VITALI, Pietro
Antonio Antonetti
VITALI (Pitali), Pietro. – Originario della Calabria greca, nacque verosimilmente negli anni Novanta del XIV secolo. È sicura la sua origine calabrese perché nelle fonti [...] continue intromissioni di Vitali e della Curia romana. Pio II, nei suoi Commentari, riporta a proposito la notizia di un piano ordito da alcuni per uccidere l’abate (p. 555).
Sempre più allarmato dallo scontro in atto e preoccupato che esso potesse ...
Leggi Tutto
PROVANA DEL SABBIONE, Prospero
Lucio Biasiori
PROVANA DEL SABBIONE, Prospero. – Figlio del nobile piemontese Nicolò Provana del Sabbione e fratello di Troiano, nacque probabilmente a Collegno, in Piemonte. [...] economicamente e socialmente, dovette suscitare invidia, se nel 1568, durante un viaggio in Transilvania, scampò a un attentato ordito da due italiani.
A questo intreccio tra vita economica e religiosa andrà aggiunto un altro aspetto: l’influenza di ...
Leggi Tutto
MARESCOTTI DE’ CALVI, Ludovico
Giorgio Tamba
– Nacque a Bologna nel 1379 da Giovanni di Nicolò. Non è noto il nome della madre. Scarse sono le notizie delle precedenti vicende della famiglia e incerto [...] ’aver rinfocolato i motivi di scontro con i Canetoli e i loro fautori, cui Annibale aveva permesso di rientrare.
L’agguato, ordito da Canetoli e Ghisilieri il 24 giugno 1445, in cui Annibale fu ucciso, annullò ogni possibilità di compromesso e tra le ...
Leggi Tutto
TRIVULZIO, Ambrogio
Maria Nadia Covini
– Figlio di Antonio e di Bianca Visconti, fratello di Erasmo (v. la voce in questo Dizionario), Giovanni e Giacomo, nacque a Milano verso la fine del Trecento.
Apparteneva [...] di una nuova inchiesta del duca (timoroso della riscossa dei guelfi e dei bracceschi), con l’accusa di aver ordito delle pericolose trame per far sollevare il popolo milanese.
Secondo i testimoni interrogati, Ambrogio e alcuni Trivulzio non meglio ...
Leggi Tutto
FRANGIPANE, Leone
Matthias Thumser
Nobile romano, la cui origine non è chiara.
La tesi riproposta spesso a partire dal Panvinio, secondo cui egli sarebbe figlio di un certo Giovanni Frangipane documentato [...] del F. colpì soprattutto e in primo luogo i seguaci di Innocenzo rimasti a Roma, che segretamente dovettero sfuggire all'arresto ordito dallo stesso Frangipane. Nel maggio 1130, in una lettera al re Lotario il Sassone, il F. e suo fratello Cencio ...
Leggi Tutto
FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] intraprese nuovi tentativi di riconquistare la Sicilia, il F. ritornò sulla scena.
Nell'ottobre 1354 partecipò ad un complotto ordito dai suoi antichi soci, i Palizzi, a Milazzo, dove trattò anche con Giulio Staiti e Nicolò Cesareo, partigiani degli ...
Leggi Tutto
MARESCOTTI (Marscotti) DE’ CALVI, Agamennone
Armando Antonelli
– Nacque a Bologna intorno al 1434, figlio primogenito e naturale di Galeazzo. La data della nascita si desume da una lettera inviata dal [...] . Dopo che i Bentivoglio, nel maggio 1511, riuscirono a tornare a Bologna, in luglio, Galeazzo fu coinvolto nel complotto ordito da alcuni cittadini per consegnare la città alle truppe pontificie e fu ucciso per mano di Luigi Griffoni e Battista ...
Leggi Tutto
CAPUCCI, Luigi
Enrico De Leone
Nacque a San Bernardino di Lugo (Ravenna), secondo alcuni il 12 e secondo altri il 18 apr. 1857, da Pietro e da Antonia Minguzzi. Compiuti gli studi d'ingegneria a Pisa [...] atteggiamenti dei capi più influenti, non furono prese in seria considerazione come avvenne, tra l'altro, per la denuncia del tradimento ordito a danno dell'Italia da Bata Agos in Eritrea.
Col precipitare degli eventi, il C. venne a trovarsi in una ...
Leggi Tutto
CHIARAMONTE (Chiaromonte), Manfredi, conte di Modica
Salvatore Fodale
Secondo di questo nome, figlio di Giovanni (I), detto il Vecchio, e di Lucca Palizzi, dovette nascere agli inizi del sec. XIV: nel [...] fu domata nel sangue. Secondo il cronista Michele da Piazza, tuttavia, essa non sarebbe stata però altro che uno stratagemma ordito dallo stesso C., d'accordo con Lorenzo Murra, per avere modo di eliminare i suoi avversari interni.
Nel giugno 1353 ...
Leggi Tutto
MACARUFFI, Gigliolo
Silvana Collodo
MACARUFFI, Gigliolo (Egidius, Egi;diolus). – Figlio di Macaruffo di Zilio, nacque a Padova o nel Padovano immediatamente prima oppure durante la dominazione di Ezzelino [...] schierati con Cangrande Della Scala. Aderendo al nuovo orientamento degli Estensi, anch’egli prese parte all’assedio di Padova ordito da Cangrande, ma nel 1320 venne catturato e immediatamente ucciso per mano dei rivali.
Anche Barnaba fu personalità ...
Leggi Tutto
ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...