Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Intorno alla metà del XIII secolo Alberto Magno fonda a Colonia lo Studium Generale dei [...] e Averroè, e costituisce la premessa per l’adozione dei testi aristotelici nel programma degli studi dell’ordinedomenicano (Capitolo di Valenciennes, 1259). La fondamentale apertura culturale che caratterizza i commenti di Alberto mira più a ...
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– Nacque a San Remo il 10 luglio del 1796. Il padre si chiamava Cristoforo, della madre si sa solo che il suo nome era Maria Petronilla Capoduro. Dei cinque fratelli, due, Antonino e Pier Domenico, vestirono [...] il legame con gli ambienti di Curia gli valsero dal 1829, su suggerimento di p. G.M. Velzi, generale dell’ordinedomenicano, la cattedra di luoghi teologici presso il Collegio teologico della Sapienza di Roma.
Già dall’anno precedente del resto, per ...
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animali
Nicola Bonazzi
«Golpe» e «lione»
È merito di Ezio Raimondi (1972, poi 1998) avere portato alla luce la tramatura popolareggiante e gnomica che sorregge, insieme alla fonte latina più perspicua, [...] pensare che se, come ha evidenziato Vittore Branca, quel volgarizzamento è opera di un frate mendicante presumibilmente dell’ordinedomenicano (Esopo toscano, 1989, p. 13), l’autore del Principe abbia immaginato di poter disinnescare o capovolgere l ...
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BRITANNICO (Britannici, de Britannicis)
Ugo Baroncelli
Poco o nulla si conosce delle origini della famiglia, che da Palazzolo sull'Oglio nel 1461 si trasferì a Brescia dove, soprattutto per merito di [...] figli di Antonio, Giovanni, il più vecchio, si dedicò agli studi classici, Gregorio e Benedetto entrarono. nell'Ordinedomenicano e coltivarono anch'essi gli studi, pubblicando raccolte di sermoni, Angelo e Giacomo divennero esperti tipografi e ...
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COSSALI, Grazio
Luciano Anelli
Nacque ad Orzinuovi (prov. di Brescia) nel 1563. Nulla sappiamo dalle fonti circa la sua prima educazione artistica: l'Ultima cena della chiesa di Pudiano (Brescia), del [...] pressappoco coevi.
Dal 1587 incomincia per il C. una collaborazione fitta con l'Ordinedomenicano, che presumibilmente è dovuta all'appartenenza di un congiunto all'Ordine stesso: a Soncino, nella chiesa di S. Giacomo; a Milano, nella chiesa di ...
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RATTI, Carlo Giuseppe
Daniele Sanguineti
RATTI, Carlo Giuseppe. – Nacque a Savona il 27 novembre 1737 dal pittore Giovanni Agostino e da Maria Rosalia Filipponi (Alizeri, 1864, pp. 268 s.). Dopo aver [...] e Batoni, per l’oratorio dei Ss. Pietro e Caterina, avviato nel 1778 e concluso nel 1782; e l’Approvazione dell’ordinedomenicano e S. Domenico brucia i libri eretici per il presbiterio della chiesa di S. Giovanni Battista in S. Domenico. Per la ...
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CAVALCANTI, Aldobrandino (Ildebrandinus)
Agostino Paravicini Bagliani
Membro di una nobile famiglia guelfa di Firenze, lo si dice generalmente nato nel 1217; ma questa affermazione deriva soltanto dal [...] è l’asserzione dei cronisti di S. Maria Novella, Fineschi e Masetti (I, p. 225), che lo fanno entrare nell’Ordinedomenicano nel 1230 0 1231, negli ultimi anni del priorato del beato Giovanni di Salerno, fondatore del convento fiorentino. In un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2021)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È da tempo tramontata l’idea di un Cinquecento teso a evolvere verso un equilibrio [...] rogo nel 1498, ma vivo nel ricordo dei suoi sostenitori. Il loro linguaggio, come quello dei monaci predicatori dell’ordinedomenicano, che “più s’affaticano [ …] di ridurre gli uomini, ostinati nel peccato, a la vita perfetta” (Vasari), deve esser ...
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UGOLINO da Camerino
Roberto Lamponi
Nacque presumibilmente intorno alla metà del XIV secolo e fu membro della famiglia camerte dei de Paracaseis (de Paracasiis, de Parachasatis, de Paratacaseis). Non [...] Cosma Migliorati (il futuro Innocenzo VII), che in effetti fu determinante nell’approvazione della regola del Terz’ordinedomenicano (bolla Apostolicae sedis del 26 giugno 1405).
Ugolino doveva essere ancora maestro del sacro palazzo il 1° luglio ...
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LIPPO di Vanni (Vanni)
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo pittore e miniatore nativo di Siena, il cui nome compare per la prima volta in una nota di pagamento del 14 ag. 1344, [...] Breve dell'arte de' pittori senesi del 1355 (ibid.).
Nel 1358, L. licenziò un trittico a sportelli commissionatogli dall'Ordinedomenicano e destinato alla chiesa romana di S. Aurea a via Giulia, oggi conservato nella sala capitolare dei Ss. Domenico ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...