di una partitura per tastiera, in cui ogni voce dell’ordito polifonico dispone di un autonomo pentagramma, secondo un sistema già utilizzato in Emilia dai primi decenni del Cinquecento e ...
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MUSIO, Costantino
Piero Sanna
– Nacque a Orune, in Sardegna, il 10 dicembre 1760 da Gavino e da Giuseppa Tola.
Il 1° giugno 1786 si laureò in legge nell’Università di Sassari, dove ebbe come maestri [...] con ardor giovanile, in lui rinato con la speranza di giovare efficacemente alla patria. Il codice civile francese fu dunque l’ordito su cui si condusse la tela della Commissione» (Sclopis, 1864, p.51).
Superate le obiezioni dei senati di Piemonte ...
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CARACCIOLO, Carmine Nicola
Raffaele Barometro
Nacque il 5 luglio 1671 a Bucchianico (Chieti) da Marino, principe di Santobuono, e da Giovanna di Giuseppe Caracciolo, principe di Torella. Trascorse la [...] egli segnalò la congiura che Antonio Della Marra (arrestato poi il 13 sett. 1706), insieme con altri nobili, aveva ordito per favorire la presa del Regno da parte degli Austriaci.
Ma, nonostante il prodigarsi del C., la fazione austriaca prese ...
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MORELLINI, Moroello
Enrico Alleva
MORELLINI, Moroello. – Nacque a Cesena l’8 settembre 1906, da Domenico, professore di lettere al liceo classico e cultore di studi danteschi, e da Lina Montanari.
Laureatosi [...] Mazzullo, Mirko e molti altri. Ha scritto di lui Cagli: «La tela di Moroello ha una trama greca, l’estro, e un ordito latino, l’assillo. Su quella tela, come su uno schermo, ho visto passare, per anni, la biologia come favola, la botanica come ...
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RUFFO, Pietro
Giuseppe Caridi
– La data e il luogo di nascita sono incerti. Probabilmente nacque agli inizi del XIII secolo in Calabria (a Tropea), dove un ramo della sua famiglia, originaria della [...] che trovò in Leonardo Aldigerio la propria guida. Con l’appoggio del patriziato messinese, Ruffo riuscì a sventare un complotto ordito dai borghesi per costringerlo a lasciare il suo incarico; la congiura fu scoperta e l’Aldigerio venne rinchiuso in ...
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SCROVEGNI, Pietro
Francesca Zen Benetti
– Nacque con ogni probabilità a Padova negli anni Sessanta del Trecento da Ugolino e da Luca di Pietro Rossi di Parma, forse ultimogenito di quattro fratelli.
La [...] Este, capitano della Serenissima, entrambi leali alla Repubblica Veneta.
Pietro Scrovegni non fu coinvolto personalmente nel complotto ordito nel 1439 da alcuni esponenti di spicco dell’élite padovana, i quali – insofferenti dello stato di sudditanza ...
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GONZAGA, Gianfrancesco
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 4 ott. 1446. Ebbe, con i fratelli Federico, Francesco, [...] legato al vescovo Ludovico, Paolo Erba, che denunciò il G., Rodolfo e lo stesso vescovo, accusandoli di avere ordito una congiura per eliminare Francesco Gonzaga e il Secco: esecutore materiale avrebbe dovuto essere un altro Gonzaga, Evangelista ...
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PICCINI, Giulio
Marino Biondi
PICCINI, Giulio (Jarro). – Nacque a Volterra il 28 ottobre 1849 da Francesco, consigliere della Corte di cassazione, ed Elisabetta Boninsegni.
Fin da giovane praticò i [...] di vita reietta e marginale, se ne apprezzano l’informazione, l’abilità, la professionalità, la modernità, specie nell’ordito del noir: «Poi ci meravigliamo se la marea monta: versiamo lacrimoni di coccodrilli sugli eccessi della corruzione: ci ...
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ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...