Nacque nel 1485, da nobile famiglia, a Castelnuovo Scrivia, nel territorio di Tortona, che allora faceva parte della Lombardia; ond'egli, anziché piemontese, si dichiarò sempre lombardo d'origine e di [...] l'autorevole direzione dello zio Vincenzo, priore del convento domenicano di S. Maria delle Grazie. Quivi troviamo già allogato godere ampiamente, quando lo zio Vincenzo fu nominato generale dell'ordine (1501) ed egli lo accompagnò in visita ai molti ...
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PIO V papa, santo
Rosario Russo
Antonio Ghislieri nacque a Bosco Marengo, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. Suo padre era povero; il giovinetto poté darsi agli studî mercé l'aiuto d'un [...] Michele; a Bologna completò la sua cultura e a Genova, nel 1528, fu ordinato sacerdote. Dopo essere stato lettore di teologia e filosofia nel convento domenicano di Pavia, commissario dell'Inquisizione romana, il 4 settembre 1556 fu nominato vescovo ...
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LEONE X papa
Giovanni Battista PICOTTI
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e di Clarice Orsini.
Ebbe a tre anni maestro Agnolo Poliziano, ma [...] 'incendio. Quando Alberto di Magdeburgo incaricò il domenicano Tetzel di predicare l'indulgenza, per concessione l'editto di Worms, che poneva il frate al bando dell'impero e ordinava la distruzione dei suoi scritti. Ma con ben altri mezzi che un ...
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Domenicano, scrittore di opere storiche e geografiche, nacque a Bologna nel 1479 (l'11 dicembre, secondo alcuni biografi), e dopo essere stato affidato, per i primi studî letterarî, a Giovanni Garzoni, [...] alquanto diverso, allorché, nel 1525, il generale dell'ordine, p. Francesco Silvestri da Ferrara, lo volle compagno , rimasta fin allora inedita e pubblicata a cura del domenicano Vincenzo da Bologna. Nell'edizione successiva del 1568 presso ...
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Astronomo e bibliografo domenicano, nato a Saorgio (Nizza) il 2 febbraio 1714. Dopo avere tenuto varî uffici d'insegnamento nell'ordine, il 28 aprile 1759 fu eletto ad unanimità prefetto della Biblioteca [...] Casanatense in Roma, posto che occupò fino alla sua morte (4 luglio 1794). Ivi con scarsissimi mezzi fondò un gabinetto astronomico nel convento della Minerva, osservando il passaggio di Mercurio (6 maggio ...
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KILWARDBY, Robert
Guido Calogero
Domenicano inglese del sec. XIII. Dopo aver studiato a Parigi ed esservi divenuto magister artium, entrò nel 1230 nell'ordine e dal 1248 al 1261 insegnò teologia all'università [...] di Oxford. In seguito divenne provinciale per l'Inghilterra, arcivescovo di Canterbury e cardinale. Morì nel 1279.
Compose moltissime opere (in massima parte commenti a scritti aristotelici) ancora quasi ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] disciplinari del clero di Francia, indussero il pontefice al progetto di promulgare una bolla, formalmente ancora diretta all'Ordinedomenicano, di cui doveva raccogliere, confermare ed accrescere i privilegi, ma che in realtà si rivolgeva a tutto il ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di Firenze, risalì, il 17 febbr. 1496, sul pergamo. Forse egli credette che il cardinale Carafa, protettore dell'Ordinedomenicano, consentendo la predicazione, fosse in tacito accordo col papa; certo fin d'allora affermava non doversi obbedire a un ...
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GIOVANNI di Balduccio (o Balducci)
V. Ascani
Scultore-architetto pisano attivo in Toscana e in alcune città dell'Italia settentrionale dal 1318 al 1350 circa.L'educazione di G. è da situarsi in primo [...] Seidel, 1975-1977), provenienti dal distrutto chiostro del convento domenicano di S. Caterina a Pisa (Mus. dell'Opera e Pietro martire testimoniano il legame del pulpito con l'Ordine dei Domenicani, cui l'edificio infatti apparteneva. A fronte ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] ; l'appellativo dei documenti dovrebbe in questo caso riferirsi ad una costante dimora in Venezia prima dell'entrata nell'Ordinedomenicano.
Sulla data di nascita fa testo l'obituario (purtroppo ora perduto) del convento dei SS. Giovanni e Paolo di ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...