TOMMASO da Celano
Francesco Carta
TOMMASO da Celano. – Nacque a Celano (in Abruzzo) in data incerta, ma da collocare presumibilmente nel terzo quarto del XII secolo.
Nulla sappiamo della sua formazione, [...] con certezza la sua appartenenza ai conti di Celano.
Il primo dato certo della sua vita riguarda l’entrata nell’Ordinedeifratiminori nel 1215. È lui stesso ad affermarlo nella prima delle sue opere, la Vita beati Francisci, quando si colloca tra ...
Leggi Tutto
CASOLA (de Casolis), Pietro
Stefania Rossi Minutelli
Nacque presumibilmente nel 1427 da un'antica famiglia milanese. Abbracciata la carriera ecclesiastica a poco più di vent'anni, nel 1452 fu eletto [...] ), 2, pp. 94-100 (recens. in Minerva, XLIII [1933], pp. 628 ss.); P. Sevesi, Il b. Francesco Trivulzio da Milano dell'OrdinedeiFratiminori, in Studi francescani, s. 3, VIII (1936), 1, pp. 18-45; L. S. Pandolfi, L'archiv. di S. Ambrogio in Milano ...
Leggi Tutto
SEGARELLI, Gherardo
Marina Benedetti
(Gerardus Segarelli, Gerardinus o Ghirardinus Segalellus). – Nulla si sa sulla famiglia d’origine, se non che Segarelli nacque, presumibilmente, nella prima metà [...] Lione (1274) Religionum diversitatem nimiam, il cronista mostra l’‘utilità’ deifratiminori e, al contrario, l’‘inutilità’ degli apostoli dove utilitas nell’Ordinedeifratiminori è un concetto ecclesiologico «provvidenziale e funzionale ai compiti ...
Leggi Tutto
SAVOIA, Luisa
Paola Bianchi
di, duchessa d’Orléans. – Nacque l’11 settembre 1476 nel castello di Point d’Ain, nella Bresse, da Filippo conte di Bresse, figlio cadetto del duca Ludovico di Savoia, e [...] figlia di Luigi XI. Si trasferì, quindi, a Moulins, residenza dei duchi di Borbone, senza però rimanervi a lungo. Presto, infatti, Cristoforo Numai, originario di Forlì, dell’Ordinedeifratiminori, futuro cardinale.
Nell’aprile del 1498 morì ...
Leggi Tutto
RIARIO, Pietro
Massimo Giansante
RIARIO, Pietro. – Figlio di Paolo Riario e di Bianca della Rovere, Pietro nacque a Savona il 29 o il 30 aprile 1445.
La data di nascita si deduce dalla lapide sepolcrale, [...] L. Schmitz-Kallenberg, II, Münster 19142; P. Paschini, Roma nel Rinascimento, Bologna 1940; U. Betti, I cardinali dell’ordinedeiFratiMinori, Roma 1963; J. Pope-Hennessy, La scultura italiana. Il Quattrocento, Milano 1964; V. Golzio - G. Zander, L ...
Leggi Tutto
Nato a Lisbona intorno al 1195 da nobile famiglia, battezzato con il nome di Fernando, dopo essere stato ordinato sacerdote e aver ricevuto una solida formazione intellettuale presso i Canonici regolari [...] Maria Maggiore, mosaici eseguiti sotto papa Niccolò IV, 1288-1292), A. è riconosciuto come il santo più importante dell'OrdinedeiFratiminori, dopo il fondatore. Nelle regioni rurali il suo culto è anche più diffuso, per es. nel Veneto (Cazzano di ...
Leggi Tutto
Bertoldi, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Giovanni Ferraú
Commentatore della Commedia (Serravalle, presso San Marino, 1350 o 1360 - Fano 1445). Entrato nell'ordinedeifratiminori, si fece notare [...] dal 1393 al 1397 teologia a Firenze nel convento del suo ordine, come afferma nel suo Commento. Dopo un pellegrinaggio in Terra il Commento sono moltissime le sottolineature esplicite e compiaciute dei numerosi appelli di D. per una riforma spirituale ...
Leggi Tutto
AGNELLO da Pisa
Riccardo Pratesi
Nato intorno al 1194 a Pisa dalla nobile famiglia degli Agnelli, secondo una tradizione non documentata, fu ricevuto nella famiglia francescana dallo stesso s. Francesco, [...] la distruzione della chiesa e del convento di Oxford al tempo dello scisma di Enrico VIII.
Il culto prestatogli ininterrottamente nell'Ordinedeifratiminori e a Pisa e in Inghilterra fino al sec. XVI fu confermato il 30 ag. 1892 da Leone XIII, che ...
Leggi Tutto
Francesco della Rovere (Celle Ligure 1414 - Roma 1484), di antica famiglia savonese, entrato nell'ordinedeifratiminori conventuali, dei quali divenne ministro generale nel 1464, si addottorò nel 1444 [...] più massiccia invasione della penisola, lo persuasero a minore rigidezza contro Firenze, che assolse dalle censure (1480 il Platina, che ebbe da lui l'incarico di scrivere le vite dei papi, e il prediletto Melozzo da Forlì, operarono accanto a molti ...
Leggi Tutto
Teologo, filosofo e scrittore spirituale (Sérignan, Béziers, 1248 - Narbona 1298). Si impose presto come uno fra i teologi più apprezzati e discussi dell'ordine: egli sostenne infatti una interpretazione [...] povertà francescana, che lo affiancò e lo unì ai cosiddetti spirituali, di cui divenne uno dei principali esponenti.
Vita
Entrato nell'ordinedeifratiminori a Béziers, fu mandato all'università di Parigi per studiarvi teologia. Non conseguì mai il ...
Leggi Tutto
minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., si tronca spesso in minór, spec. davanti...