domenicano, órdineOrdine religioso mendicante dei Frati predicatori (Ordo praedicatorum), fondato da s. Domenico di Guzmán (1215), dal cui nome deriva la denominazione di domenicano. Il primo nucleo fu [...] un gruppo di chierici inviati in Linguadoca per la predicazione contro gli albigesi. L'o.d. venne approvato da Onorio III nel 1216 e assunse la regola di s. Agostino (ma con proprie costituzioni). Fin ...
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Cencio Savelli (m. 1227), romano, tesoriere della Santa Sede (1188), nominato da Celestino III canonico di S. Maria Maggiore, poi cardinale diacono di SS. Giovanni e Paolo, fu eletto pontefice il 18 luglio [...] 1216, succedendo a Innocenzo III. Continuò nella repressione degli Albigesi; approvò definitivamente la regola dell'ordinedomenicano (1216) e francescano (1223); conferì (1220) la corona del Sacro Romano Impero a Federico II e accettò l'unione nelle ...
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Teologo e storico (Lucca 1236 circa - Torcello 1327). Di agiata famiglia mercantile, entrato nell'ordinedomenicano, fu discepolo e confessore di s. Tommaso a Napoli (1273-1274). Tornato in patria verso [...] il 1285, fu più volte priore del convento di S. Romano e prese anche parte attiva alle vicende della sua città; nel 1309 si recò ad Avignone, dove rimase, con qualche interruzione, fino al 1318. Nominato ...
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BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] disciplinari del clero di Francia, indussero il pontefice al progetto di promulgare una bolla, formalmente ancora diretta all'Ordinedomenicano, di cui doveva raccogliere, confermare ed accrescere i privilegi, ma che in realtà si rivolgeva a tutto il ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] di Firenze, risalì, il 17 febbr. 1496, sul pergamo. Forse egli credette che il cardinale Carafa, protettore dell'Ordinedomenicano, consentendo la predicazione, fosse in tacito accordo col papa; certo fin d'allora affermava non doversi obbedire a un ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] MCCCXVIII, a c. di C. Cipolla, Roma 1908, in Fonti per la Storia d'Italia, XLII, pp. 166-175; La cronaca maggiore dell'ordinedomenicano di Galvano Fiamma, a c. di G. Odetto, in Arch. fratrum Praedic., X (1940), pp. 360-364; C. Wenck, Clemens V. und ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] 'azione degli umanisti tedeschi potesse spingersi nel demolire l'autorità dottrinale della Chiesa attraverso lo schermo dell'Ordinedomenicano, custode della cultura teologica della tradizione.
Se la tattica dilatoria adottata da L. nei confronti dei ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Paolo IV. Si trattò di un'operazione complessa che Ghislieri condusse con discrezione e abilità impegnando l'Ordinedomenicano al proprio fianco nella salvaguardia della figura del frate ferrarese e, contemporaneamente, nel sostegno al procedimento ...
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Frate domenicano (Ferrara 1452 - Firenze 1498), di famiglia originaria di Padova, figlio di Niccolò Savonarola e di Elena Bonaccorsi. Fu educato fin dalla sua prima giovinezza dal nonno Michele (v.), un [...] paterna e a interrompere gli studî di medicina, per entrare nell'ordine dei domenicani (1475) nel convento di S. Domenico a Bologna. , riecheggiante soluzioni venete, fu autorevolmente assistita dal domenicano. Una sua proposta di creare un organo di ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] di Giovanni d'Abbeville, primo cardinale vescovo creato da G. IX, apparteneva quel Raimondo di Peñafort, terzo generale dell'Ordinedomenicano, cui G. IX commise il compito di raccogliere il Liber extra, di cui si dirà innanzi.
Altra personalità di ...
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domenicano1
domenicano1 agg. e s. m. – 1. agg. Di san Domenico di Guzmán (1170-1221); relativo all’ordine dei frati predicatori, fondato da san Domenico nel 1215: padri d., suore d.; abito d.; regola d.; convento d., chiesa domenicana. 2....
martiniano
agg. – Relativo a personaggi storici di nome Martino. In partic.: 1. Cronaca m., cronaca universale compilata nel sec. 13° dallo storico domenicano Martino Polono (Martinus Polonus o Bohemus o Oppaviensis, perché nativo della città...