DALESMANINI, Manfredo
Michael Knapton
Figlio illegittimo di Guecellone di Manfredo, nacque probabilmente a Padova nella seconda metà del sec. XIII, da influente famiglia magnatizia. Appartenne alla [...] il D. reagì, contemporaneamente a Marsilio ed a Bonifacio da Carrara-Papafava, alla notizia del complotto Querini-Tiepolo-Badoer, ordito a Venezia nel giugno del 1310: come loro, egli si affrettò infatti a far pervenire espressioni di simpatia e di ...
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GAMBARA, Annibale
Paola Lanaro
, Annibale. - Nacque a Brescia o nel Bresciano nel 1571 dal patrizio bresciano Lucrezio, figlio di Lucrezio, e da Giulia Maggia.
Apparteneva al ramo della potente famiglia [...] dell’interessante carteggio con il Farnese - inviata dal G. al duca e datata 21 sett. 1618 - si parla di un piano ordito in quei mesi dagli Spagnoli contro Venezia, ma il riferimento è alla congiura del legato spagnolo Alonso Bedmar e il G. non manca ...
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CORRADINI (Corradino), Nicolò
Giancarlo Landini
Nacque a Cremona nell'ultimo scorcio del sec. XVI.
Il 1593, proposto dal Lucchini come data di nascita, non è accertabile ed è comunque troppo avanzata, [...] ricercari per principianti in detta arte; tuttavia l'abile costruzione, la scioltezza compositiva e la concettualità dell'ordito contribuiscono a rendere queste composizioni degne di nota nel panorama della musica dell'epoca. Pure ricche di interesse ...
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TRIVELLI, Enrico
Claudia Zavaglini
– Nacque a Napoli nel 1709 dal conte Giuseppe Trivelli e dalla nobildonna Leonilda Leone, entrambi originari della città di Vasto.
Il capostipite Lucio Trivelli ottenne [...] .
Se in pochi mesi Trivelli venne arrestato e poi condannato a morte, fu perché ai suoi danni era stato in realtà ordito un complotto (ricostruito nel dettaglio da Toniolo, 2003). Il bargello, infatti, incaricò Martino Dominici, presso la cui bottega ...
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CORNER, Alessio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Andrea, feudatario di Candia e signore di Scarpanto (Kárpathos), e della prima moglie di questo, di cui si ignora il nome, morta intorno al 1311. Ebbe due [...] e Francesco Gradenigo, contro i quali era stato istruito un processo per ribellione. I due erano stati accusati, infatti, di aver ordito un complotto allo scopo di sottrarre l'isola al dominio veneziano e guadagnarle l'autonomia. Il C. ed il suo ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] nella Francia meridionale come anche ad una signoria del poco sicuro Raimondo VII, ad appoggiare un piano indubbiamente ordito della regina madre Bianca di Castiglia: far sposare appunto Beatrice al suo ultimogenito Carlo. Il progetto fu avversato ...
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DELLA SCALA, Cansignorio (Canisdominus, Cane; il vero nome era Canfrancesco)
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Mastino (II), dominus di Verona e Vicenza, e di Taddea da Carrara, nacque il 5 marzo [...] da una situazione interna non troppo tranquilla. Nel gennaio 1365, infatti, fu scoperto dal D. un tractatus (reale o supposto) ordito contro di lui dal fratello Paolo Alboino che venne, da allora, imprigionato nel castello di Peschiera; ne seguì una ...
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CARPACCIO (Scarpazo, Scarpazza), Vittore
Franco R. Pesenti
Pittore, figlio di Pietro, nacque in una data che si fa oscillare tra il 1455 e il 1465 (T. Pignatti, Proposte per la data di nascita di V. [...] Del resto la lezione di spazio e di luce urbinate e di Piero della Francesca e il calibrato ordito compositivo centro-italiano si manifestano variamente mediati nell'Arrivo in Bretagna degli ambasciatoriinglesi, che consideriamo ancora successivo.
è ...
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GUICCIARDINI, Giovan Battista
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 3 apr. 1508, secondo dei dodici figli di Iacopo di Piero e di Camilla di Agnolo Bardi. Sulla sua adolescenza non si hanno notizie, ma [...] , ma in una lettera del 12 genn. 1555 al fratello Raffaello a Firenze Lodovico affermava che l'attentato era stato ordito dal Ducci stesso e attribuito ai Guicciardini per danneggiarli nel processo. Le difficoltà non scoraggiarono il G. che, come il ...
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LOTARIO II, re d'Italia
Mario Marrocchi
Figlio di Ugo di Provenza e di Alda, nacque intorno al 930.
È possibile seguire l'intera vita di L. attraverso attestazioni non scarse, ma in molti casi poco [...] giunsero tanto da Oltralpe, con Arnolfo di Baviera, quanto sul fronte italiano, dove Ugo dovette misurarsi con un complotto ordito da suo fratello, Bosone. Esautorato Bosone, Ugo affidò la Marca toscana a suo figlio Uberto, nato da Wandelmonda ...
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ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...